maledizione /maledi'tsjone/ (ant. maladizione) [dal lat. maledictio -onis, propr. "maldicenza"]. - ■ s. f. 1. a. [atto e parole con cui si maledice: cadde su di lui la m. della madre] ≈ condanna. ↑ anatema. [...] disgrazia e di esecrazione in cui si trova chi è stato maledetto: la m. di Dio è su quella casa] ≈ castigo, dannazione, flagello. o esecrabile che è fonte di sventure, anche fig.: essere perseguitato dalla m.; quei ragazzi sono una m.] ≈ disgrazia ...
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manna¹ s. f. [dal lat. biblico manna, gr. mánna, di origine orient., cfr. ebr. mān]. - 1. (relig.) [sostanza miracolosamente inviata da Dio come cibo agli Israeliti nel deserto]. 2. (fig.) a. [bene, anche [...] fisico, giunto al momento opportuno e insperato: non aspettare che ti cada la m. dal cielo] ≈ benedizione, fortuna, grazia, provvidenza. b. [pietanza ghiotta e appetitosa: senti chem.!] ≈ [→ MANICARETTO]. ...
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mistero /mi'stɛro/ (ant. o poet. misterio) s. m. [dal lat. mysterium, gr. mystḗrion, der. di mýstēs (forse der. di mýō "star chiuso"); nel sign. 4, per influenza del fr. mystère]. - 1. (relig.) [spec. [...] comunicata all'uomo mediante rivelazione divina perché sia considerata oggetto di fede: m. della Trinità] ≈ dogma. 3. (fig.) [ciò che non si può intendere, penetrare o spiegare chiaramente: i m. della natura; le cause della malattia sono tuttora un ...
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politeista [der. di politeismo] (pl. m. -i). - ■ s. m. e f. (relig.) [seguace di una religione politeistica] ≈ [dal punto di vista cristiano] pagano. ↔ monoteista. ■ agg. 1. (relig.) [che segue una religione [...] politeistica] ≈ e ↔ [→ POLITEISTA s. m. e f.]. 2. (relig.) [relativo al politeismo o ai politeisti: religione p.] ≈ e ↔ [→ POLITEISTICO]. ...
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maliardo [der. di malia]. - ■ s. m., non com. [chi pratica l'arte di dominare le forze occulte della natura mediante magie e incantesimi] ≈ mago, (ant.) malefico, (ant.) malioso, stregone. ‖ negromante. [...] ■ agg. [che è capace di suscitare interesse e ammirazione: sorriso m.; occhi m.] ≈ affascinatore, ammaliatore, (scherz.) assassino, conquistatore, incantatore, malioso, seducente. ...
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messia /me's:ia/ s. m. [dal lat. tardo, eccles., messīas, gr. messías adattam. dell'ebr. mashīaḥ "unto"], invar. - 1. (con iniziale maiusc.) (relig.) [l'inviato del Signore profetizzato dalla Bibbia: venuta [...] del M.] ≈ Redentore, Salvatore, [per i cristiani] (Gesù) Cristo. 2. (fig.) [persona da cui si spera che possano venire tempi nuovi e felici: salutare qualcuno come un m.] ≈ liberatore, salvatore. ...
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miscredente /miskre'dɛnte/ [part. pres. di miscredere]. - ■ agg. [che non crede nella divinità o non pratica alcuna religione: essere m.] ≈ ateo, irreligioso. ↑ blasfemo, empio, sacrilego. ‖ agnostico, [...] incredulo, non credente, scettico. ↔ credente, devoto, fedele, osservante, praticante, religioso. ■ s. m. e f. [chi non crede nella divinità o non pratica alcuna religione: è un m.] ≈ e ↔ [→ MISCREDENTE agg.]. ...
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islamico /i'zlamiko/ [der. di islam] (pl. m. -ci). - ■ agg. [del mondo islamico: religione i.] ≈ maomettano, musulmano, [con riferimento alla cultura, al sistema sociopolitico e sim.] arabo, [in epoca [...] in epoca medievale e rinascimentale] saraceno. ■ s. m. (f. -a) [seguace dell'islamismo] ≈ [→ ISLAMICO agg.]. ◉ I praticanti della religione islamica non accettano di essere chiamati maomettani, termine che considerano impreciso e perfino ingiurioso. ...
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israelita [dal lat. tardo Israelita, nome degli antichi ebrei in quanto, nella tradizione biblica, discendenti di Giacobbe o Israele] (pl. m. -i). - ■ s. m. e f. (relig.) [chi appartiene alla nazione o [...] alla religione ebraica] ≈ ebreo, giudeo, (pop.) giudio. ⇑ semita. ■ agg. (relig.) [che si riferisce agli israeliti] ≈ [→ ISRAELITICO]. ...
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Io Dante a te che m'hai così chiamato
Vincenzo Pernicone
. Con questo sonetto (Rime XCIII) D. rispose per le rime al sonetto Dante Alleghier, d'ogni senno pregiato (v.), inviatogli da un anonimo rimatore, del quale è probabile che egli stesso...
Ciò che m'incontra, ne la mente more
Mario Pazzaglia
. Sonetto della Vita Nuova (XV 4-6), su schema ABAB, ABAB: CDE, CDE, presente nella tradizione manoscritta della Vita Nuova e accolto nella Giuntina del 1527. Sviluppa con nuove argomentazioni...