In senso lato, scienza che studia l’atmosfera terrestre e i fenomeni (meteore) di varia natura (dinamici, termodinamici, ottici, elettrici ecc.) che in essa si verificano. La visione innovativa della m. [...] insieme.
La meteorodinamica è la parte della m. fisica, detta anche m. dinamica, che studia i movimenti delle masse d’aria La simulazione dell’atmosfera mediante modelli è il settore della m. che si è maggiormente sviluppato negli ultimi anni del 20° ...
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spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] /λ=a/4−a/m2, ove λ è la lunghezza d’onda (nel vuoto), a è una costante e m=3, 4, 5, ... Successivamente (1890) J.R. Rydberg mostrò che la serie spettrale di Balmer nel visibile e altre serie di righe dell’idrogeno nell’ultravioletto e nell’infrarosso ...
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Complesso di organi collegati in modo che determinate forze applicate, dette forze motrici, compiano lavoro in vista di un determinato scopo, vincendo certe forze resistenti; il termine è quasi sempre [...] sua temperatura (e quindi della sua energia termica), come avviene per es. nei compressori. Rientrano fra le m. termiche le m. pneumatiche che operano con gas come l’aria, per es. i motori pneumatici alternativi e rotativi; non rientrano invece fra ...
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Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] a misurazione diretta, almeno in linea di principio. La legge di evoluzione S deve verificare le leggi della m. newtoniana; ciò significa che a ogni celletta sono associate 3 grandezze fondamentali: l’energia cinetica T(Δ)=T(p0), quella potenziale Φ ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] 2πmkT)3/2 è la lunghezza d’onda di de Broglie di una particella di massa m con energia kT; riscrivendo la condizione per D come
si vede che essa assicura che, nel caso di distanza media tra le particelle molto più grande della loro lunghezza d’onda ...
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Parte della meccanica che studia le leggi del moto dell’aria (o di un aeriforme qualsiasi) e dei corpi in essa immersi, con particolare riferimento ai problemi connessi al volo.
Generalità
L’aria, a seconda [...] del corpo, caratteri ipersonici della corrente possono aversi per numeri di Mach, M, anche non molto elevati; comunque si ammette in genere che si abbiano velocità ipersoniche per M > 5. A numeri di Mach ipersonici nascono nuovi fenomeni fisici e ...
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fìsica atòmica Settore della fisica che si occupa dello studio dell'atomo, e precisamente della sua struttura, dei suoi costituenti e dei processi mediante i quali gli atomi interagiscono con altri atomi, [...] assoluto. In un gas, gli atomi si muovono in tutte le direzioni con velocità che dipendono dalla temperatura. A temperatura ambiente, la velocità degli atomi è 102÷103 m/s, a seconda della massa atomica. In molti esperimenti, è necessario avere atomi ...
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motore
motóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. motor -oris "che mette in movimento", dal part. pass. motus di movere "muovere"] [FTC] Sistema materiale capace di trasformare energia di una certa [...] di avviamento e perché copre un'estesa gamma di potenze (sino a decine di migliaia di kW), con un rendimento che, dai piccoli ai grandi m., varia dal 70 al 96 %. Il principio di funzionamento su cui si basa è quello del campo magnetico rotante ...
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differenziale
differenziale [agg. e s.m. Der. di differenza] [ANM] Nella sua forma più semplice, cioè per funzioni reali di variabile reale, è un funzionale lineare (propr. d. primo) che a ogni f:I⊂R→R [...] la velocità di rotazione dell'asse motore; ne esistono di vario tipo, per es. il d. autobloccante (o semplic. autobloccante s.m.), che permette la trasmissione di una coppia di una certa intensità a una delle ruote anche quando l'altra è in fase di ...
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indicatore
indicatóre [s.m e agg. (f. -trice) Der. del lat. indicator -oris, da indicare, var. di indicere "prescrivere solennemente", comp. di in- e dicere "dire"] [LSF] [MTR] Denomin. di vari strumenti [...] astronomia: II 218 d. ◆ [ALG] I. di Eulero-Gauss: funzione di una variabile positiva intera mche dà il numero dei numeri interi positivi non maggiori di m e primi con m; si ha I(m)= p₁a1-1...pnan-1(p₁-1)... (pn-1) se p₁a1...pnan è la scomposizione ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.