MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] Attavanti e destinata a morire ventenne di parto il 6 novembre 1543. Il 10 genn. 1538 Annibal Caro dava ancora notizia a Varchi che il M. non vi aveva posto l’ultima mano, ma poco dopo il poema fu portato a Padova da Mattio Franzesi, il quale il 12 ...
Leggi Tutto
MASSIMO, Massimiliano
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Roma il 3 genn. 1849 dal principe Vittorio Emanuele (Camillo IX) e da Giacinta dei conti Della Porta Rodiani, sua seconda moglie. Fu battezzato il [...] , nel noviziato dei gesuiti di S. Andrea al Quirinale. A rompere ogni indugio fu l’intervento in favore del M. di Pio IX, che, attraverso la mediazione di mons. F. Ricci Parracciani, convinse il principe romano, fervente cattolico e fedele suddito ...
Leggi Tutto
MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] abbassato e non era più quello sopranile d'un tempo: per la composizione delle opere da cantarsi a Milano fu il M. stesso a richiedere che la sua "parte non vada molto negli acuti, ma si tenga fra un mezzo soprano, o contralto sfogato" (Rice, p. 87 ...
Leggi Tutto
MINGUZZI, Gianfranco
Jutta M. Birkhoff
– Nacque a Cotignola, piccola località in provincia di Ravenna, il 29 ag. 1927 da Armante e da Elsa Questinghel.
Conseguito nel 1945 il diploma di maturità classica, [...] quale indagò in particolare il problema dei trattamenti psicoterapeutici.
Da tempo questo tema rientrava negli ambiti di interesse del M., che aveva curato, fra l’altro, la raccolta miscellanea di saggi Il divano e la panca: psicoterapia tra privato ...
Leggi Tutto
MARLIANI, Lucia
Francesca M. Vaglienti
– Nobildonna milanese, figlia di Pietro e di Caterina d’Angera, nacque verso il 1455.
Il padre, ricco mercante, discendeva dal ramo di Vincenzo Marliani, cui il [...] moglie, Bona di Savoia: per deviarne i sospetti dichiarava, nell’allontanarsi la sera, di andare a visitare le stalle e sosteneva che la M. fosse in realtà l’amante del fratello Ludovico.
Avviata la relazione adulterina, il duca cominciò a coprire la ...
Leggi Tutto
MARLIANI, Fabrizio
Francesca M. Vaglienti
– Figlio di Giacomo, dei Capitani e difensori della communitas ambrosiana, e di Giovanna di Ubertino Casati, nacque probabilmente a Milano intorno al 1440. [...] adulterina del defunto duca Galeazzo Maria con Lucia Marliani. Di lì a breve, la fedeltà al Moro sarebbe costata cara al M. che, il 17 giugno 1501, per ordine di Luigi XII d’Orléans, nuovo signore di Milano, fu incarcerato nel castello di Porta ...
Leggi Tutto
STEFANO (m[agister?] Stephanus), maestro
Francesco Lo Monaco
STEFANO (m[agister?] Stephanus), maestro. – Quello che di sicuro si conosce della biografia di questo personaggio è, nei fatti, solamente [...] cronologica almeno nell’ultimo ventennio del VII secolo, accompagnato da una qualifica, sintetizzata in un’abbreviazione («MG» o «M») che è stata prevalentemente sciolta in magister (Carmen de synodo Ticinensi, a cura di L. Bethmann, 1878, p. 189 ...
Leggi Tutto
MARCHISIO Scriba
Luca Filangieri
M. proveniva dal gruppo familiare genovese de Domo, i cui membri parteciparono attivamente alla vita sociale e commerciale della città fin dalla seconda metà del XII [...] all'esistenza di un suo cartulare, oggi irreperibile, in ambito sia pubblico sia privato.
Molte delle testimonianze che ci sono pervenute riguardo a M. sono legate al suo lavoro di notaio di fiducia del Comune. Nel 1204 si recò ad Albenga per ...
Leggi Tutto
MARLIANI, Raimondo.
Francesca M. Vaglienti
– Nacque probabilmente a Milano nel secondo decennio del XV secolo, considerato che nel 1475 dichiarava di aver servito i duchi di Milano per 35 anni. Figlio [...] di quest’opera cfr. Kristeller.
Per converso, i disagi patiti durante il viaggio pluriennale dovettero prostrare il fisico del M. che, tornato a Milano, il 18 marzo 1475 dettò le sue disposizioni testamentarie al notaio Paolo Rose di Malines, legando ...
Leggi Tutto
MANCINO, Michele
Francesco M. Biscione
Nacque a Genzano di Lucania l'8 sett. 1896 da Giuseppe Antonio e da Angela Giordano: famiglia contadina, padre socialista. Dopo le scuole elementari fu bracciante [...] , mentre il controllo di polizia rese più difficile e poi impossibile il lavoro politico, se non in forma semiclandestina.
Il M., che in quei mesi era rimasto in contatto con la corrente massimalista potentina, ai primi del 1924, su indicazione di A ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
che
ché cong. – È la cong. che, adoperata col senso di perché (interrogativo o causale), e scritta con l’accento perché pronunciata con tono vibrato: padre mio, ché non m’aiuti? (Dante); teneva le mani in tasca ché sentiva freddo.