GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] , come lui, dotati dello stesso carisma e fascino di liberatori: tipico in tal senso il caso di Ernesto "Che" Guevara.
Sul più solido terreno della storiografia, dopo la vasta gamma di modelli interpretativi offertaci dagli anni del post-Risorgimento ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] Roma 1991, p. 286).
Nell’ottobre 1967, in occasione della morte di Ernesto CheGuevara, promosse un corteo davanti alla scuola con la foto del rivoluzionario che sarebbe diventata un simbolo. Il marxismo e il rapporto con la Federazione giovanile ...
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NONO, Luigi
Angela Ida De Benedictis
NONO, Luigi. – Nato il 29 gennaio 1924 a Venezia, secondogenito di Mario e di Maria Manetti, già nell’ambito familiare ebbe i primi stimoli per la sua formazione [...] curati da Pirelli, e Y entonces comprendió (1969-70), su testi di Carlos Franqui ed Ernesto ‘Che’ Guevara. In queste opere si radicalizzano alcune problematiche di prassi compositiva ed esecutiva determinanti nella poetica musicale noniana degli ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] Roma le sue prime prove plastiche, ossia un mobile dipinto e scolpito, e i due bassorilievi Bambino malato e Addio a CheGuevara, da cui emergono profili di idoli a metà tra il primitivismo di Gauguin e quello di Picasso, trattati con «modellato ...
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MUCCHI, Gabriele
Mattia Patti
– Nacque il 25 giugno 1899 a Torino, figlio primogenito di Anton Maria e di Lucia Tracagni. Dopo di lui nacquero i fratelli Anna nel 1900, Leonardo nel 1903, Ludovico [...] . in G. M., 1999, p. 120, fig. 67), Appello (coll. priv., dedicato alla guerra in Vietnam), o ancora di Morte di CheGuevara (1968; coll. priv., ripr. in Le occasioni perdute..., 2001, p. 303) . Nel 1969, dopo una prolungata malattia, morì Genni, a ...
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TUTINO, Saverio
Alessandro Casellato
TUTINO, Saverio. – Nacque a Milano il 7 luglio 1923 da Mario e da Fanny Castiglioni; ebbe due sorelle, Gabriella e Luisa, e un fratello, Alessandro.
Il padre, nato [...] la pertinenza dell’esperienza castrista nell’alveo del marxismo internazionale, difendendo in particolare la proposta di Ernesto CheGuevara di estendere in altri Paesi dell’America Latina la rivoluzione attraverso l’uso combinato di guerriglia e ...
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NICOLAJ, Aldo Giuseppe
Annalisa Guizzi
NICOLAJ, Aldo Giuseppe. – Nacque a Fossano il 15 marzo 1920, quarto figlio di Michele Egidio Ignazio, commerciante di stoffe, e di Teresa Blanchi.
L’esser cresciuto [...] periodo di intenso lavoro e vita sociale, nel quale conobbe intellettuali latinoamericani come Pablo Neruda, Miguel Angel Asturias e CheGuevara. Scrisse in quegli anni Teresina (1951), La mula(Gli asini magri, 1952) e Il soldato Piccicò (1953).
Nel ...
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BENEDETTO da Ravenna
Gaspare De Caro
La prima notizia su di lui risale al 1511, allorché esercitava la carica di ingegnere militare del Regno di Napoli: sembra però che avesse già preso parte, al servizio [...] e fu tra i maggiori protagonisti della difesa, al punto che l'Ordine lo ascrisse nelle sue file come cavaliere della lingua subito dal governatore del Rossiglione josé de Guevara, che si attenne scrupolosamente ai suggerimenti dell'architetto ...
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CARAFA, Galeotto
Franca Petrucci
Nato a metà circa del XV secolo da Gurrello e da Lucrezia Pignatelli, acquistò da Ferdinando I d'Aragona nel 1481 la baronia di Tiriolo (Catanzaro). Era stato probabilmente [...] 'uno, Galeotto di Nicola di Galeazzo e di Maria Guevara, che successe allo zio Andrea nella contea di Santa Severina, attivo quale nel 1460 gli tolse la metà del feudo di Pasacarola, che Galeotto aveva ricevuta in eredità dal padre. Nel 1465 divenne ...
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GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] la modesta rinuncia non servì minimamente a compiacere i baroni napoletani che già vagheggiavano una partenza degli Spagnoli intromessi nei loro ranghi per opera di Alfonso. I Guevara e i d'Avalos erano chiaramente determinati a restare. La potente ...
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guevarismo
‹ġev-› s. m. – Concezione e prassi politica del guerrigliero e uomo politico sudamericano Ernesto Guevara ‹ġebℏàra› detto el Che ‹el čé› (1928-1967), fondata sulla necessità della lotta armata – iniziata da piccoli gruppi di guerriglieri...
amichettismo s. m. (iron.) Il comportamento di chi, generalmente da una posizione di potere e di prestigio, favorisce i propri seguaci; nepotismo. ◆ Avatar femminile di Walter Veltroni, cuspide dell’amichettismo intellettuale romano proiettato...