CESARO, Ernesto
Eugenio Togliatti
Nacque a Napoli, ultimo di otto figli, da Luigi e Fortunata Nunziante, il 12 marzo 1859. Il padre era un ricco possidente terriero di Torre Annunziata precursore dell'introduzione [...] si recò a Parigi, ove seguì per alcuni mesi i corsi universitari di Hermite, Darboux, Liouville, Bertrand, Briot, Serret, Bouquet, Chasles. Ultimati i corsi, tornò a Torre Annunziata, ove sposò la nipote Angela Cesaro (17 sett. 1882), tornando poi a ...
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Sostantivo o aggettivo che designa uno scritto qualsiasi di mano propria d'una determinata persona, che può essere autore dello scritto o averlo soltanto copiato. La parola autografo, specialmente come [...] ogni particolarità del testo. Col semplice esame dei testi fu infatti dimostrata la falsità dei pretesi autografi pubblicati dallo Chasles, e nello stesso modo il Lacroix dimostrò la falsità di pretesi autografi di Rabelais e di Molière (Mélanges ...
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POTENZIALE
Giovanni GIORGI
Roberto MARCOLONGO
Sin dal 1777 G. L. Lagrange, sviluppando la dottrina matematica dei campi di forza newtoniani, ebbe a rilevare che questa trattazione si può semplificare [...] soluzione per opera di P.-S. Laplace. I matematici posteriori J. Ivory, P. G. L. Dirichlet, W. Thomson e poi M. Chasles recarono perfezionamenti eleganti con metodi analitici e sintetici.
Nel caso di un ellissoide di semiassi a, b, c, detta λ la ...
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TRISEZIONE
Luigi CAMPEDELLI
. Il problema della trisezione dell'angolo, cioè della divisione di un angolo in tre parti uguali, costituisce una delle classiche questioni che sono pervenute a noi dall'antichità [...] delle soluzioni legate a nomi celebri, quali, per esempio, quelle di Cartesio (1596-1650), di A.-C. Clairaut (1713-1765), di M. Chasles (1793-1880), nelle quali si fa uso di coniche non circolari; quella di I. Newton (1642-1727), che si vale di un ...
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STOLYPIN, Petr Arkad′evic
Fritz EPSTEIN
Uomo di stato russo. Nato il 14 aprile 1862 a Dresda, morto il 18 settembre 1911 a Kiev, in conseguenza di un attentato. Dopo compiuti gli studî alla facoltà [...] , in Review of Reviews, XLIV, 1911: St. Moxon, St., in The Westminster Review, CLXXVII (1912), pp. 143-154; P. Chasles, M. St. et le mécanisme constitutionnel de la Russie, in Revue des sciences politiques, XXVII, 1912: Alexandra Stolypin, L'homme du ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] quasi nulla", mentre ha "fatto tutto a favore delle altre classi". Il 7 fruttidoro dell'anno II, P.-J. Chasles alla Convenzione, per indicare i proletari legati al processo produttivo, impiegò l'espressione "classe operaia", affermando che era giunto ...
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Generalità. -
1. Si tratta di un termine matematico, del quale gioverà chiarire il significato in via intuitiva, prima di passare alla definizione precisa e ai necessarî sviluppi teorici. Consideriamo [...] ora chiarito), si ha:
Più generalmente, presi comunque su r più punti A, B, C,..., K, L, vale la seguente relazione (di M. Chasles):
fra 4 punti A, B, C, D di r sussiste inoltre la relazione (di L. Euler):
Ciò premesso, si fissino su una data retta ...
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INVARIANTE
Ugo Amaldi
Concetto matematico generale, legato a quello di trasformazione e presentatosi spontaneamente sia negli sviluppi teorici della geometria e dell'analisi, sia nelle applicazioni [...] invarianti" ha avuto origine, intorno alla metà del secolo scorso, dagli sviluppi della geometria proiettiva (J. V. Poncelet, M. Chasles, A. F. Mökbius, J. Plücker, J. Steiner) e dalla necessità di tradurre in forma analitica le proprietà proiettive ...
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MONGE, Gaspard
Giovanni GIORGI
*
Matematico, nato a Beaune il 10 maggio 1746, morto a Parigi il 28 luglio 1818. Aveva appena sedici anni, quando gli oratoriani, di cui aveva frequentato le scuole nella [...] e applicate, ebbe pari alla ricchezza dei risultati positivi la fecondità d'impulsi e di suggestioni sui matematici posteriori. M. Chasles ebbe a dire che, come Cartesio aveva fatto della geometria con l'algebra, così il M. faceva dell'algebra con ...
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MINICH, Serafino Rafaele
Michela Zaupa
– Nacque l’8 nov. 1808 a Venezia, da Stanislao, di origine dalmata, e da Pisana Papacizza.
Ebbe un fratello minore, Angelo, divenuto un notevole anatomo-patologo [...] applicazione alla meccanica e alla geometria descrittiva d’una proprietà del moto dei corpi rigidi, osservata da Eulero e da M. Chasles nel caso in cui un solido ruota liberamente intorno a un punto fisso. Nella IX riunione, svoltasi nella sede dell ...
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