RICCARDI, Pietro
Franca Cattelani Degani
RICCARDI, Pietro. – Nacque a Modena il 4 maggio 1828 da Geminiano e Margherita Rubbiani e crebbe tra persone colte: il padre era professore all’Istituto dei [...] di bibliografia e di storia delle scienze matematiche e fisiche, XII (1879), pp. 299-312; Commemorazione di Michele Chasles, Bologna 1881; Per una completa collezione delle opere matematiche di Lorenzo Mascheroni, in Bullettino di bibliografia e di ...
Leggi Tutto
GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] l'attenzione sulla prima metà dell'Ottocento e considerare in particolare esponenti della scuola francese - come G. Monge, C. J. Brianchon, M. Chasles e J. V. Poncelet - e di quella tedesca - come A. F. Moebius, J. Plücker, K. G. C. von Staudt, J ...
Leggi Tutto
Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] Sanctis è assai immaginoso ed in funzione di uno stereotipo affatto romantico di cui alcuni colori fondamentali erano già nello Chasles ed i più vistosi che potessero concorrere mai alla resa del poeta ribelle, eslege, maledetto insomma. La sfrenata ...
Leggi Tutto
BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] le personalità che vi collaboravano e che la resero famosa: Lamartine, Merimée, Michelet, A. Thierry, Quinet, Littré, Sainte-Beuve, Chasles e Ampères.
Il B. scelse la carriera di pubblicista, ma in un campo particolare: nel 1835 lo si trova infatti ...
Leggi Tutto
SANNIA, Achille
Nicla Palladino
– Nacque a Campobasso il 14 aprile 1822 da Liberantonio Sannia, giudice civile, e da Maria Saveria Diodati, entrambi della città di Morcone, ora in provincia di Benevento.
Studiò [...] Teneva, nel pomeriggio, lezioni facoltative ai suoi studenti migliori, spiegando le teorie delle sezioni coniche di Michel Chasles e dei determinanti di Francesco Brioschi, alcune memorie di Giusto Bellavitis, le coordinate trilineari, la teoria dell ...
Leggi Tutto
FAÀ DI BRUNO, Francesco
Luca Dell'Aglio
Nacque ad Alessandria il 29 marzo 1825 da nobile famiglia, dodicesimo ed ultimo figlio di Lodovico e Carolina Sappa de' Milanesi.
Il padre, tra i maggiori proprietari [...] astronomico venne a contatto con alcuni dei maggiori esponenti della matematica francese, tra i quali C. Hermite, J. Liouville, M. Chasles, U. J. J. Le Verrier e, soprattutto, A. Cauchy. Enorme fu l'influenza esercitata da quest'ultimo sul F. che ...
Leggi Tutto
. L'aggettivo "cubica" da "cubo" significa di terzo grado, e in questo senso s'applica ad equazioni, o forme algebriche di terzo grado, rappresentanti curve, o superficie, o varietà a quante si vogliano [...] , ossia, a discriminante diverso da zero).
Il significato della precedente riduzione fu più tardi riconosciuto da M. Chasles, il quale mostrò che a codeste parabole si perviene, mandando all'infinito, con una conveniente proiezione, una tangente ...
Leggi Tutto
Segno o simbolo scritto, che rappresenta lo zero o una delle nove unità nel sistema di notazione numerica decimale; il vocabolo si applica anche al numero rappresentato da una o più cifre. Spesso quei [...] i rapporti diretti di Gerberto (poi papa Silvestro II, 999-1003) con dotti arabi sono una tarda tradizione senza fondamento (già Chasles nel 1843).
In India veri segni numerali cominciano ad apparire nel sec. III a. C. (iscrizione del re buddhista ...
Leggi Tutto
RETTA (gr. εὐϑὲῖα; lat. recta; fr. droite; sp. recta; ted. Gerade; ingl. straight line)
Annibale Comessatti
Il concetto di linea retta è uno dei concetti primordiali della geometria; la sua rappresentazione [...] di asse g, e la corrispondenza che così rimane posta tra quel fascio e la punteggiata g è biunivoca, anzi proiettiva (M. Chasles, 1837). Le generatrici di R dànno per essa un sistema di linee asintotiche (v. asintoto; superficie), se R è gobba, v'ha ...
Leggi Tutto
Nacque nei dintorni di Bucarest, a Bolintin-din-Vale, secondo alcuni nel 1819, secondo altri nel 1826. Figlio di un romeno di Macedonia per nome Cosmadi, fece i suoi studî dapprima in casa di un boiaro [...] 1859), ed altre riunite più tardi in due volumi di Poezii (Bucarest 1865); e in francese, con prefazione di Philarète Chasles: Brises d'Orient, poésies roumaines traduites per l'auteur lui-même (Parigi 1886), suddivise in Fleurs du Bosphore, Légendes ...
Leggi Tutto