GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] che si andava affermando presso le due parti come soluzione del conflitto. Esso verrà ripreso fra gli altri da Ivo di Chartres, con la tesi sulla non condannabilità dell'investitura laica dei beni temporali delle chiese, a condizione che in essa non ...
Leggi Tutto
ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] , anteriore al 1194, e in particolare nei fregi dell'architrave del portale sinistro, ossia nelle più arcaiche fra le sculture chartresi.
La poesia dei maestro è sempre altamente personale e sorge ancora una volta dalla dialettica fra l'arcaico e il ...
Leggi Tutto
DENISY, Gazo de
Joachim Göbbels
Discendeva da una nobile famiglia francese proveniente dalla località di Saint-Mesme nell'attuale dipartimento di Seine-et-Oise, ma nulla si sa né dei suoi genitori né [...] , partì da Napoli e in conseguenza le lotte di fazioni ripresero con pieno vigore. Guillaume de Lamy (Amici), vescovo di Chartres, che era stato inviato a Napoli con la carica di nunzio, non riuscì a ricomporre i dissidi e fallì completamente nella ...
Leggi Tutto
BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] Domini et eius sepultura; il suo rapporto con le corrispondenti tesi di Anselmo di Canterbury, o anche di Ivo di Chartres, non è ancora stato sufficientemente chiarito. Inoltre passa sotto il nome di B. una lettera che egli avrebbe indirizzato a ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Cavallino
Luisa Miglio
Nacque da Bernardo, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIV; nulla sappiamo della sua prima formazione, se non che intraprese la carriera notarile.
Il C. infatti [...] Republica di Venezia, a cura di R. Predelli, III, Venezia 1893, pp. 214, 240,258; Journal de Jean Le Fèvre évêque de Chartres, a cura di H. Moranvillé, Paris 1887, pp. 36 s., 155; I registri dell'ufficio di provvis. e dell'ufficio dei sindaci sotto ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] il 30 genn. 1345 al posto di Aimeric fu nominato, con la sola carica di nunzio privo di poteri, l'arcivescovo di Chartres Guglielmo Lamy, il quale giunse a Napoli prima della partenza del legato. Il passo indietro compiuto dalla Curia dal governo del ...
Leggi Tutto
ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] benefici (dignità capitolare a Liegi, prevostura di S. Pietro e S. Giovanni pure a Liegi, cancellierato del capitolo cattedrale di Chartres e altri minori), che già alla fine del 1515 assicuravano un'entrata annua di 1000 franchi. Nella vita dell'A ...
Leggi Tutto
CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] conosciamo operanti e vivaci tra i predicatori itineranti della Francia centromeridionale, già fatti oggetto delle dure invettive di un Ivo di Chartres e di un Marbodo di Rennes. Conferma del resto la diffidenza, per non dire l'ostilità, di C. II per ...
Leggi Tutto
CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] la sua legittima sui beni allodiali d'Ercole II e rivendicò per sé ciò che gli Estensi possedevano in Francia: il ducato di Chartres, la viscontea di Caen, le signorie di Montargis e di Gisors e altri feudi minori. La lite col cardinale finì con una ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] e in versi, di autori e trattati morali più o meno antichi e autorevoli (Orazio, Ovidio, i Disticha Catonis, Bernardo di Chartres, Alano di Lilla, Aviano e altri), probabilmente riprese da compilazioni come il De contemptu mundi di Innocenzo III o il ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...