Guerra, film di
Mino Argentieri
Il f. di g. si configura come la messa in scena di un conflitto drammatico, storicamente identificato nei suoi riferimenti, in cui l'evento bellico non si limita a fare [...] Michael Powell e Emeric Pressburger, San Demetrio-London (1943; Naufragio) di Charles Frend, The way ahead (1944; Le vie della gloria) di pattuglie, reparti, contingenti, equipaggi (The big parade, di K. Vidor; The story of G.I. Joe, di W.A. Wellman) ...
Leggi Tutto
Melodramma
Massimo Marchelli
Genere non omogeneo ma consolidato nella tradizione culturale ‒ teatrale, musicale e letteraria ‒, il m. si è imposto anche sullo schermo da quando il cinema ha cominciato [...] Rainer W. Fassbinder ‒ il film lanciò gli interpreti, Charles Farrell e Janet Gaynor, come la coppia romantica per sua volta nel 1925 di Stella Dallas, successivamente ripreso da King Vidor nel 1937 (Amore sublime), e ancora nel 1990 da John ...
Leggi Tutto
Testimonianze - Gary Cooper
Raffaele La Capria
Gary Cooper
Gli dei dell'Olimpo avevano tutti una loro precisa fisionomia che corrispondeva a un tratto umano e riconoscibile immediatamente, bastava [...] , gli bastava apparire. Perciò uno che se ne intendeva, Charles Laughton, l'indimenticabile capitano Bligh di La tragedia del Bounty, dell'epoca, da Henry Hathaway a Rouben Mamoulian, da King Vidor a Cecil B. DeMille, da Josef von Sternberg a Frank ...
Leggi Tutto
Gable, Clark (propr. William Clark)
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico statunitense, nato a Cadiz (Ohio) il 1° febbraio 1901 e morto a Los Angeles il 16 novembre 1960. Star fra le più carismatiche [...] si rivolta contro il terribile capitano Bligh ‒ impersonato da Charles Laughton ‒ nel classico Mutiny on the Bounty (La tragedia del poco riuscito Comrade X (Corrispondente X) di King Vidor, e, nel 1941, il baro ubriacone della commedia western ...
Leggi Tutto
Mankiewicz, Joseph L. (propr. Joseph Leo)
Simone Emiliani
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Wilkes-Barre (Pennsylvania) l'11 febbraio 1909 e morto a Bedford (New [...] Our daily bread (1934; Nostro pane quotidiano) di King Vidor e collaborò alla sceneggiatura del film collettivo If I had a ) e dalla particolare illuminazione dovuta alla fotografia di Charles Lang calibrata in modo da accentuare gli effetti di ...
Leggi Tutto
Gaumont
Francesco Zippel
Casa cinematografica francese di produzione, distribuzione ed esercizio, fondata il 10 agosto 1895 da Léon Gaumont (nato a Parigi il 10 maggio 1864 e morto a Sainte-Maxime, [...] fu abbandonata. La nascita della distribuzione, creata dal rivale Charles Pathé (che nel 1907 istituì il noleggio dei film), cui i celebri The big parade (1925; La grande parata) di King Vidor e Ben-Hur (1926) di Fred Niblo. Il 1925 fu anche l'anno ...
Leggi Tutto
Hepburn, Audrey
Francesco Costa
Nome d'arte di Edda van Heemstra Hepburn-Ruston, attrice teatrale e cinematografica, nata a Bruxelles il 4 maggio 1929, da padre inglese e madre neerlandese, e morta [...] hill mob (L'incredibile avventura di Mr Holland) di Charles Crichton. Nello stesso periodo il regista Mervyn LeRoy la da Mel Ferrer che nello stesso anno divenne suo marito. King Vidor le propose poi d'impersonare la trepida Natasha in War and peace ...
Leggi Tutto
METRO GOLDWYN MAYER
Giuliana Muscio
Metro Goldwin Mayer (MGM)
Casa di produzione statunitense, lo studio di maggior profitto e popolarità del cinema classico. La compagnia d'origine era la Loew's Inc., [...] il patetico The champ (1931; Il campione) di King Vidor, Strange interlude (1932; Strano interludio) di Robert Z. Freed, per la regia di Vincente Minnelli, Stanley Donen e Charles Walters, interpretati da Judy Garland, Mickey Rooney, Cyd Charisse, ...
Leggi Tutto
Reisch, Walter
Patrick McGilligan
Sceneggiatore e regista austriaco, di origine ebraica, naturalizzato statunitense, nato a Vienna il 23 maggio 1903 e morto a Los Angeles il 28 maggio 1983. Nel corso [...] dopo R., sulla scia del film di Lubitsch, scrisse con Ben Hecht e Charles Lederer la sceneggiatura, tratta da un suo soggetto originale, Comrade X (1940; Corrispondente X) diretto da King Vidor, con Hedy Lamarr e Clark Gable, che gli valse un'altra ...
Leggi Tutto
Sunset Boulevard
Francesco Pitassio
(USA 1950, Viale del tramonto, bianco e nero, 110m); regia: Billy Wilder; produzione: Charles Brackett per Paramount; sceneggiatura: Charles Brackett, Billy Wilder, [...] : tra le prime, Show People (Maschere di celluloide, King Vidor 1928) e Bombshell (Argento vivo, Victor Fleming 1933); tra i un morto; quindi, Wilder e il suo sceneggiatore prediletto Charles Brackett ripresero un modello tipico degli anni Quaranta (a ...
Leggi Tutto