Anderson, Maxwell
Marzia G. Lea Pacella
Drammaturgo e sceneggiatore statunitense, nato ad Atlantic (Pennsylvania) il 15 dicembre 1888 e morto a Stamford (Connecticut) il 28 febbraio 1959. Testimone [...] Anne of the thousand days (1969; Anna dei mille giorni) di Charles Jarrott.Nel 1930 A., insieme a Del Andrews e a George Abbott, So red the rose (La rosa del Sud) di King Vidor, ritratto del profondo Sud durante la guerra di secessione e soprattutto ...
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Nome d'arte di Hedwig Eva Kiesler, attrice cinematografica austriaca, naturalizzata statunitense nel 1953, nata a Vienna il 9 novembre 1913 e morta ad Altamonte Springs (Florida) il 19 gennaio 2000. Bruna, [...] Lamarr in omaggio alla diva del muto Barbara La Marr, recitò con Charles Boyer in Algiers (1938; Un'americana nella casbah) di John Cromwell, impiegata in ruoli essenzialmente decorativi, trovò in King Vidor il regista in grado di guidarla verso più ...
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Ekberg, Anita (propr. Kerstin Anita Marianne)
Stefano Masi
Attrice cinematografica svedese, nata a Malmö il 29 settembre 1931. Simbolo della femminilità statuaria e giunonica, divenne un'icona del cinema [...] and Costello go to Mars (Viaggio al pianeta Venere) di Charles Lamont, cui seguirono in sette anni una ventina di film. del kolossal War and peace (1955; Guerra e pace) di King Vidor, vi si stabilì definitivamente nel 1958. Scelta da Fellini per La ...
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Testimonianze - Gary Cooper
Raffaele La Capria
Gary Cooper
Gli dei dell'Olimpo avevano tutti una loro precisa fisionomia che corrispondeva a un tratto umano e riconoscibile immediatamente, bastava [...] , gli bastava apparire. Perciò uno che se ne intendeva, Charles Laughton, l'indimenticabile capitano Bligh di La tragedia del Bounty, dell'epoca, da Henry Hathaway a Rouben Mamoulian, da King Vidor a Cecil B. DeMille, da Josef von Sternberg a Frank ...
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Gable, Clark (propr. William Clark)
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico statunitense, nato a Cadiz (Ohio) il 1° febbraio 1901 e morto a Los Angeles il 16 novembre 1960. Star fra le più carismatiche [...] si rivolta contro il terribile capitano Bligh ‒ impersonato da Charles Laughton ‒ nel classico Mutiny on the Bounty (La tragedia del poco riuscito Comrade X (Corrispondente X) di King Vidor, e, nel 1941, il baro ubriacone della commedia western ...
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Mankiewicz, Joseph L. (propr. Joseph Leo)
Simone Emiliani
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Wilkes-Barre (Pennsylvania) l'11 febbraio 1909 e morto a Bedford (New [...] Our daily bread (1934; Nostro pane quotidiano) di King Vidor e collaborò alla sceneggiatura del film collettivo If I had a ) e dalla particolare illuminazione dovuta alla fotografia di Charles Lang calibrata in modo da accentuare gli effetti di ...
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Hepburn, Audrey
Francesco Costa
Nome d'arte di Edda van Heemstra Hepburn-Ruston, attrice teatrale e cinematografica, nata a Bruxelles il 4 maggio 1929, da padre inglese e madre neerlandese, e morta [...] hill mob (L'incredibile avventura di Mr Holland) di Charles Crichton. Nello stesso periodo il regista Mervyn LeRoy la da Mel Ferrer che nello stesso anno divenne suo marito. King Vidor le propose poi d'impersonare la trepida Natasha in War and peace ...
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Reisch, Walter
Patrick McGilligan
Sceneggiatore e regista austriaco, di origine ebraica, naturalizzato statunitense, nato a Vienna il 23 maggio 1903 e morto a Los Angeles il 28 maggio 1983. Nel corso [...] dopo R., sulla scia del film di Lubitsch, scrisse con Ben Hecht e Charles Lederer la sceneggiatura, tratta da un suo soggetto originale, Comrade X (1940; Corrispondente X) diretto da King Vidor, con Hedy Lamarr e Clark Gable, che gli valse un'altra ...
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Garmes, Lee
Stefano Masi
Direttore della fotografia e regista cinematografico statunitense, nato a Peoria (Illinois) il 27 maggio 1898 e morto a Los Angeles il 31 agosto 1978. Dotato di uno stile riconoscibile [...] come Duel in the sun (1946; Duello al sole) di King Vidor. Crebbe a Denver, nel Colorado, dove nel 1916 si diplomò alla quindi le sue prime prove con la regia, come assistente di Charles MacArthur e Ben Hecht (con il quale lavorò anche nei decenni ...
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Cotten, Joseph (propr. Joseph Cheshire)
Anton Giulio Mancino
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Petersburg (Virginia) il 15 maggio 1905 e morto a Westwood, (California), il 6 febbraio [...] Jed Leland, il leale amico giornalista del grande Charles Foster Kane, quanto in quello del maturo e sebbene non particolarmente significativi, in Beyond the forest (1949; Peccato) di Vidor e in altri tre film di Dieterle, il regista più congeniale a ...
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