Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] Marigny (1751-1773); ma più dei direttori - gli architetti Garnier d'Isle (1747-1755) e Soufflot (1755-1781) Jean Restout; il Don Chisciotte e i Motivi d'opera su modelli di Charles Coypel; le Nuove Indie (anche al Quirinale) di François Desportes; e ...
Leggi Tutto
VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] Siècle de Louis XIV, Le Siècle de Louis XV, L'Histoire de Charles XII, L'Essai sur les møurs, quest'ultima di capitale importanza, 13; quella Lahure e Hachette, 1859-61, voll. 40, e quella Garnier, curata da L. Moland, 1878-85, voll. 52. Opere inedite ...
Leggi Tutto
LONDRA
Anna Bordoni
Heleni Porfyriou
(XXI, p. 448; App. II, I, p. 230; IV, I, p. 358)
La capitale del Regno Unito, con gli attuali 6.775.000 ab., costituisce una delle prime città d'Europa e tra i [...] teatri, musei, sale da concerto.
Bibl.: J. Beaujeu-Garnier, Les grands problèmes du développement de Londres, New York (1988); AA.VV., Prince Charles and the architectural debate, in Architectural Design, 5, 6 (1989); Charles Prince of Wales, A vision ...
Leggi Tutto
Nacque a Digione il 10 novembre 1433 da Filippo il Buono, della casa di Valois, e da Isabella di Portogallo. Fu educato in gran parte nei Paesi Bassi e vi ricevette un'istruzione molto curata. Forte di [...] , XXII (1847-48); De la Chauvelays, Mémoire sur la composition des armées de Charles le Téméraire duc de Bourgogne, in Mémoires de l'Académie de Dijon, V; J. Garnier, L'artillerie des ducs de Bourgogne, Parigi 1895. Sulla vita culturale del ducato ...
Leggi Tutto
GREVILLE, Sir Fulke, primo barone Brooke
Piero Rebora
Poeta e uomo di stato inglese, nato nel 1554 a Beauchamp Court (Warwickshire), morto nel 1628 ucciso da un servo durante un litigio. Venne educato [...] La tragedia senechiana del Garnier sembra aver soprattutto influenzato C.; il quale inoltre inserì nelle sue opere un largo elemento politico e sentenzioso di origine tacitiana e machiavellica; tanto che Charles Lamb poté ben dire essere le tragedie ...
Leggi Tutto
Uomo politico, nato il 9 novembre 1812 a Bagnères-de-Bigorre presso i Pirenei, morto a Parigi il 20 luglio 1888. Fu redattore del Bon sens, indi della Revue du progrès e del National, tutti organi dell'opposizione [...] , il 6 marzo 1848, fu nominato sottosegretario di stato alle Finanze, sostituendo in tale dicastero, il 10 maggio, il Garnier-Pagès, eletto membro della Commissione esecutiva. Con l'avvento al potere del generale Cavaignac (giugno 1848), il D ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] », cui collaborò, con articoli di economia politica, Jean-Charles-Léonard Simonde de Sismondi. Nel 1820 si sposò con 1861 che egli non fa che ripetere, «con espressioni differenti, ciò che dice Garnier» (1905-1910; trad. it., 1° vol., 1954, p. 373).
...
Leggi Tutto
VERA, Augusto
Jonathan Salina
– Nacque il 4 maggio 1813 ad Amelia, in Umbria, da Sante e da Giovanna Altieri.
Il suo nome completo era Augusto Filippo Nicola Olimpiade. La famiglia era dedita da generazioni [...] altri membri della medesima (Victor Leclerc, Adolphe Garnier, Antoine-Frederic Ozanam e Saint-Marc Girardin) legami quello con lo storico della filosofia e politico liberale François-Marie-Charles de Rémusat. Tra il 1847 e il 1848 chiese poi un ...
Leggi Tutto
di Concetta Lo Iacono
Nacque il 4 novembre 1875 (secondo altre fonti il 4 novembre 1877) in una famiglia legata al teatro (anche le sorelle Emilia e Angela erano ballerine). Non si conoscono i nomi dei [...] di una figura snella, s’impose nel Faust di Charles Gounod, quindi in Hellé di Victor Aphonse Duvernoy, La Subra. Anche i libretti dei balli dettero un contributo per riportare Palais Garnier alla grandeur del passato: da L’étoile (di Hansen, 1897; ...
Leggi Tutto
SCALCHI, Sofia
Federica Camata
– Nacque a Torino il 29 novembre 1850.
Studiò con Augusta Boccabadati ed esordì sedicenne a Mantova come Ulrica in Un ballo in maschera di Verdi. Nel settembre del 1867 [...] Il profeta (Fidès) di Giacomo Meyerbeer, Faust di Charles Gounod (Siébel), Lucrezia Borgia (Maffio Orsini), Linda di (1882 e 1891). Nel Carnevale del 1882 si produsse alla Salle Garnier di Monte Carlo nei suoi titoli di repertorio (Mignon, Faust, La ...
Leggi Tutto