L'Ottocento: biologia. La paleontologia
Nicolaas A. Rupke
La paleontologia
Durante la prima metà del XIX sec. la paleontologia fu una delle discipline scientifiche maggiormente innovative; tra i suoi [...] dell'opera Geological evidences of the antiquity of man di Charles Lyell.
In Francia, George-Louis Leclerc conte di Buffon, delle specie, doveva essere stata un processo graduale e Darwin ridimensionò la prova delle estinzioni di massa, asserita ogni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La geologia e la conoscenza della Terra
Ezio Vaccari
La geologia italiana e il contesto europeo dopo l’Unità
Negli anni Sessanta dell’Ottocento, la presenza degli studi italiani di scienze della Terra, [...] stratigrafici e sui principi uniformisti espressi in particolare da Charles Lyell (1797-1875) nei Principles of geology ( delle teorie di Lyell, ma anche dello stesso evoluzionismo darwiniano, sostenuto da geologi autorevoli come Giovanni Omboni (1829 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per la vastità della sua opera e la varietà dei campi indagati, Charles Sanders Peirce [...] di alcuni membri del Club vedeva nella teoria di Darwin il prevalere del nominalismo. Essi argomentano infatti che, pubblicati dalla Harvard University Press dal 1931 al 1935, a cura di Charles Hartshorne e Paul Weiss, seguiti da altri due a cura di ...
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MARZARI PENCATI, Giuseppe
Luca Ciancio
– Nacque a Vicenza il 22 luglio 1779, dal conte Francesco Antonio e da Margherita Teresa dei conti Zorzi; ebbe una sorella minore, Camilla.
La famiglia paterna, [...] M.-P. geologo vicentino, Vicenza 1874; Life, letters and journals of sir Charles Lyell, Bart, a cura di K.M. Lyell, London 1881, I, Bologna 1983, pp. 248-251, 253 s.; G. Pancaldi, Darwin in Italia, Bologna 1983, p. 66; Biblioteca geologica d’Italia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’etnologia e l’antropologia culturale nascono nel corso dell’Ottocento come saperi riconoscibili [...] nel tardo Illuminismo.
Il concetto di cultura
All’indomani della pubblicazione de L’origine delle specie (1859) di Charles R. Darwin, prende infatti consistenza un nuovo modo di guardare ai popoli “non civilizzati”, i quali cominciano a essere sempre ...
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SOAVE, Francesco
Giuseppe Micheli
(Gian Francesco). – Nacque a Lugano il 10 giugno 1743 da Carlo Giuseppe e da Chiara Francesca Herrick (Herrich).
Lì iniziò gli studi presso il collegio S. Antonio, [...] Soave si servì quasi soltanto del compendio di Charles Villers (Metz 1801). Di Kant Soave proponeva prima conteneva un Esame de’ principi metafisici della zoonomia d’Erasmo Darwin; al medico inglese Soave rimproverava la «smania di voler tutto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Mantegazza
Paola Govoni
Medico, patologo, igienista, antropologo, Paolo Mantegazza fu tra i protagonisti del dibattito italiano sull’evoluzionismo. I suoi interventi sulle razze e sulla donna, [...] e il suo ultimo libro, «Nuova antologia», 1868, 8, pp. 70-98) a un altro libro di Charles R. Darwin, The variations of animals and plants under domestication (1868; si vedano Landucci 1996 e Volpone 2011). Mantegazza presentava la pangenesi non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] civile nella sua ultima evoluzione, cit., pp. 47, 48).
Qualche mese dopo, in occasione della commemorazione di Charles R. Darwin presso l'Università di Siena, la «lotta evolutiva» torna a essere proposta come «rinnovamento di vita», «progresso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Jacob Moleschott
Alessandra Gissi
Considerato, insieme a Ludwig Büchner (1824-1899), Carl Vogt (1817-1895) e Heinrich Czolbe (1819-1873), uno degli esponenti più rappresentativi del materialismo scientifico [...] d’età dell’insegnamento universitario, nel suo discorso finale tornò a citare Feuerbach, segnalò Julius Robert von Mayer e Charles R. Darwin tra «i più grandi nomi» del 19° secolo (Für meine Freunde, cit., p. 305).
Commemorato a Torino da Lombroso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerato un fenomeno provinciale di breve vita ed equivocato come la filosofia dell’uomo [...] tale parola. Per limitarsi ai tre “padri fondatori”, Charles Sanders Peirce, che conia il termine e pone le basi fenomeni che le scienze del suo tempo prospettano. Significa imparare da Darwin, perché la scienza che funge da modello al tempo di Dewey ...
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darwinismo
〈-vi-〉 (o darvinismo) s. m. – 1. La teoria dell’evoluzione elaborata dal naturalista ingl. Charles R. Darwin 〈dàauin〉 (1809-1882), secondo la quale le specie più complesse e differenziate (incluso l’uomo) derivano da altre più semplici...