CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] spagnolo D. De-Los-Rios, XVIII (1892) p. 32; di Luca Carimini, con disegni, XVIII (1892), pp. 140 ss.; del francese CharlesGarnier, XXIV (1898), p. 127.
Con R. Brayda, E. Bertea, C. Boggio e altri; il C. era corrispondente per il Piemonte della ...
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COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] alla Esposizione internazionale delle arti a Parigi e, per l'abile regia del Massarani, la sua opera ebbe elogi da CharlesGarnier, Charles Blanc e dal barone De Geymüller. Ma in patria i pareri erano divisi, e le critiche, crescenti, si inquadravano ...
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PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] (attuale sede de Il Messaggero) affiancò ai riferimenti raffaelleschi e michelangioleschi le eco della produzione artistica di CharlesGarnier. Per i magazzini concepì un congegno strutturale composto da una muratura portante esterna e da colonne di ...
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Architetto francese (Parigi 1825 - ivi 1898). Allievo di L.-H. Lebas, lavorò per un certo tempo con E.-E. Viollet-le-Duc e nel 1848 vinse il Prix de Rome. Visitò l'Italia e la Grecia, studiò i monumenti antichi ed elaborò nel 1853 un progetto per una scuola di disegno. Nel 1860 divenne architetto della città di Parigi. Nel 1861 vinse il concorso per l'Académie nationale de musique (l'Opéra); simbolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] », cui collaborò, con articoli di economia politica, Jean-Charles-Léonard Simonde de Sismondi. Nel 1820 si sposò con 1861 che egli non fa che ripetere, «con espressioni differenti, ciò che dice Garnier» (1905-1910; trad. it., 1° vol., 1954, p. 373).
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico di Francesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] . Si trattava quindi di uno smithianesimo corretto e mediato da sintesi critiche come quelle di Germain Garnier (1754-1821) o Jean-Charles-Léonard Simonde de Sismondi (1773-1842), o da interpretazioni originali come quelle di Nicolas-François Canard ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] Vittorio Emanuele, fondata nel 1853 dal banchiere parigino Charles Laffitte e destinata a costruire le principali strade et l'Italie en 1848, Bruxelles 1858, pp. 43 ss.; L. A. Garnier-Pagès, Histoire de la révolution de 1848, I, Paris 1861, pp. 239 ...
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