(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] -81; L. Cadier, Essai sur l'administration du royaume de Sicile sous Charles I et Charles II d'Anjou, Parigi 1891; P. Egidi, La colonia saracena e la ; di Francia e in particolare dal Baudelaire derivò nutrimento alla sua vena birichina Olindo ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] 3 (fino al 1539), Stoccarda 1885-92; E. Armstrong, The emperor Charles V, voll. 2, Londra 1902; W. Stolze, Der deutsche Bauernkrieg di vita. George stesso dalle traduzioni di Verlaine e di Baudelaire si sollevò alla poesia di alto tono e di squisite ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] condizione naturale, selvaggia o barbara a una civiltà repressiva. Baudelaire definì la Francia "un paese realmente barbaro", formulando suo Evidences as to man's place in nature, e Charles Lyell sostenne l'antichità dei fossili umani che erano stati ...
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baudelairiano
‹bodler-› agg. e s. m. (f. -a). – Del poeta e critico francese Charles Baudelaire (1821-1867): la poesia b.; o che concerne Baudelaire e la sua opera: rassegna di studî b.; e con riferimento ai caratteri specifici della sua poesia,...
ipernazionalismo
(iper-nazionalismo), s. m. Concezione nazionalistica esasperata. ◆ È infondata anche l’ipotesi di un tentativo di golpe? «Non saprei, è impossibile predirlo. Sono convinto che il Paese non lo accetterebbe, nel 2000 i serbi...