Aquisgrana, Pace di
Pace firmata il 2 maggio 1668, che concluse la guerra di devoluzione (1667-68) condotta da Luigi XIV per rivendicare in base allo ius devolutionis i diritti sui Paesi Bassi spagnoli [...] Carlo II, fratellastro di lei, nato da seconde nozze. La Francia ottenne alcune piazzeforti nelle Fiandre, tra cui Lilla, Douai, Tournai e Charleroi.
Pace firmata il 18 ott. 1748 tra la Francia e la Spagna da una parte e l’Austria, l’Inghilterra e i ...
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FOURCAULT, Èmile
Arnaldo Mauri
Inventore belga, nato a S. Sosseten-Noode il 1° giugno 1862, morto a Lodelinsart l'11 ottobre 1919. Inventò il procedimento, che porta il suo nome, per tirare il vetro [...] a una soluzione diversa del medesimo problema. Costruì la sua prima macchina verso il 1904 nella vetreria di Damprémy (presso Charleroi), di cui era direttore; ma nel 1908, per mancanza di sovvenzioni, dovette sospendere i suoi esperimenti. Nel 1913 ...
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BIANCHI, Federico Vincenzo Ferreri, duca di Casalanza
Bruno Di Porto
Nacque a Vienna il 1º febbr. 1768 da padre comasco, ivi trasferitosi come intendente dei beni del principe di Liechtenstein, e da [...] le truppe del principe di Hohenlohe, battendosi poi a Landau (1792), a Valenciennes (1793), Landrecy (1794), e restando ferito a Charleroi (1794). Conseguito il grado di capitano, si distinse nel 1795 all'assedio di Mannheim, e l'anno seguente prese ...
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GROMAIRE, Marcel
Laura Malvano
Pittore francese, nato a Noyelles-surSambre il 24 luglio 1892, morto a Parigi il 12 aprile 1971. Durante la sua formazione frequentò alcune accademie, come l'Académie [...] dal 1951 insegnò all'École des Arts Décoratifs a Parigi. Tra le più importanti retrospettive dedicate alla sua opera: a Charleroi (Palais des Beaux Arts, 1962); a Chicago (International Gallery, 1963), a Parigi (Museo d'Arte Moderna, 1963) e a Lilla ...
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SAINT-SIMON, Louis de Rouvroy, duca di
Ferdinando Neri
Nato a Parigi il 15 gennaio 1675, ivi morto il 2 marzo 1755. Il padre, elevato, per il favore di Luigi XIII, al grado di pari di Francia, lo fece [...] , in cavalleria, le vicende guerresche di quegli anni: all'assedio di Namur nel 1692, alla battaglia di Nerwinde e alla presa di Charleroi nel 1693; fece ancora le campagne di Germania, agli ordini del maresciallo G.-A. de Lorges nel 1694-1695 e del ...
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LIGNY (A. T., 44)
Alberto Baldini
Comune del Belgio, nella provincia di Namur, che nel 1926 contava 2070 ab.
La battaglia di Ligny (16 giugno 1815). - Vinta dai Francesi, comandati da Napoleone, contro [...] risolve di attaccare per prima l'armata del Blücher, la quale gravita intorno a Liegi e ha distaccamenti a Charleroi e a Namur. Con questa fulminea mossa, Napoleone calcola di poter battere i Prussiani prima che gl'Inglesi possano sostenerli ...
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Flamand, Frederic
Flamand ⟨-mã´⟩, Frédéric. – Regista e coreografo belga (n. Etterbeek 1949). Formatosi come attore, fondò, con il fratello Charles (n. 1940, più noto con lo pseud. di Frédéric Baal), [...] peep show, 1975; 23 Skidoo, 1976), ha contribuito alla fondazione nel 1991 del Royal ballet of Wallonia, rinominata Charleroi/Danse, prima compagnia di danza contemporanea in Belgio. Tra le sue maggiori coreografie si ricordano: Scan lines, 1983 ...
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Designazione impropria delle monache císterciensi in generale, da applicare in realtà ad alcuni rami riformati dell'ordine, che vengono sorgendo a partire dal sec. XVII.
In Francia: le bernardine della [...] ; infine le bernardine di Flines, monastero riformato nel 1818. In Belgio si ricordano: le bernardine di Soleilmont, presso Charleroi e della Byloque (monastero di Port-Sainte-Marie) a Gand. Fra le riforme spagnole si ricorda quella delle bernardas ...
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Scrittore francese (Parigi 1893 - ivi 1945). La sua opera è impregnata e condizionata dalle sue contraddizioni politiche, che sfociano, dopo le incertezze del dopoguerra, in una aperta adesione a programmi [...] di collaborazionismo, si tolse la vita.
Opere
D. pubblicò alcuni volumi di novelle (Plainte contre inconnu, 1924; La comédie de Charleroi, 1934) e numerosi romanzi (L'homme couvert de femmes, 1925; Blèche, 1928; Le feu follet, 1931; Drôle de voyage ...
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Figlio (Goslar 1696 - Chambord 1750) dell'elettore di Sassonia Federico Augusto I, poi Augusto II re di Polonia, e della contessa Aurora di Königsmarck, fu educato, fin da giovane, alla vita delle armi [...] polacca e austriaca: nel 1741 conquistò Praga, nel 1745 vinse a Fontenoy e nel 1746-47 occupò Namur, Lovanio, Malines, Charleroi e Berg-op-Zoom. Ritiratosi a vita privata nel 1748 (nel 1744 Luigi XV lo aveva nominato maresciallo di Francia ...
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