MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] facoltà di lettere e filosofia, IX (1960-61), pp. 393-496; F. Tateo, La letteratura in volgare da Masuccio Salernitano al Chariteo, in Letteratura italiana storia e testi, a cura di S. Nigro - F. Tateo - A. Tissoni Benvenuti, Bari 1967, III, 2, pp ...
Leggi Tutto
MUSEFILO, Giovan Battista.
Carmine Boccia
– Nato a Gubbio intorno alla metà degli anni Trenta del XV secolo, si professava coetaneo di Giovan Marco Cinico, i cui natali si datano attorno al 1430. Nulla [...] detti poi Pontaniani dal 1442 al 1543, Napoli 1881, pp. 355-361; E. Percopo, Le rime di Benedetto Gareth, detto il Chariteo, Napoli 1892, pp. 91 s., 367; Id., G. M., Pomponio Gaurico e Pietro Summonte lettori d’«Humanità» nello Studio di Napoli ...
Leggi Tutto
DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] libro di memorie del Quattrocento, in Mattino di Napoli, 3 marzo 1967; F. Tateo, La letterat. in volgare da Masuccio Salernitano al Chariteo, in La letterat. ital. Storia e testi, a cura di C. Muscetta, III, 2, Bari 1972, pp. 548-551; A. Altamura, La ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del XV secolo nelle più importanti corti e città italiane si sviluppano esperienze [...] fedelmente le tappe del precedente petrarchesco. La prima stampa delle rime del Cariteo, apparsa a Napoli nel 1506 (Opere del Chariteo), ha un tale successo che a soli tre anni di distanza, nel 1509, viene pubblicata una seconda edizione accresciuta ...
Leggi Tutto
GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] d'Aragona re di Napoli, Napoli 1969, pp. 375, 387 s., 437-440; F. Tateo, La letteratura in volgare da Masuccio Salernitano al Chariteo, in La letteratura italiana. Storia e testi, 3, II, Il Quattrocento. L'età dell'Umanesimo, Bari 1972, pp. 513 s.; M ...
Leggi Tutto
CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] . non era ancora cardinale. Benedetto Gareth, il maggior poeta del Regno, scrisse per lui due sonetti ed una canzone (Le rime del Chariteo, a cura di E. Percopo, II, Napoli 1892, pp. 201 s., 252-57, 418); Matteo Bandello gli dedicò la XIX novella (Le ...
Leggi Tutto