Pittore (n. forse Cortona 1400 circa - m. Siena 1450). Fu precocemente attento alle problematiche spaziali e naturalistiche dibattute a Firenze, interpretandole liricamente nell'uso della luce, dei colori [...] Siena (1430-32, già coll. Contini Bonacossi, ora Firenze, Uffizi, in deposito a palazzo Pitti) e quello per la chiesa di S. Francesco di Borgo San Sepolcro (1437-44, frammenti con storie di s. Francesco, Londra, Nat. Gall., e Chantilly, Musée Condé). ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] ulteriore approfondimento sull'opera di Mantegna.
Tali vignette risultano perfettamente omogenee alle tre iniziali di Londra, di Parigi e di Chantilly eseguite a Padova entro il 1462 per l'Antifonario di S. Giustina. Nell'iniziale con la Disputa di s ...
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LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] . Italian Renaissance designs for the decorative arts, London 1997, pp. 72-77; B. Peronnet, Dessins italiens du Musée Condé à Chantilly, II, Raphaël et son cercle (catal.), Paris 1997, pp. 127, 139; M. Clayton, Raphael and his circle. Drawings from ...
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Andrea de' Bartoli
D. Benati
Pittore bolognese di cui si hanno notizie dal 1359 al 1368. Il 18 agosto 1359 a Cesena venne pagato dal cardinale Egidio Albornoz per aver miniato alcuni libri scritti dal [...] del Canzoniere delle Virtù e delle Scienze, composto e scritto dal fratello Bartolomeo per le nozze di Bruzio Visconti (Chantilly, Mus. Condé, 1426) e sicuramente anteriore al 1349, poiché Luchino Visconti, morto in quell'anno, vi è menzionato come ...
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Miniatori (inizî sec. 15º) originarî di Limbourg, figli dell'intagliatore di statue lignee Arnold e nipoti del pittore Jean Malouel. Nacquero a Nimega dopo il 1385; furono alla corte del duca Giovanni [...] e in cui è ritratto F. Petrarca. Il loro capolavoro, Les très riches heures du duc de Berry (1411-16 circa, Chantilly, museo Condé), documentate in un inventario del 1416, terminate (1485-89) da Jean Colombe di Bruges, denota sensibili influssi ...
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Pittore e incisore francese (Saint-Gilles 1699 - Roma 1749). Tra i più importanti esponenti del classicismo della prima metà del sec. 18º, S. elaborò una pittura statica e monumentale, essenziale nei gesti [...] . S. Valenti Gonzaga conobbe Benedetto XIV, del quale dipinse il ritratto ufficiale (1740, varie versioni tra cui a Chantilly, Musée Condé e Versailles, Museo del castello). Predilesse i bianchi, i rosa, i grigi, accostati con sensibile raffinatezza ...
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DIONISIO di Sarno (Dionigi di Napoli)
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli da Antonio nella seconda metà del sec. XIV. La famiglia originaria di Sarno si era trasferita a Napoli al tempo di Federico II ed [...] nell'archivio del monastero di S. Sebastiano; l'intera Cronica è tramandata dal cod. 811 Il 517] del Museo Condé di Chantilly, su cui vedi Ch. Samaran-R. Marichal, Catalogue des manuscrits en écriture latine portant des indications de date, de lieu ...
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BINDONI, Agostino
Alfredo Cioni
Nacque nell'Isola Bella del Lago Maggiore, territorio compreso nel ducato di Milano, per cui sottoscrive indifferentemente: "Agostino Bindoni milanese" e "Agostino Bindoni [...] , quella Historia della regina Oliva (cantare tra ascetico e romanzesco), che esiste in esemplare apparentemente unico nella Biblioteca Condé di Chantilly e che il Picot descrive ed assegna al B., mentre è prodotto di Alessandro (4 apr. 1519).
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Pittore (Les Andelys, Normandia, 1594 - Roma 1665), tra i massimi esponenti del classicismo barocco. Allievo del pittore manierista Q. Varin (1611), nel 1612 si trasferì a Parigi dove, dopo un [...] a tele di minori dimensioni, destinate a collezionisti privati. P. realizzò quadri religiosi (Strage degli innocenti, 1627 circa, Chantilly, Musée Condé) e di soggetto storico, in cui espresse in forme severe e contenute l'aspirazione a un linguaggio ...
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Pittore (Valenciennes 1684 - Nogent-sur-Marne 1721). Fu il più influente esponente francese della pittura rococò, autore di cicli pittorici ispirati in particolare al teatro delle maschere e alle Fêtes [...] Crozat medesimo. Ricordi tizianeschi sono evidenti in opere come Ninfa e satiro (Louvre; detta Antiope), l'Amore disarmato (Chantilly, Mus. Condé), la Toletta della collezione Wallace di Londra, ecc. Per Crozat W. eseguì quattro pannelli decorativi ...
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chantilly
〈šãtii̯ì〉 s. m., fr. [propr., nome di una cittadina della Francia settentr., nel dipart. dell’Oise (sviluppatasi alla fine del sec. 17° dall’omonimo castello medievale, distrutto durante la rivoluzione francese e ricostruito nella...
Sachertorte
〈∫àkħërtortë〉 s. f., ted. [marchio registrato, propr. «torta Sacher», dal nome dell’albergatore viennese F. Sacher (1816-1907), cuoco del principe di Metternich, che la ideò nel 1832]. – Torta di cioccolato (spesso indicata anche...