APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] del sec. 15° e dell'inizio del 16° sono conservate ad Aia (Koninklijke Bibl., 72. A. 23 e 128. C. 4), Chantilly (Mus. Condé, 724) e Genova (Bibl. Durazzo Pallavicini, A. IX. 9).Nell'ambito della famiglia III rientrano anche le iniziali miniate dell ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Pittore (Les Andelys, Normandia, 1594 - Roma 1665), tra i massimi esponenti del classicismo barocco. Allievo del pittore manierista Q. Varin (1611), nel 1612 si trasferì a Parigi dove, dopo un [...] a tele di minori dimensioni, destinate a collezionisti privati. P. realizzò quadri religiosi (Strage degli innocenti, 1627 circa, Chantilly, Musée Condé) e di soggetto storico, in cui espresse in forme severe e contenute l'aspirazione a un linguaggio ...
Leggi Tutto
paesaggio, pittura di Genere pittorico che, avendo come unico o principale soggetto la rappresentazione dello scenario naturale, cominciò a configurarsi come un genere artistico autonomo nell’arte occidentale [...] e poi in Italia (illustrazioni dei fratelli de Limbourg delle Très Riches Heures del duca di Berry, 15° sec., Chantilly, Musèe Condé; Pisanello, Visione di S. Eustachio, Londra, National Gallery; B. Gozzoli, Viaggio dei Magi, Firenze, Palazzo Medici ...
Leggi Tutto
Miniatori (inizî sec. 15º) originarî di Limbourg, figli dell'intagliatore di statue lignee Arnold e nipoti del pittore Jean Malouel. Nacquero a Nimega dopo il 1385; furono alla corte del duca Giovanni [...] e in cui è ritratto F. Petrarca. Il loro capolavoro, Les très riches heures du duc de Berry (1411-16 circa, Chantilly, museo Condé), documentate in un inventario del 1416, terminate (1485-89) da Jean Colombe di Bruges, denota sensibili influssi ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore francese (Saint-Gilles 1699 - Roma 1749). Tra i più importanti esponenti del classicismo della prima metà del sec. 18º, S. elaborò una pittura statica e monumentale, essenziale nei gesti [...] . S. Valenti Gonzaga conobbe Benedetto XIV, del quale dipinse il ritratto ufficiale (1740, varie versioni tra cui a Chantilly, Musée Condé e Versailles, Museo del castello). Predilesse i bianchi, i rosa, i grigi, accostati con sensibile raffinatezza ...
Leggi Tutto
Pittore, operante in Umbria e nelle Marche nella seconda metà del sec. XIV, è un eclettico di mediocre ingegno, seguace di Vitale delle Madonne e vicino a Simone dei Crocifissi; derivato quindi, anche [...] Pavia a lavorare nel palazzo di Galeazzo Visconti; e gli ha attribuito i disegni del famoso codice del Museo Condé a Chantilly contenente la Canzone delle Virtù e delle Scienze di Bartolomeo de' Bartoli.
Bibl.: F. Filippini, A. da Bologna, in Boll. d ...
Leggi Tutto
DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] del sec. 12°, Parigi, Bibl. Sainte-Geneviève, 10, c. 128v; Très Riches Heures del duca di Berry del 1413-1416, Chantilly, Mus. Condé, 1284, c. 108r). Il sesso del d. può trasformarsi in serpente che talvolta aggredisce le dannate (per es. affreschi ...
Leggi Tutto
Nome con cui è noto il pittore Piero di Lorenzo di Chimenti (n. Firenze 1462 circa - m. 1521). Allievo di Cosimo Rosselli, lo aiutò negli affreschi della Sistina. Impressionato tecnicamente dal Pollaiolo, [...] canonica si scioglie sotto impulsi profondamente umani. Da un'acuta penetrazione psicologica sono segnati i più rari ritratti (Simonetta Vespucci, Chantilly, Musée Condé; Giuliano da San Gallo e Francesco Giamberti, Amsterdam, Rijksmuseum). ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Bourbon-Vendée il 7 febbraio 1828, morto a Parigi il 17 gennaio 1886. Figlio di un ciabattino, nel 1884 fu inviato alla Scuola di belle arti di Parigi, dove lavorò anche nello studio del [...] , diede anche il disegno per il biglietto da cento franchi del 1883. Sua ultima opera è la decorazione di un soffitto per Chantilly, ove è raffigurato il Ratto di Psiche.
Bibl.: E. Bergerat, Peintures décoratives de P. B. au grand foyer de l'Opéra ...
Leggi Tutto
DIONISIO di Sarno (Dionigi di Napoli)
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli da Antonio nella seconda metà del sec. XIV. La famiglia originaria di Sarno si era trasferita a Napoli al tempo di Federico II ed [...] nell'archivio del monastero di S. Sebastiano; l'intera Cronica è tramandata dal cod. 811 Il 517] del Museo Condé di Chantilly, su cui vedi Ch. Samaran-R. Marichal, Catalogue des manuscrits en écriture latine portant des indications de date, de lieu ...
Leggi Tutto
chantilly
〈šãtii̯ì〉 s. m., fr. [propr., nome di una cittadina della Francia settentr., nel dipart. dell’Oise (sviluppatasi alla fine del sec. 17° dall’omonimo castello medievale, distrutto durante la rivoluzione francese e ricostruito nella...
Sachertorte
〈∫àkħërtortë〉 s. f., ted. [marchio registrato, propr. «torta Sacher», dal nome dell’albergatore viennese F. Sacher (1816-1907), cuoco del principe di Metternich, che la ideò nel 1832]. – Torta di cioccolato (spesso indicata anche...