ARCONATI LAMBERTI, Giovanni Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nulla si sa di sicuro intorno alla sua nascita: molto probabilmente l'A. era figlio illegittimo d'un Arconati e, forse, d'una Lamberti, "nato nella [...] del cardinale Portocarrero colla Principessa di Scialè) provocò la sua condanna da parte del tribunale dell'Inquisizione di Chambéry. Arrestato in territorio sabaudo, nel giugno 1679, l'A. riuscì ad evadere in settembre, rifugiandosi di nuova Ginevra ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] S. Mauro a Chivasco, in diocesi di Torino, vacante per la morte del card. F. Sfondrato.
I Parlamenti di Torino e Chambéry osteggiarono però la decisione pontificia ed il privilegio fu approvato da Francesco I solo il 14 sett. 1554. Non è da escludere ...
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DE FORNARI, Gerolamo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XV. Compiuti gli studi giuridici, venne chiamato a rivestire la carica di censore nel 1503 e nel 1514.
I documenti contemporanei [...] per essersi impegnato in un affare per il quale non aveva ricevuto nessun mandato.
Alla fine di luglio, il D. lasciò Chambéry, ponendo termine al suo incarico. Nel 1532, ritornato a Genova, fece parte della processione che accompagnò il Senato in S ...
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BOBBA, Ascanio
Valerio Castronovo
Nacque a Lu Monferrato il 5 marzo 1579 da Mario, feudatario di Terruggia e Rosignano. Il casato dei Bobba, già insigne ai tempi dei marchesi del Monferrato e passato [...] di Grenoble, quello di gran ciambellano dell'erede Carlo Emanuele II, ma il B. morì durante il viaggio di ritorno, a Chambéry il 2 apr. 1640.
Le sue spoglie vennero poi traslate alla Madonna degli Angeli a Torino nella cappella di famiglia. Sia ...
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CARLOTTA di Savoia, regina di Francia
Angela Dillon Bussi
Nacque nel 1441, probabilmente nel castello di Thonon sul lago Lemano, da Ludovico duca di Savoia e da Anna di Lusignano.
Nei documenti che [...] percepirsi sulle contee del Valentinois e del Diois. L'8 o il 9 marzo successivo, nella cappella del castello di Chambéry, venne solennemente celebrato il matrimonio religioso.
Ad un messo di Carlo VII, con manovre dilatorie e fraudolente, si impedì ...
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LUCINGE, René de
François Charles Uginet
Nacque nel 1553 probabilmente nel Bugey (oggi dipartimento dell'Ain) o, secondo un'antica tradizione locale, a Bonneville (oggi dipartimento dell'Alta Savoia), [...] Savoia, scrisse a Carlo Emanuele I una Lettre d'adieux molto amara (21 maggio 1601), che fece subito imprimere a Chambéry.
Raggiunto nel suo castello di Les Allymes dall'intimazione dell'araldo Chablais di presentarsi davanti al duca e di restituire ...
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CERETTI, Pietro
Roberto Grita
Nacque ad Intra (oggi Verbania, provincia di Novara) il 24 agosto del 1823 da Pietro e da Caterina Rabbaglietti.
Di famiglia particolarmente agiata, il C. venne affidato [...] il 15 marzo del 1858, lasciandogli una figlia, Argia, ancora in tenera età. Nell'estate del 1858 si recò presso Chambéry dove, in una villetta chiamata "La Chaumière", trascorse tre mesi di studio preparando la seconda edizione del Pellegrinaggio in ...
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LIVI, Francesco
Davide Ruggerini
Nacque, forse a Firenze, da Carlo nella prima metà del Seicento. Tra il 1671 e il 1674 condusse un'attività autonoma come stampatore nell'antica strada fiorentina della [...] itinerante, condizione non infrequente per gli stampatori dell'Italia seicentesca.
Dopo avere soggiornato per circa sei mesi a Chambéry, dove compose e dette alle stampe un non meglio identificabile volume di sonetti, nel novembre del 1678 si ...
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CAVALLI, Domenico Maria
Paolo Preto
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XVII, seguì una normale carriera nelle magistrature della cancelleria ducale e nella diplomazia; dal 1721 al 1727 fu segretario [...] corti di Londra e Vienna sul futuro assetto della penisola; in effetti il C., che faceva un'assidua spola tra Chambéry e il campo di Montinellian, non si limitò a inviare dispacci sull'evolversi della situazione politico-militare, ma raccolse anche ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] scuole reali, prima come supplente di umanità e retorica nel collegio di Torino e sei mesi dopo come professore ordinario a Chambéry. In questo periodo, specie nell'estate e nell'autunno 1759 che trascorse in villa, il D. cominciò a occuparsi dell ...
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euromandato
(euro-mandato), s. m. Mandato di cattura che ha valore in tutto il territorio dell’Unione europea. ◆ Il ministro dell’Economia [Giulio Tremonti] ha difeso il suo diritto di prendere posizione su una questione come l’euromandato:...