Teologo metodista (Jaffna, Ceylon, 1908 - Vellore, India, 1970). Per molti anni missionario della Chiesa metodista a Ceylon, nell'ultimo dopoguerra fu personalità di spicco negli organismi ecumenici internazionali. [...] La sua teologia non emerge da ricerche sistematiche, ma dai problemi delle comunità cristiane in Asia. Come metodista, insiste sull'incontro e sull'esperienza della fede. Non crede al rafforzamento dell'istituzione ...
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Disciplina spirituale fondata da Buddha, vissuto nell'India nord-orient. fra 6° e 5° sec. a.C. Nei secoli successivi il b. assunse i caratteri di dottrina filosofica e di religione ateistica, diffondendosi [...] del piccolo veicolo (Hīnayāna), a carattere essenzialmente monastico e più vicino alla dottrina dei primi tempi, è tuttora popolare a Ceylon e nel Sud-Est asiatico. Il b. del grande veicolo (Mahāyāna), che dà una grande importanza alla compassione e ...
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BRAVI, Giuseppe Maria
Bruno Di Porto
Nato il 16 dic. 1813 a Montesanto, l'attuale Potenza Picena (Macerata), da Giovanni Battista e Serafina Belletti, entrò a diciassette anni nella Congregazione benedettina [...] il 13 genn. 1850. Nel 1854 e, di nuovo, dall'agosto 1855 all'ottobre 1856 si recò in Italia, ottenendo l'invio a Ceylon di monaci del suo Ordine, per i quali fondò il monastero di S. Antonio in Kandy; fece anche costruire la bella cattedrale di ...
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Erudito indiano (vissuto nel sec. 5º d. C.) e principale commentatore del canone buddistico pāli. Brahmano di nascita, secondo la leggenda, e oriundo del Bihar, si convertì al buddismo e si trasferì a [...] Ceylon dove, nel grande monastero di Anuradhapura, attese allo studio dei testi. È certamente opera sua il Visuddhimagga ("Il cammino verso la purità"), la prima trattazione sistematica della dottrina del buddismo del Piccolo Veicolo (Hīnayāna); ma ...
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Missionario gesuita portoghese (Celorico, Beira, 1599 circa - Gôa 1669). Esplorò con E. Cacella il Bhutan (1626) e raggiunse il centro di Shigatsè nella vallata del Brahmaputra (1628 e 1631). Percorse [...] quindi il Nepal e fu anche a Ceylon, in Giappone e nel Tonchino. ...
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La presenza vitale della dottrina del Buddha, in Asia e nel resto del mondo, è tutt'oggi imponente. Di fede buddhista è la grande maggioranza della popolazione in alcuni paesi dell'Asia sud-orientale, [...] segnalati specialmente A.W. Florus Gueth, Siegmund Feniger, M. Novosad, che ha raggiunto il grado di Mahāthera a Ceylon. Notevole è infine il contributo scientifico offerto allo studio del b. tibetano dal lama tedesco Anagarika Govinda. Negli ultimi ...
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nestoriani
Seguaci di Nestorio. Perseguitati nell’impero bizantino dopo il Concilio di Efeso (431) e fino alla condanna dei «Tre capitoli» (553), che segnò l’estirpazione definitiva del movimento in [...] Occidente, i n. trovarono rifugio nell’impero persiano. I n. inoltre si diffusero nell’Arabia settentrionale, a Ceylon, lungo le coste occidentali dell’India (Malabar) e in Cina (da dove, intorno al 781, scomparvero, per motivi a noi ignoti), nonché ...
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Faxian
Pellegrino buddhista cinese (n. Wuyang, od. Xiangyuan, Shaanxi, 337 ca.-m. 422 ca.). Fu il primo buddhista cinese a compiere un pellegrinaggio nei luoghi santi del buddhismo. Il lungo viaggio, [...] portò dalla Cina in India attraverso il Karakorum, la pianura del Panjab, il corso del Gange e altre regioni; giunse a Ceylon, a Giava ecc. Scrisse una relazione del suo viaggio, Memorie dei paesi buddhisti, importante per le notizie sull’India e per ...
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Religiosa (Nancy 1839 - Sanremo 1904). Suora di Maria Riparatrice a Tolosa (dal 1865), superiora a Tuticorin, in India, poi provinciale della missione di Madura, tornata a Roma vi fondò (1877) la Società [...] nel 1896 le costituzioni. La fondazione si diffuse rapidamente in Europa e nelle missioni d'Asia (India, Birmania, Ceylon, Cina, Mongolia, Giappone), d'Africa (Madagascar, Zululand, Madera, Mozambico, Congo, Tunisia) e delle due Americhe. Il processo ...
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singalese
singalése agg. e s. m. e f. [adattam. dell’ingl. sinhalese (o singhalese o singalese), che è del sanscr. Siṅhala «Ceylon»]. – Di Ceylon, grande isola dell’oceano Indiano, a sud-est della penisola indiana, costituente uno stato indipendente...
ceylonense
〈silonènse〉 (o ceylonese 〈silonése〉) agg. e s. m. e f. – Di Ceylon 〈silòn〉, isola dell’Oceano Indiano e nome ufficiale, fino al 1972, della Repubblica di Srī Laṅka. Come sost., abitante, nativo, originario di Ceylon. Più com. nell’uso...