Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] di F. W. Moore), New Haven, Conn., 1966.
Leach, E. R., An anthropologist's reflection on a social survey, in "The Ceylon journal of historical and social studies", 1958, I, pp. 9-17.
Lieberson, S., Silverman, A. R., The precipitants and underlying ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] e poté così scoprire la vegetazione, allora quasi sconosciuta agli Europei, delle coste dello Yemen, dell'India e di Ceylon. Quindi raggiunse Batavia (oggi Giacarta, in Indonesia) dove esercitò per alcuni mesi la professione, prima di ottenere l ...
Leggi Tutto
La fisica oggi
Vittorio Silvestrini
Folco Scudieri
In base alla prevalente ricerca scientifica svolta nel primo decennio del 21° sec., e all’interesse che le fonti di informazione hanno riservato ai [...] (1754) dallo scrittore inglese Horace Walpole ispirandosi alla novella dei tre principi di Serendip, antico nome dell’isola di Ceylon, l’attuale Srī Laṅkā. Serendipity è quel fenomeno per cui la ricerca dà alla domanda che l’aveva motivata una ...
Leggi Tutto
GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] e si spinge fino alla Mesopotamia. Più oltre giungono mercanti bizantini o viaggiatori egiziani: Cosma Indicopleuste s'inoltra fino a Ceylon (v. Cosma), Zemarco fino ai T'ien shan (568). Ma le notizie arrecate da questi ed altri viaggiatori rimasero ...
Leggi Tutto
Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] alcuna prova che il DDT provochi il cancro o modificazioni genetiche nell'uomo [...]. Quando la campagna di disinfestazione con DDT cominciò a Ceylon, nel 1950, vi erano 2 milioni di casi di malaria. Nel 1962 essi erano scesi a 31, nel 1963 a 17. A ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] , p. 605). Tuttavia, le braccia possono essere moltiplicate indefinitamente, come nel caso di Ravana, il re-demone di Lanka (Ceylon) che ha piu di quaranta braccia, oppure come in certe particolari iconografie del Bodhisattva Avalokiteshvara, dove la ...
Leggi Tutto
MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] occidentale. Verso il 545 il bizantino Cosma Indicopleuste parla di navi persiane che andavano avanti e indietro dall'isola di Ceylon, che sembra abbia avuto la funzione di tappa intermedia nella rotta marittima tra la Cina e il Medio Oriente. Tra ...
Leggi Tutto
Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] , V., Movimenti religiosi di libertà e di salvezza dei popoli oppressi, Milano 1960.
Leach, E., Pul Eliya, a village in Ceylon, Cambridge 1961.
Leclair, E. jr, Schneider, H. K. (a cura di), Economic anthropology: readings in theory and analysis, New ...
Leggi Tutto
Produttivita
Simon Kuznets
di Simon Kuznets
Produttività
sommario: 1. Definizioni introduttive. 2. I due rapporti della produttività aggregata. 3. Tendenze di lungo periodo della produttività. 4. Differenze [...] misura alla popolosità dell'Asia e in particolare dei paesi di civiltà indiana e cinese (India, Cina, Indonesia, Pakistan, Ceylon, Corea, Taiwan e gran parte dell'Indocina). Questa popolosità è dovuta a sua volta alla passata capacità di sostentare ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] interagire identità così distanti tra loro. Si tratta di un tentativo che trova in M. Ondaatje, nato a Colombo (Ceylon) ed educato in Gran Bretagna, un interprete di fama ormai mondiale, capace di rappresentare nei suoi personaggi (il bandito-bambino ...
Leggi Tutto
singalese
singalése agg. e s. m. e f. [adattam. dell’ingl. sinhalese (o singhalese o singalese), che è del sanscr. Siṅhala «Ceylon»]. – Di Ceylon, grande isola dell’oceano Indiano, a sud-est della penisola indiana, costituente uno stato indipendente...
ceylonense
〈silonènse〉 (o ceylonese 〈silonése〉) agg. e s. m. e f. – Di Ceylon 〈silòn〉, isola dell’Oceano Indiano e nome ufficiale, fino al 1972, della Repubblica di Srī Laṅka. Come sost., abitante, nativo, originario di Ceylon. Più com. nell’uso...