GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] dove, nonostante la concorrenza di temibili rivali, quali il tè di Ceylon, di Giava e dell'India, il tè giapponese è molto Kwaisha sono: la Yokohama-Londra (quindicinale), toccando Hong-kong, Ceylon, Porto Said, Napoli, Marsiglia, ecc.; la Hong-kong- ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] di Londra, e direttore del Ross Institute for Tropical Diseases di Londra e dell'Ist. Governativo di batteriologia di Ceylon; il mineralogista Giuseppe Cesàro, professore a Bruxelles; l'astronomo Francesco Porro, attualmente a Genova, che fu dal 1905 ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] ' Merton ha usato il termine serendipity. Si narra che i principi di Serendip, l'antico nome di Ceylon, fossero dotati di una straordinaria capacità di osservazione che consentiva loro di dedurre da particolari apparentemente insignificanti complessi ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] occidentale. Verso il 545 il bizantino Cosma Indicopleuste parla di navi persiane che andavano avanti e indietro dall'isola di Ceylon, che sembra abbia avuto la funzione di tappa intermedia nella rotta marittima tra la Cina e il Medio Oriente. Tra ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] spedì una squadra navale a Giava, nel 1405 un'altra squadra in Cocincina, Giava, Sumatra, fino al Siam, poi nel 1408 a Ceylon, infine nel 1430 fino ad Ōrmuz in Persia. Nel 1411 i Cinesi erano giunti fino a Aden. Fu l'ultimo imperatore guerriero. Nel ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] soprattutto seta), acquistavano quelli dell'Indocina e della Malesia. Assai più frequenti erano i loro viaggi all'isola di Ceylon e alle coste dell'India anteriore, dove fondarono colonie e si diffuse l'islamismo.
Verso settentrione, si ristabilirono ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] Assai apprezzata era anche la cannella, la scorza aromatica del cinnamomo che si sviluppa in cedui nelle Indie Orientali, a Ceylon e in Cina, dove è conosciuta come cassia. Dalle Molucche proveniva l'eugenia, la spezia più orientale del commercio ...
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singalese
singalése agg. e s. m. e f. [adattam. dell’ingl. sinhalese (o singhalese o singalese), che è del sanscr. Siṅhala «Ceylon»]. – Di Ceylon, grande isola dell’oceano Indiano, a sud-est della penisola indiana, costituente uno stato indipendente...
ceylonense
〈silonènse〉 (o ceylonese 〈silonése〉) agg. e s. m. e f. – Di Ceylon 〈silòn〉, isola dell’Oceano Indiano e nome ufficiale, fino al 1972, della Repubblica di Srī Laṅka. Come sost., abitante, nativo, originario di Ceylon. Più com. nell’uso...