GIORNI Secondo l'opinione di varî autori, tra i quali A. Castellani, questa febbre, sempre benigna, è una varietà del dengue (v.). S'incontra in India e a Ceylon nelle città lungo la costa; a Calcutta [...] si presenta da maggio a settembre. È frequente fra gli Europei, specie tra la gente di mare. Ha l'inizio improvviso, con un rapido rialzo della temperatura, il viso s'arrossa e sulla pelle compaiono delle ...
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Antico nome attribuito da Plinio forse al topazio, e ora per lo più alle varietà verdi limpide di olivina, usate come gemme. I crisoliti del Brasile e di Ceylon sono soprattutto dei crisoberilli (v. olivina: [...] pietre preziose) ...
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Bandung, Conferenza di
Incontro tra i rappresentanti di 29 Stati africani e asiatici tenutosi dal 18 al 24 aprile 1955 nella città indonesiana. La conferenza fu promossa da India, Pakistan, Repubblica [...] popolare cinese, Indonesia, Birmania e Ceylon, al fine di inserire un cuneo nell’assetto rigidamente bipolare del mondo all’epoca della Guerra fredda, restituendo capacità e spazi d’iniziativa ai cosiddetti «paesi terzi». In partic. gli scopi erano ...
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GOLUNDA (dal nome indigeno indiano; lat. scient. Golunda Gray 1837)
Oscar De Beaux
Gruppo di generi vicini agli Arvicanti (v.), appartenenti alla sottofamiglia dei Topi (v.).
1., Golunda: ha pelame ruvido; [...] ; 2., Vandeleuria (Vandeleuria Gray, 1842): ha pelame sericeo: 1 specie arboricola nell'India e Ceylon; 3., Chiropodomio (Chiropodomys Peters, 1866): ha pelame morbido; attitudini prettamente arboricole: 4 specie vivono nell'Assam, Birmania, Malacca ...
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Pianta della famiglia Euforbiacee, che vive spontanea nelle Indie, in Cina, Cocincina, a Malacca, a Ceylon, alle Molucche ed è coltivata in alcuni paesi tropicali. È un arbusto o un alberetto alto 4-6 [...] m., con foglie alterne, ovoidi acuminate, seghettate, lungamente picciolate. I fiori sono diclini monoici riuniti in infiorescenza con gli staminiferi in alto e i pistilliferi in basso. Il frutto è una ...
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Minerale del gruppo dei granati, Ca3Al2(SiO4)3. In genere di colore verde pallido, raramente incolore (granato bianco), può presentarsi anche in altre tinte per impurità diverse, per cui si distinguono [...] le varietà: succinite, giallo ambra o giallo miele; essonite o hessonite, rossa (detta anche giacinto di Ceylon); romanzovite, bruna; viluite, verde. Frequente in rocce calcaree di metamorfismo termico e regionale, in Italia si trova a Tiriolo ( ...
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Biologo inglese vivente, nato a Birkenhead il 22 febbraio 1886. Studiò a Cambridge e lavorò sotto la direzione di Adam Sedgwick. Laureatosi nel 1906 in scienze naturali, lavorò poi a Monaco, alla stazione [...] zoologica di Napoli, a Ceylon. Dal 1910 al 1919 fu professore di protistologia e di citologia all'Imperial College of Science di Londra. Dal 1919 è protistologo del Medical Research Council al National Institute for Medical Research di Londra. È ...
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GARCE
Massimo Salvadori
. Misura di capacità per aridi e per il sale, in uso nell'India orientale. I suoi valori principali sono: a Madras hl. 52,464; come misura di peso (per il riso) equivale a circa [...] 4200 kg.; a Ceylon si hanno, rispettivamente, hl. 50,85 e kg. 4200; a Bungalore circa kg. 4624; a Masulipatam hl. 55,06 e kg. 1134; nell'India orientale francese equivale a hl. 44,87 (125 galloni). ...
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Nome generico delle Poacee da essenze, più propriamente di Cymbopogon nardus (talora detta nardo): erba rizomatosa, robusta, con cespi alti fino a 2 m e foglie larghe; fiorisce di rado e si moltiplica [...] per distillazione in corrente di vapore delle foglie di diverse varietà di c. e si distingue in olio essenziale di Ceylon e di Giava, il secondo più pregiato. Liquido giallo bruno, di odore di limone; suoi costituenti fondamentali sono il geraniolo ...
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Forme di questo genere per il loro andamento e la loro localizzazione andavano prima confuse con la tubercolosi polmonare. Il Castellani, avendone osservato nel 1904-5 a Ceylon due casi tipici, individuò [...] e definì questa come un'entità morbosa sui generis, caratterizzata dalla presenza nell'espettorato di gran numero di spirochete, che devono considerarsi come agenti causali. Benché più frequente nelle ...
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singalese
singalése agg. e s. m. e f. [adattam. dell’ingl. sinhalese (o singhalese o singalese), che è del sanscr. Siṅhala «Ceylon»]. – Di Ceylon, grande isola dell’oceano Indiano, a sud-est della penisola indiana, costituente uno stato indipendente...
ceylonense
〈silonènse〉 (o ceylonese 〈silonése〉) agg. e s. m. e f. – Di Ceylon 〈silòn〉, isola dell’Oceano Indiano e nome ufficiale, fino al 1972, della Repubblica di Srī Laṅka. Come sost., abitante, nativo, originario di Ceylon. Più com. nell’uso...