PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] una vetta imperiosa - il Campidoglio - ove di quell'alloro lo incoronerà. In Daedalus (IV), a un Gallus, che vorrebbe la cetra su cui Tirrenus canta così dolcemente, il toscano pastore risponde che sarebbe invano, anche se gliela cedesse; è un dono ...
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SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] esprime in termini d'ordine e d'armonia, la musica d'Ariele, gl'inni cantati dalle anime purganti, il suono della cetra d'Apollo che tutto placa.
La maestria verbale di Sh. ha pure caratteristiche differenti nelle varie fasi: nei primi drammi, come ...
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POMPEI (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Amedeo MAIURI
Cittadina della provincia di Napoli, distante da questa metropoli 25 km. È sorta, può dirsi da pochi anni, col nome di Valle di Pompei, intorno [...] ; ma non mancavano in zone più lontane, più apriche e più panoramicamente belle, quali la Villa di Fannio Sínistore (v. cetra, IX, p. 901) e la Villa di Agrippa Postumo presso Boscoreale. Altre, già in via di completa trasformazione agricola, hanno ...
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L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] gemme improntate a un gusto classicheggiante come l'Apollo stante con braccio levato, mollemente appoggiato alla sua cetra, ricollegantesi probabilmente alla statua di Timarchide, la Venere Vincitrice vista di spalle con audace scorcio, che trova ...
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Scienza greco-romana. Armonica
Andrew Barker
Armonica
La scienza armonica nel IV secolo
Dallo studio delle fonti greche si evince che i fenomeni musicali iniziarono a essere considerati secondo un [...] delle forme di armonia che, a quanto dice, erano effettivamente utilizzate dagli esecutori nel suonare la lira e la cetra. Risulta che queste armonie, qualora si stabiliscano i loro rapporti sulle corde di strumenti 'sperimentali', non coincidono con ...
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Il canto sociale dai Dischi del sole alle posse
Antonio Fanelli
Fili da riannodare
Il ‘fare musica’ in forme collettive e condivise svolge una funzione sociale preziosa nel delineare identità di gruppo [...] con la nascita dell’IEdM nel 1966. Anche le collane discografiche più rilevanti per l’etnomusicologia, nel catalogo della Fonit Cetra e della Vedette-Albatros, organizzeranno i materiali su base regionale.
Per diversi anni si è acuito un dualismo tra ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] , intitolerà Manzoni la sua ritrattazione («Blanda infanzia! Mia seria adolescenza!... / io vi chiamo Manzoni! ... / Dalla sua cetra ebbero forse essenza / le mie poche canzoni!») (ivi, p. 249), mentre Boito collaborerà come librettista con Verdi per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] anche in tutti i casi, rimanendo aggiunta alla funzione l’eccellenza dovuta alla virtù: infatti, è proprio del citaredo suonare la cetra, e del citaredo di valore suonarla bene. Se è così, se poniamo come funzione propria dell’uomo un certo tipo di ...
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La cancelleria ducale fra culto della "legalitas" e nuova cultura umanistica
Girolamo Arnaldi
Il 4 settembre 1362 il maggior consiglio approvò la convenzione con la quale Francesco Petrarca si impegnava [...] [la Pieria e il monte Piero erano le sedi delle Muse> e quanto fievolmente risuoni fra le trombe di Marte la cetra di Apollo". Al punto in cui si era, sarebbe stato impossibile - il Petrarca non aveva difficoltà ad ammetterlo - che il Dandolo ...
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scrittura (escrittura)
Antonio Lanci
Vincent Truijen
Vincent Truijen
Guy Dominique Sixdenier
Usato con una certa frequenza anche nella Commedia, ricorre soprattutto nel Convivio.
Il senso proprio [...] gli animali).
b) secondo il senso allegorico, che scopre invece la veritade ascosa sotto bella menzogna (II I 3): la lira o cetra di Orfeo è l'umana voce del sapiente che rende miti e dolci i cuori crudeli. Veramente li teologi questo senso prendono ...
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cetra
cétra (ant. cétera) s. f. [lat. cĭthăra, dal gr. κιϑάρα; cfr. chitarra]. – 1. Strumento in uso nell’antichità classica (spec. in Grecia, dove era attributo di Apollo), costituito da una cassa armonica di varia forma sulla quale si levavano...
cetra
cètra s. f. [dal lat. caetra o cetra, voce di origine africana o iberica]. – Piccolo scudo rotondo intessuto di vimini e rivestito di cuoio, usato, nei tempi di Roma antica, dai popoli non romani.