Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis
Sergio Rinaldi Tufi
Le province galliche erano quattro: la Gallia Narbonensis, annessa già nel II sec. a.C. e romanizzata in [...] uno con palme e con cigni che sorreggono ghirlande (simboli delii); l’altro, più grande, con lo stesso Apollo che suona la cetra seduto accanto a un tripode e fiancheggiato da allori (simboli delfici). I due luoghi forse più sacri del culto di questa ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simposio
Simonetta Nannini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il simposio, momento dedicato al vino, preceduto dal banchetto e da una libagione, [...] quelle in grado di fare cose spettacolari, e con un fanciullo proprio nel fiore degli anni, capace di suonare bene la cetra e di ballare. Promuovendo queste esibizioni di fenomeni, egli si guadagnava da vivere.
II 24 ss.
(Dopo che Filippo, uno degli ...
Leggi Tutto
ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] in Merceria vi erano anche «due ritratti, di se stesso con un rilievo in mano e di un suo fratello, che suonava la cetra, finti di notte, con sì terribile maniera, che fece stupire ogn’uno» (p. 16). Alla fine degli anni Quaranta Jacopo aveva già ...
Leggi Tutto
La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] scartate, oltre ai municipalismi, le voci del linguaggio infantile (come mamma e babbo), le parole rustiche (come greggia e cetra), ecc. Sebbene non sostenuta, come in Dante, da una riflessione teorica, anche la selezione lessicale e linguistica del ...
Leggi Tutto
musica
Alessandro Niccoli
Raffaello Monterosso
. Il vocabolo ricorre solo nel Convivio, in accezioni che gli sono proprie anche oggi.
Come sostantivo astratto, indica l'arte che si esprime per mezzo [...] oltre che dei loro caratteri acustici, il poeta doveva essere non superficiale osservatore (cfr. le voci Arpa; Cennamella; Cetra; Chitarra; Corno; Giga; Lira; Leuto; Tuba). E doveva anche essere buon conoscitore del repertorio musicale vero e proprio ...
Leggi Tutto
Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] appartenere all'ultima attività del maestro. Una variante, forse già ellenistica, dell'Apollo Liceo si ha in un tipo con cetra invece che l'arco (Capitolino, Vienna), che compare in monete ateniesi.
Molto discussa è l'attribuzione a P. del famoso ...
Leggi Tutto
Vedi APULI, Vasi dell'anno: 1958 - 1994
APULI, Vasi (v. vol. I, p. 502)
A. D. Trendall
La conoscenza della ceramica apula è aumentata enormemente in seguito alla ricchezza del nuovo materiale portato [...] del Pittore della Sirena Citarista, così denominato per la rappresentazione, che appare su una di esse, di una sirena che suona la cetra (RVAp, Suppl. I, p. 87, n. 334b). Le pelìkai sono ripartite in due registri, su uno dei quali compare una testa ...
Leggi Tutto
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova tra il 21 e il 22 settembre 1562, unico maschio del duca [...] duca di Mantova e di Monferrato, a cura di R. Maestri, Alessandria 2016, pp. 241-253; Al suon de la famosa cetra. Storia e rinascite di Claudio Monteverdi cittadino mantovano, a cura di P. Besutti, Mantova 2017, passim; Donne Gonzaga a Corte. Reti ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Oltre l'arte della polis: le scuole scultoree di eta ellenistica
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scultura ellenistica [...] per il tempio di Apollo Medico, identificabile in un tipo, noto in più copie, di Apollo nudo con la cetra, chiaramente ispirato all’Apollo Liceo attribuito a Prassitele. La medesima ripresa di stilemi prassitelici, rielaborati tuttavia con una ...
Leggi Tutto
CARPITELLA, Diego
Giovanni Giuriati
Nacque a Reggio di Calabria il 12 giugno 1924. Il padre, Salvatore, era colonnello dell’esercito; la madre, Rosa, maestra elementare, era nata a Pantelleria, dove [...] officine Galileo). Promosse e diresse inoltre una collana discografica, denominata ‘I Suoni’, edita dalla Fonit Cetra, caratterizzata dall’ampio e analitico corredo critico nei libretti allegati.
Pur avendo condotto ricerche quasi esclusivamente ...
Leggi Tutto
cetra
cétra (ant. cétera) s. f. [lat. cĭthăra, dal gr. κιϑάρα; cfr. chitarra]. – 1. Strumento in uso nell’antichità classica (spec. in Grecia, dove era attributo di Apollo), costituito da una cassa armonica di varia forma sulla quale si levavano...
cetra
cètra s. f. [dal lat. caetra o cetra, voce di origine africana o iberica]. – Piccolo scudo rotondo intessuto di vimini e rivestito di cuoio, usato, nei tempi di Roma antica, dai popoli non romani.