Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] (Società immobiliare radiofonica italiana), che andava ad aggiungersi alla SIPRA, costituita per la raccolta di pubblicità, e alla CETRA. che entrava nel mercato discografico. Venne costituita la nuova sede di via Asiago a Roma e progettata quella di ...
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abito
Cesare Vasoli
1. D. usa il termine a. in diversi sensi e modi, naturalmente tutti legati al significato che il concetto di habitus aveva assunto nella letteratura filosofica del Duecento, sotto [...] , infatti, ogni a. nasce dalla ripetizione di atti simili, proprio come si acquista l'arte del citaredo suonando costantemente la cetra; e, appunto per questo, l'a. diventa una seconda natura, inseparabile ormai da chi ne è l'oggetto (Eth. Nic ...
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COCHETTI, Luigi
Pasqualina Spadini
Nacque a Roma il 2 ott. 1802 da Francesco e da Anna Palma. Nel gennaio 1819 fu affidato da A. Canova e dal potente cardinale Ercole Consalvi a Tommaso Minardi, il [...] ad ascoltare il canto di Apollo (bozzetto, Fermo, coll. Bernetti Marcatili), e il sipario (L'Armonia consegna la cetra al Genio fermano) furono descritti dall'avvocato G. Fracassetti (Illustrazione delle pitture operate nel teatro di Fermo dal signor ...
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PACIERI, Giuseppe
Marco Salvarani
PACIERI (Paceri), Giuseppe. – Compositore, maestro di cappella, organista, originario di Trevi (Perugia) secondo i documenti della S. Casa di Loreto relativi alla nomina [...] (ibid., pp. 301-303). Mancano notizie circa data, occasione e autore del testo dell’oratorio a 4 voci La cetra piangente di David: la partitura risulterebbe conservata sempre a Napoli (Archivio musicale della Congregazione dell'Oratorio, ms. 435.3 ...
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MIGLIOROTTI, Atalante
Gregorio Moppi
– Scarse, e concentrate soltanto in periodi circoscritti, le notizie che lo riguardano. Figlio del fiorentino Manetto (illegittimo a detta di D’Ancona, p. 361), [...] , Bernardo Accolti detto l’Unico Aretino. Al M., paragonato a «un altro Orfeo» in virtù del notevole talento esecutivo sulla cetra, il giorno 20 aprile venne conferito il ruolo di «perpetuo cytharedo» dell’Accademia e di suo ambasciatore per un anno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In Italia lo spettacolo di intrattenimento, sia caffè concerto, rivista o avanspettacolo, [...] e dell’avanspettacolo appaiono volti nuovi come Anna Magnani, Aldo Fabrizi, Alberto Sordi e ancora, Renato Rascel, , il Quartetto Cetra, Ugo Tognazzi. Gli spettacoli si conformano al clima di guerra con una comicità evasiva e un repertorio di canzoni ...
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SALVATORE, Matteo
Mauro Geraci
– Nacque ad Apricena (Foggia) il 16 giugno 1925. Il padre, Lazzaro – manovale, facchino, militante comunista – fu arrestato durante il fascismo e compose, con il sindacalista [...] la sua vita cambiò grazie alle raccolte discografiche pubblicate, oltre che dalla Vis Radio, da prestigiose etichette quali Fonit-Cetra, Combo, Universal, Up International, i Dischi del Sole, Tank Record, Vedette Record e la Amico-Rca, con la quale ...
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chiasmo
Francesco Tateo
Designa nella terminologia moderna la disposizione inversa dei termini corrispondenti di due membri in un periodo. Tale figura retorica presuppone che i membri così disposti [...] e il terzo verso, sicché il secondo verso viene a costituire una pausa artificiosa e singolare: E come suono al collo de la cetra / prende sua forma, e sì com'al pertugio / de la sampogna vento che penètra, / così...
Più frequente è il c. concluso ...
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Reed, Sir Carol
Regista cinematografico inglese, nato a Putney (Londra) il 30 dicembre 1906 e morto a Londra il 25 aprile 1976. La perizia tecnica, l'abilità di narratore, l'impeccabile senso del ritmo [...] film il soggetto originale e la sceneggiatura di Greene, la fotografia di Krasker (che ricevette un Oscar), i motivetti alla cetra di Anton Karas, scoperto da R. (o, secondo altri, dall'attore Trevor Howard) in un ristorante viennese, l'ambientazione ...
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The Third Man
Federica De Paolis
(GB 1948, 1949, Il terzo uomo, bianco e nero, 104m); regia: Carol Reed; produzione: Alexander Korda, Carol Reed per London Films/David O. Selznick; sceneggiatura: Graham [...] contribuisce fortemente a instaurare il clima torbido e voluttuoso voluto dal regista. La musica, un motivo suonato con la cetra da Anton Karas, sconosciuto musicista dei caffè viennesi di cui Welles e Reed si contesero la scoperta, divenne famosa ...
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cetra
cétra (ant. cétera) s. f. [lat. cĭthăra, dal gr. κιϑάρα; cfr. chitarra]. – 1. Strumento in uso nell’antichità classica (spec. in Grecia, dove era attributo di Apollo), costituito da una cassa armonica di varia forma sulla quale si levavano...
cetra
cètra s. f. [dal lat. caetra o cetra, voce di origine africana o iberica]. – Piccolo scudo rotondo intessuto di vimini e rivestito di cuoio, usato, nei tempi di Roma antica, dai popoli non romani.