Domenicano (n. Cessole, Asti, 1290 circa), vicario (dal 1318) dell'inquisitore a Genova. Gli sono attribuite scritture religiose e sermoni. La sua opera più famosa è il De ludo scaccorum (titolo completo: [...] De moribus hominum et de officiis nobilium super ludo scaccorum), nella quale l'autore trae spunto dal gioco per dettare regole sulla condotta morale di ciascuno nelle varie sfere sociali. L'opera ebbe ...
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IACOPO da Cessole
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Nato nella seconda metà del XIII secolo, I. era originario di Cessole, località nei pressi di Asti; proprio ad Asti, nel convento della Maddalena, I. fece il suo ingresso nell'Ordine [...] dei predicatori. Coinvolto nella fondazione del convento domenicano di Savona, avvenuta intorno al 1288, I. fece in seguito parte della comunità genovese, riunita nel convento di S. Domenico.
I dati biografici ...
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THAON di REVEL, Ottavio
Francesco Lemmi
Nato a Torino, il 26 giugno 1803, da Ignazio conte di Pralungo e da Sabina Spitalieri di Cessole, morto ivi il 10 febbraio 1868. La sua carriera si svolse nell'amministrazione [...] finanziaria e nel consiglio di Conferenza. Ministro dal 29 agosto 1844, seppe economizzare e tesaurizzare così abilmente che il 1848 trovò ben 90 milioni di avanzo nelle casse dello stato. Fu uno dei firmatarî ...
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Scrittore religioso ceco (Štítné, Boemia merid., tra il 1331 e il 1335 - Praga tra il 1401 e il 1409). Influenzato dal rinnovamento religioso boemo della sua epoca, Š. è il più fecondo e innovativo scrittore [...] la concezione dei miracoli e la vendita delle indulgenze, e propone le basi di un'etica del cristiano rinnovata secondo lo spirito evangelico. Tradusse in ceco, tra l'altro, il De ludo scaccorum di Iacopo di Cessole e il romanzo Barlaam e Iosafat. ...
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MORALITÀ
Ferdinando Neri
. Storia letteraria. - Lo spirito allegorico del Medioevo si manifestò assai presto in numerose "moralizzazioni", che avvolsero i trattati scientifici (lapidarî e bestiarî, [...] morale), si propagò fino agli oggetti più comuni, fino alla "moralizzazione" del giuoco degli scacchi in un libro di Iacopo da Cessole, a cui tenne dietro un poema francese degli Échecs moralisés.
In Francia, lungo il sec. XV, si diffuse la forma ...
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ramogna
Francesco Vagni
Hapax di problematica interpretazione sul piano semantico, soprattutto per la difficoltà di ricostruzione dell'etimo e del significato originario; appare in Pg XI 25 Così a sé [...] l'unico altro esempio di r., offerto da un volgarizzamento (sec. XIV) del Ludus scacchorum di Iacopo da Cessole: " i Tarentini... rendettero grazia al Re [Pirro], et essendo ebbri li mandavono buone ramognie [latino: bona imprecarentur] "; si ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] a Nizza di una delle due copie manoscritte conservate nell'Archivio di corte, affinché il conte Ilarione Spitalieri di Cessole (autore di una notizia storica dedicata al G.) potesse studiarla e confrontarla con alcuni documenti in suo possesso, prima ...
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PAOLINO Veneto
F. Cecchini
Erudito francescano attivo nella prima metà del sec. 14°, autore di opere di argomento storico, geografico, politico e mitologico.Nato a Venezia tra il 1270 e il 1274, P. [...] la trattazione De ludo scachorum, nella quale, sulla scorta del Liber de moribus hominum et de officiis nobilium di Iacopo di Cessole, della fine del sec. 13°, P. propone un'interpretazione di questo gioco come allegoria dell'ordinamento di uno Stato ...
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MOROZZO DELLA ROCCA, Carlo Filippo
Andrea Merlotti
– Nacque a Mondovì il 21 aprile 1586, figlio di Ludovico (1549-1611) e di Caterina Trombetta.
Membro di una delle più antiche famiglie nobili monregalesi, [...] a Sua Altezza [il duca di Savoia] del signor presidente Morozzo sovra le ragioni che ella ha in Roccaverano, Olmo e Cessole (Torino 1633), in cui sostenne le ragioni ducali sui tre piccoli feudi imperiali (di cui i Savoia ottennero il possesso grazie ...
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BENEDETTO da Asnago
Appartenne a famiglia di origine comasca (Asnago è nei pressi di Cermenate), donde gli derivò anche la denominazione "de Cumis" con la quale viene spesso ricordato nelle fonti. Erronea [...] ., XI (1941), pp. 83-94, che riassume tutta la bibl. prec.; si veda inoltre Id., Pour la biographie de Jacques de Cessole, ibid., XXX (1960), pp. 154, 159; J. Koch, Kritische Studien zum Leben Meister Eckharts, ibid., p. 23; per la discussione sull ...
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