Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] realizzate altre importanti misure di politica economica: il mercato delcredito è stato deregolamentato; sono stati rimossi i controlli un’unione con la Svezia, dopo formale atto di cessione da parte della Danimarca, che vi aveva esercitato fino ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] gravosa indennità di guerra e la cessione di 500 codici e di 100 opere d’arte; occupazione del porto di Livorno il 5 la dottrina umanistica di Petrarca va perdendo credito, mentre l’arte poetica del Canzoniere si fa paradigmatica. Il petrarchismo che ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] sua strada, fino all'ultimo episodio dei negoziati del 1540, con cessione della Morea, segretamente formulata ma tosto rivelata arte romana prima di giungere alla sua Santa Barbara che si credeva anteriore all'Assunta di Tiziano, ma è più facile ne ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] fosse il senhal di lei, non diversamente da Temira del Sesto tomo dell'io; e, ancora, che non zar di Russia, che aveva molto credito nella Confederazione Elvetica.
In questo clima più quelli su Pio VI e sulla cessione di Parga al pascià di Giannina ...
Leggi Tutto
FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] dell'iniziativa, terminata nel 1796 con la cessione della tipografia a G. Rosini. Il F 285-303), di D. Cavalca (II, pp. 359-381) e del b. Giordano da Rivalto (III, pp. 89-108); le quattro vite mantenne interamente il suo credito, che gli consentiva ...
Leggi Tutto
Viaggio, letteratura di
Pino Fasano
Una nozione dall'incerto statuto
Il viaggio si offre alla letteratura come un tema di immensa potenzialità e produttività per la sua idoneità a combinare narrazione [...] cessione di responsabilità del narratore per rendere 'accettabili' contenuti così lontani dal reale conosciuto. La legittimazione del invenzione fantastica come I viaggi di Mandeville abbia ottenuto credito di relazione di un vero viaggio e pure ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] [. . .] la Repubblica fusse alla romana superiore, credo certo che niuno mi potrebbe giustamente riprendere». D'altronde indugio sulle modalità - del tutto rispettose della dignità della Repubblica - con cui si svolge la cessione dell'isola. Ed è ...
Leggi Tutto
Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] repubblica di Genova, l'insurrezione del 1746 contro gli Austriaci e la cessione della Corsica alla Francia nel 1768 delle riforme, dal 1740 alla fine del secolo.
Contrariamente a quello che generalmente si crede l'idea che lo Stato pontificio fosse ...
Leggi Tutto
cessione
cessióne s. f. [dal lat. cessio -onis, der. di cedĕre «cedere»]. – Atto con cui si cede ad altri un bene materiale o immateriale. Il termine è particolarmente usato in diritto per indicare istituti diversi, che hanno in comune il...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...