CUGIA, Stanislao
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Salerno il 13 maggio 1877 da Pasquale e da Teresa Giani, in una famiglia sarda. Si trasferì a Cagliari ove, dopo gli studi liceali, si laureò in giurisprudenza; [...] si oppone all'idea che nel diritto romano classico in caso di cessionedelcredito dovesse comparire un mandato ad agire da parte del cedente, che avrebbe reso revocabile la cessione fino al momento della litis contestatio); e a tale campo di studi ...
Leggi Tutto
ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] del territorio del Fucino contro i comuni di Avezzano, Celano, Cerchio…, Roma 1954; Attuali possibilità delcredito ; Atti emulativi, IV, pp. 29-33; Captazione, VI, pp. 264-266; Cessione, VI, pp. 805-822; Compensazione, VIII, pp. 1-17; Contratto, IX, ...
Leggi Tutto
DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] incline a credere ad un soggiorno patavino del D. fin dal 1258, in corrispondenza con la podesteria del parmigiano Matteo da Bibl. Angelica in Roma.
Tractatus de cessione actionum, o de cessionibus, o de cessione iurium et actionum. Silegge a stampa ...
Leggi Tutto
IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] Hugo, Iacobus id quod ego"). Meno che mai si può dare credito a Robert de Torigny (Robertus de Monte) che, nella cronaca validità alle consuetudini contra legem dopo la definitiva cessione della sovranità del popolo al principe mediante la lex regia ...
Leggi Tutto
GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] di un palese equivoco con la vicenda del nipote Ugolino. Maggior credito ha invece una diversa tradizione, risalente Essa detta norme circa la validità del giuramento prestato da un minorenne a conferma della cessione di beni di sua proprietà: una ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] deve dar cosi credito alle sue affermazioni, aveva continuato a leggere, ad onta anche di una riduzione del salario passato da 400 Catone. Nello stesso manoscritto si conservano pure del D. una Lectura de cessione bonorum (ff. 265-275) e estratti di ...
Leggi Tutto
JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] , lo J., pur con indubbia erudizione, dette credito alle leggende sull'origine arcade della città, identificandola Leucippidi, il cratere del mito delle Esperidi) appartenuti a Giulio. Tuttavia un accordo per la cessione dell'intera collezione non ...
Leggi Tutto
cessione
cessióne s. f. [dal lat. cessio -onis, der. di cedĕre «cedere»]. – Atto con cui si cede ad altri un bene materiale o immateriale. Il termine è particolarmente usato in diritto per indicare istituti diversi, che hanno in comune il...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...