ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] Marino, se si dà credito alla testimonianza fornita da un maggio 872). In cambio della cessione a Ludovico II dei territori Papsturkunden in Venetien, a cura di P. F. Kehr, Città del Vaticano 1977, p. 523; Le carte cremonesi dei secoli VIII-XII ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] 'albero genealogico tracciato dal Calvi.
Nell'atto di cessione sono nominati anche altri membri della famiglia, tutti giurisperiti a Milano per la riscossione di crediti dovuti dal monastero e dall'Ospedale del Brolo di Milano (l'ente assistenziale ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] preoccupato per la possibilità che Pipino finisse per dar credito ai Greci in materia di ortodossia e di affari romani Longobardi.
Per vincere la resistenza del papa, Bertrada si recò a Roma e promise ampie cessioni territoriali nel Beneventano, che ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] alcuni studiosi abbiano dato credito a questa notizia, essa appare in contrasto con la situazione politica del 754 e con quanto inoltre che l'esecuzione delle cessioni territoriali venisse rimessa alla buona fede del re longobardo, giacché Pipino ...
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ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] Enrico III la cessione della contea di Tenda, che il duca di Mayenne rese a Emanuele Filiberto di Savoia, cugino del duca di Nemours, Lega cattolica. Di certo si rendeva conto che il creditodel primogenito, Henri de Lorraine, duca di Guise, stava ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] i Turchi avevano inviato un ultimatum alla Repubblica, chiedendo la cessione di Cipro, sicché per Venezia diveniva essenziale ottenere l'aiuto e Venezia, per cui la figura del duca sabaudo, che riscuoteva credito e simpatie presso le principali corti ...
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CEVA, Guglielmo di
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, visse tra la fine del XII secolo ed il primo quarto del XIII; era il primogenito di Guglielmo (I), dal quale ereditò il titolo di marchese [...] del castagneto della Buschera (ibid., doc. XXX) e nel 1213 quietanzò un vecchio credito di cento lire vantato nei confronti del omnes iurisdictiones et potestates". È molto significativa questa cessione da parte dei Ceva: probabilmente essa fu ...
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PERRONE, Carlo Baldassarre
Paola Bianchi
PERRONE, Carlo Baldassarre. – Nacque il 5 gennaio 1718 a Torino dal conte Carlo Federico (1691-1720) e da Anna Margherita Provana (morta nel 1728). Discendeva [...] a Londra le difficili trattative per la cessione alla Corona britannica del diritto di Villafranca, il tributo che i 4, n. 4: Biglietto del conte Perrone sul progetto Balzet) per la creazione di una cassa di credito verso le Regie Finanze allo scopo ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] compiuto per ordine del papa. Perse così la possibilità di riscuotere un ingente credito che vantava con anni dopo fu portata a compimento con la conclusione dell'atto definitivo di cessione - che il L. compì in favore di Domizio Calderini nel 1474.
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] - in qualità di membro del comitato di sorveglianza - al Credito mobiliare degli Stati sardi, banca Adriatico, rimase fedele ai principi privatistici opponendosi nel 1863 alla cessione della ferrovia Vittorio Emanuele allo Stato. Relatore nel 1861 ...
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cessione
cessióne s. f. [dal lat. cessio -onis, der. di cedĕre «cedere»]. – Atto con cui si cede ad altri un bene materiale o immateriale. Il termine è particolarmente usato in diritto per indicare istituti diversi, che hanno in comune il...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...