DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] per la vigilanza sulla circolazione e sugli istituti di credito nonché quello di commissario per l'esame della tariffa era stato venduto Il Messaggero e nel 1923 si impose la cessionedel Secolo, che entrò così a far parte della stampa apertamente ...
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PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di
Lina Scalisi
PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di. – Nacque a Palermo il 15 settembre 1677 da Ignazio Sebastiano [...] ; Ibid., Discorso sopra il credito e potere della città di Palermo,I, ctg. 1, m. 2, fasc. 24; A. Mongitore, Parlamenti generali del Regno di Sicilia dall’anno e Vittorio Amedeo II di Savoia, nella cessionedel Regno di Sicilia dal trattato di Utrecht ...
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FABRI, Giovanni (Jean)
Claudio Rosso
Nacque ad Aosta, probabilmente attorno al 1530, da una famiglia del patriziato cittadino, che sin dal XIV secolo ricopriva cariche nell'amministrazione urbana e in [...] malumori dei delegati sabaudi di rango più elevato. Delcredito accordato dal duca al suo ministro restano peraltro per far fronte alle pesanti necessità finanziarie derivanti dalla cessione delle piazzeforti già occupate dai Francesi; e, analogamente ...
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GAGLIOFFI, Girolamo
Dario Busolini
Nacque a L'Aquila intorno al 1470, figlio del nobile Filippo Angelo e di Isabella Porcinari. Ebbe un'educazione raffinata e si fece chierico.
Successore designato [...] , per disporre di un congruo bilancio, recuperò una parte delcredito di 12.000 ducati, vantato dall'Aquila nei confronti di per la divisione del Regno di Napoli col trattato segreto di Granata. Prima della prevista cessione dell'Abruzzo alla Francia ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] sua strada, fino all'ultimo episodio dei negoziati del 1540, con cessione della Morea, segretamente formulata ma tosto rivelata arte romana prima di giungere alla sua Santa Barbara che si credeva anteriore all'Assunta di Tiziano, ma è più facile ne ...
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RESISTENZA
Mario Niccoli
. L'accezione specifica del termine si ricollega comunemente ai clandestini Cahiers de la résistance, ma in realtà ha precedenti sia in francese, sia in italiano. Con esso s'intendono [...] cessione a tale governo di ogni autorità e di tutti i poteri del governo locale e di amministrazione precedentemente assunti. Con la ritirata del nemico, tutti i componenti delcrede nella democrazia progressiva e chi si prepara all'arrembaggio del ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101)
Florio GRADI
Renato PICCININI
Violante Nelia VALENTINI
La denominazione uflmciale dello stato è stata mutata, a norma della costituzione del [...] Industrial de Venezuela. il Banco Obrero, il Banco Agricolo y Pecuario e istituti di credito per lo sviluppo regionale, che nell'insieme formano il settore pubblico del sistema. Esistono inoltre 20 banche commerciali e 7 filiali di banche estere. Nel ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] D'altro canto, però, non volle dar credito alle rigorose esigenze pauperistiche degli spirituali, ai ; V. Salavert y Roca, Un progetto di cessione della Repubblica al regno d'Aragona, in Atti del V convegno internazionale di studi sardi, I, Cagliari ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] corte di Napoli aveva richiesto con insistenza alla S. Sede la cessione della città al Regno borbonico, anche sulla base di uno scambio dell'umanità, sulle rovine delcredo religioso innalzantesi al culto della scienza e del progresso, e quindi si ...
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FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] quel senso morale, che da un lato è capacità di credere, di avere cioè convinzioni profonde risalenti pur sempre a un - e rappresentava una soluzione caratterizzata dalla cessione temporanea del potere esecutivo a una terza forza che veniva ...
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cessione
cessióne s. f. [dal lat. cessio -onis, der. di cedĕre «cedere»]. – Atto con cui si cede ad altri un bene materiale o immateriale. Il termine è particolarmente usato in diritto per indicare istituti diversi, che hanno in comune il...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...