DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] incline a credere ad un soggiorno patavino del D. fin dal 1258, in corrispondenza con la podesteria del parmigiano Matteo da Bibl. Angelica in Roma.
Tractatus de cessione actionum, o de cessionibus, o de cessione iurium et actionum. Silegge a stampa ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] più tardo di Gerardo dei Colli - dal fatto che in occasione della cessione di Vigevano allo Sforza "suo patre et suo fratelo... erano a la per lo credito ha cum questi librarij, per essere correttore dell'opera hanno a giectare in forma". Del resto, ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] non poteva ora riscuotere più alcun credito e nei singoli Cantoni e nell'esercito cessione di Parma e Piacenza. Quando i Francesi protestarono spiegò questo appello come un'iniziativa personale del F. e smentì il suo diplomatico. A seguito del ...
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GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] ; segno di debolezza anche la cessione - cui fu indotto il 9 castello.
Per dare maggior credito alle sue aspirazioni, G 206-208, 239 s., 294-296; F. Gabotto, Storia del Piemonte nella prima metà del secolo XIV (1292-1349), Torino 1894, pp. 114, 166 ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] Hugo, Iacobus id quod ego"). Meno che mai si può dare credito a Robert de Torigny (Robertus de Monte) che, nella cronaca validità alle consuetudini contra legem dopo la definitiva cessione della sovranità del popolo al principe mediante la lex regia ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] di un palese equivoco con la vicenda del nipote Ugolino. Maggior credito ha invece una diversa tradizione, risalente Essa detta norme circa la validità del giuramento prestato da un minorenne a conferma della cessione di beni di sua proprietà: una ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] dirigente piemontese e per riguadagnare un certo credito nei rapporti internazionali.
Il Senato di Venezia clausole del trattato di Cherasco che prevedevano un'eventuale spartizione del territorio di Genova a compenso della cessione di Pinerolo ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] a motivo del nome della madre, vogliono F. nato in Palestina da una donna musulmana non meritano credito, com'è la più tartassata era Siena, per la quale la temporanea cessione delle miniere d'argento di Montieri nella diocesi di Volterra ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] , l'Istituto nazionale di credito per il lavoro italiano all cominciò a ventilarne l’ipotesi di cessione. Secondo la stampa dell’epoca, R. Petrini, L’Iri nei tre anni fatali: la crisi del paese e la svolta delle privatizzazioni (1990-1992), in Storia ...
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LUDOVICO I di Savoia, duca di Savoia
François Charles Uginet
Figlio sestogenito di Amedeo VIII, conte e poi duca di Savoia, e di Maria di Borgogna, nacque a Thonon intorno al 1413-14. Quando Amedeo, [...] esaurì ben presto il suo credito e, per la impossibilità questione, trattandosi di una reliquia, di cessione venale o forzosa, va constatato che Thonon, Ginevra, Chambéry e Torino, brillò nel corso del suo regno per le feste e i tornei allestiti. ...
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cessione
cessióne s. f. [dal lat. cessio -onis, der. di cedĕre «cedere»]. – Atto con cui si cede ad altri un bene materiale o immateriale. Il termine è particolarmente usato in diritto per indicare istituti diversi, che hanno in comune il...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...