Gli sforzi per un'unificazione legislativa in materia cambiaria, perseguiti incessantemente dalla fine del sec. XIX, erano già stati coronati da un primo successo attraverso la firma nel 1912, alla seconda [...] 21 settembre 1933, n. 1345, concernente la cambiale tratta garantita mediante cessione di credito derivante da fornitura. Nel sistema italiano sembra fuori di dubbio che il creditodel traente verso il trattario (provvista) non si trasmette con la ...
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PRODI, Romano
Piero Ceschia
Economista e dirigente industriale, nato a Scandiano (Reggio Emilia) il 9 agosto 1939. Dopo la laurea in economia e commercio all'Università Cattolica di Milano (1961) e [...] vendita; o il caso della cessionedel gruppo alimentare SME, fallita a causa dell'opposizione del governo in carica); sia sotto che nella prima metà del 1994 ha portato alla dismissione della Banca Commerciale e delCredito Italiano.
Tra i suoi ...
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Suddivisioni amministrative (p. 276). - Nel 1929 il governo nazionale decideva di procedere a una nuova ripartizione ufficiale amministrativa della Cina in 28 provincie, con l'annessione di alcuni territorî [...] i principali istituti di credito sono: La Banca della Cina (riorganizzazione del 1911 della China Bank del 1902), la Banca tanto dal trattare direttamente col Man-chu kwo la cessione dei suoi diritti sulla ferrovia orientale cinese, senza curarsi ...
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MOVIMENTI DI CAPITALE
Giovanni Cristini
Negoziazioni di averi finanziari tra residenti di paesi diversi. Queste operazioni sono poste in essere da autorità ufficiali, società commerciali, istituzioni [...] indotti a tutte le operazioni effettuate dalle aziende di credito abilitate a intrattenere rapporti con l'estero - sebbene del "trasferimento", in quanto consiste nell'individuare i meccanismi attraverso i quali un m. di c. dà luogo a una cessione di ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] 30 e addirittura il 40%, volle riesaminare la sua politica delcredito, legalizzando il prestito su pegno al 10% e su tratta" quanto alla vertiginosa lievitazione del costo del denaro (tassi di interesse). Un prezzo di cessione sui 7-8 ducati d ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] , i propri meccanismi per la restrizione o l'espansione delcredito, il proprio sistema fiscale e i propri rifornimenti di , con qualche eccezione, un esplicito piano di cessione progressiva della proprietà mirante a porre la maggioranza azionaria ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] aggiungere politiche globali della fiscalità, della moneta e delcredito. Ma solo recentissimamente si è cominciato ad affermare Amirante), non ha nulla in comune con il contratto di cessione d'opere da svolgere sotto le direttive di un imprenditore e ...
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Economia
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini
Le basi concettuali dell'economia: l'oggetto e il metodo. L'economia e la storia. L'economia e le altre scienze sociali
Su quali siano l'oggetto e il [...] di permettere la 'riproduzione' del sistema: ogni settore deve ottenere, grazie alla cessione dei propri prodotti, almeno i 'azione pubblica nei diversi settori, specialmente nel fondamentale settore delcredito, il cui vertice - la banca centrale - è ...
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L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] urbano del commercio e delcredito, fertile terreno di coltura della diffidenza verso gli altri e del sospetto: i Turchi che culminò nella perdita del Negroponte, di alcune isole dell'Egeo e nella cessione della fortezza di Scutari, in Albania ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] ai primi di luglio, allorché Napoleone III propose la cessionedel Veneto e il governo italiano volle che una vittoria in lui, cavourianamente, al mondo rurale, semmai al mondo delcredito e della finanza, più che a quello dell'industria, e ...
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cessione
cessióne s. f. [dal lat. cessio -onis, der. di cedĕre «cedere»]. – Atto con cui si cede ad altri un bene materiale o immateriale. Il termine è particolarmente usato in diritto per indicare istituti diversi, che hanno in comune il...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...