Augusto Fantozzi
Abstract
Diritto tributario può definirsi, il complesso di norme e di principi che presiedono all’istituzione e all’attuazione del tributo. Nella voce si esamina la sua evoluzione [...] , 553) superando il principio di indisponibilità mediante il ricorso agli istituti privatistici dell’accollo, della cessionedelcredito, ecc. (Fedele, A., Autonomia negoziale e regole privatistiche nella disciplina dei rapporti tributari, in La ...
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Nicola de Luca
Abstract
Viene esaminata la fattispecie e la disciplina dei titoli di credito in generale, quali documenti rappresentativi di un diritto, non aventi solo funzione di legittimare al suo [...] debitore, salvo espresso patto contrario (art. 1260 c.c.), e non occorre certo dimostrare che la cessionedelcredito ad un terzo è favorita dalla emissione di un documento legittimante suscettibile di traditio. Peraltro, l’emissione di un titolo per ...
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Alessandro Barca
Abstract
L’ipoteca è un diritto reale di garanzia, che sorge mediante la pubblicità legale su singoli beni determinati e attribuisce al creditore titolare dell’ipoteca il diritto ad [...] ” ex art. 2843 cod. civ., e “formalità” ex art. 45 l. fall.: note sulla opponibilità della cessionedelcredito ipotecario al fallimento del creditore ceduto, in Nuova giur. civ. comm., 2013, 793-799; Carnimeo, D., Inammissibile l’istanza di ...
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Antonio Preteroti
Abstract
Viene esaminata la disciplina dei contributi sindacali, con particolare riguardo al rilievo costituzionale ed alla qualificazione giuridica dell’istituto dopo l'abrogazione [...] che intravedeva nello schema delineato dall’art. 26, co. 2 e 3, stante l’irrilevanza del consenso del datore, una ipotesi di cessionedelcredito, con l’ovvia conseguenza di ritenere il sindacato creditore di una quota di retribuzione e quindi ...
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Ruggero Vigo
Abstract
L’imprenditore che fornisce beni o servizi a terzi concede loro crediti e affida ad un factor il compito di gestirli e riscuoterli. Il factor può anche anticiparne l’importo al fornitore [...] 5, co. 1 lett. c), l. n. 52/1991 è volto ad agevolare il factor consentendogli di sostituire alla notifica della cessionedelcredito il pagamento munito di data certa. In tal modo la legge ‘premia’ il factor che ha dato corso al contratto eseguendo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il contratto
Raffaele Volante
Il contratto nel primitivismo giuridico altomedievale
Il contratto fu un tema di principale interesse dei glossatori, certamente quello in cui più onerosa [...] . Uno schema primitivo, che consente tuttavia di costruire in modo estremamente semplice quella cessionedelcredito cui il diritto romano classico poteva arrivare solo dopo molte complicazioni: è sufficiente che il creditore originario trasferisca ...
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Nicola de Luca
Abstract
La cambiale è un titolo di credito formale ed astratto, circolante all'ordine: si distingue la tratta dal vaglia cambiario (o pagherò o cambiale propria), ma la relativa disciplina [...] a favore di una banca (che può però ulteriormente girarla). Notificata al trattario la cessionedelcredito, questo può pagare solo al portatore della cambiale il quale, in caso di mancato pagamento, elevato il protesto, può altresì esercitare ...
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Fabrizia Santini
Abstract
L’istituto, con cui si rende possibile la temporanea cessione della prestazione lavorativa a favore di un soggetto diverso dal datore di lavoro, ha avuto origine nel settore [...] Lavoro e diritti dopo il decreto legislativo 276/2003, Bari, 2004, 110) od in base alle categorie generali del diritto civile, quali la cessionedelcredito (Alleva, P., Art. 30. La nuova disciplina dei distacchi, in Ghezzi, G., a cura di, Il lavoro ...
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Pietro Franzina
Abstract
La voce esamina la disciplina dei conflitti di leggi dettata dal regolamento CE n. 593/2008 («Roma I») e dalla convenzione dell’Aja del 15 giugno 1955, nonché le norme che definiscono [...] operano in tema di validità formale (art. 11) e capacità delle parti (art. 13), nonché in tema di cessionedelcredito e surrogazione convenzionale (art. 14), surrogazione legale (art. 15) e obbligazioni solidali (art. 16).
La convenzione dell ...
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Antonino Barletta
Abstract
L’assegnazione forzata è la modalità di espropriazione tramite la quale, in alternativa alla vendita forzata, i creditori acquistano il diritto sul bene del debitore per [...] titolo esecutivo già fatto valere in precedenza. In altre parole, l’assegnazione dei crediti ex art. 553 c.p.c. ha sempre effetti equiparabili alla cessionedelcredito pro solvendo: una diversa conclusione non può essere affermata in ragione dell ...
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cessione
cessióne s. f. [dal lat. cessio -onis, der. di cedĕre «cedere»]. – Atto con cui si cede ad altri un bene materiale o immateriale. Il termine è particolarmente usato in diritto per indicare istituti diversi, che hanno in comune il...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...