Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] i contratti che prevedono un’alienazione o una cessionedel tempo inerente alla cosa posseduta e legittimamente commerciata e capo alla comunità politica e che si riassume nel sistema delcredito pubblico: essi saranno capaci di fare tutto questo in ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] della Commerciale e delCredito italiano, azioniste della Montecatini ma interessate anche all'Unione concimi. Ma due anni più tardi l'impresa chimica appariva in una condizione critica non superabile se non con la cessione delle azioni dell ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] vano tentativo di appellarsi al Direttorio francese contro la cessionedel Veneto all'Austria, stabilita a Campoformio), l'11 della Francia, lo privò dell'incarico. Se vogliamo dar credito a quanto egli afferma nelle Memorie, il primo a rallegrarsene ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] tesi del "credito gratuito" o a buon mercato deldel 1873, pur rifiutando - come scriveva l'11 maggio a Tullio Martello - di "consacrarsi alla carriera politica" e pur avendo ceduto nel 1879 la sua partecipazione azionaria nel Siècle (cessione ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] del territorio del Fucino contro i comuni di Avezzano, Celano, Cerchio…, Roma 1954; Attuali possibilità delcredito ; Atti emulativi, IV, pp. 29-33; Captazione, VI, pp. 264-266; Cessione, VI, pp. 805-822; Compensazione, VIII, pp. 1-17; Contratto, IX, ...
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MERZAGORA, Cesare
Nicola De Ianni
– Nacque a Milano il 9 nov. 1898 da Luigi e da Elisa Fenini.
Il padre, ingegnere minerario, morì cinquantenne nel febbraio 1915 e tale evento condizionò fortemente [...] operazioni finanziarie, come quella che realizzò la cessione fittizia di una rilevante partecipazione della Pirelli giugno 1946), nel consiglio dell’IRI (novembre 1946) e in quelli delCredito italiano e dell’Alfa Romeo. Nel maggio 1947, inoltre, il ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] del 24 ott. 1648. Ove appunto, malgrado la vivace opposizione del diplomatico mantovano Francesco Nerli, s'era ribadita la parziale cessione . - geloso delcredito accordato dal Mazzarino al duca di Modena Francesco I, nei confronti del quale nutriva, ...
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TRAINI, Francesco
Roberto Paolo Novello
(Francesco di Traino). – Si ignora l’esatta data di nascita di Francesco di Traino (ormai chiamato comunemente Traini dalla storiografia), da porsi, verosimilmente [...] vita il 3 marzo 1348, quando ricevette una cessione di credito a seguito di un mutuo da lui stesso contratto F. T., in The art bulletin, XV (1933), pp. 97-133; G. Vigni, Pittura del Due e Trecento nel Museo di Pisa, Palermo 1950, pp. 18 s., 26-29, 77- ...
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Siena
Giorgio Varanini
Pier Vincenzo Mengaldo
S. è fra le città toscane, a parte Firenze, la più frequentemente ricordata da D., sia direttamente sia attraverso i vari personaggi senesi, gli episodi [...] allacciati nel solo periodo di permanenza del principe a Firenze. Così, merita credito l'ipotesi che D., conclusa la dantesco, 415-429; G. Bellissima, Esecuzione dell'atto di cessionedel porto di Talamone fatta alla Repubblica di S. dai Monaci di ...
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VISCONTI DI OLEGGIO (Visconti da Oleggio), Giovanni
Elisabetta Filippini
Nacque molto probabilmente nel 1304 da Filippo Visconti di Oleggio Castello e da madre ignota. Il padre apparteneva a un ramo [...] Monte a Serle in Valsabbia (accusato di tramare per la cessionedel cenobio a Mastino II della Scala, signore di Verona). , e il Comune di Bologna gli avrebbe consegnato tutti i crediti a lui dovuti e non ancora riscossi. L’assoluzione dalla scomunica ...
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cessione
cessióne s. f. [dal lat. cessio -onis, der. di cedĕre «cedere»]. – Atto con cui si cede ad altri un bene materiale o immateriale. Il termine è particolarmente usato in diritto per indicare istituti diversi, che hanno in comune il...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...