Le saline
Jean-Claude Hocquet
In un ambiente naturale la cui inospitalità offriva all'uomo il rifugio di una relativa sicurezza dalla minaccia di invasioni esterne, le condizioni per la valorizzazione [...] nel 1190 l'abate di questo monastero autorizzava la cessione a Gandolfo Bolli di quattro barcolini nel fondamento del capitale allo scadere del termine, istituzione di pegni con interesse annuo del 20% (questi diversi dati costitutivi delcredito ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] conservatori routiniers, che notarono il pericolo dell'eccessiva espansione delcredito, e dell'ampio indebitamento (sia per la fipubblica che problemi delle province appenniniche, e perché la cessione delle terre transalpine non assumesse l'aspetto d ...
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Finanza
CCesare Cosciani
di Cesare Cosciani
Finanza
sommario: 1. I nuovi orientamenti della finanza pubblica. 2. La politica finanziaria per la piena occupazione. a) L'evoluzione della teoria. b) La [...] complessiva cade, determinando uno stato di re- cessione con la conseguente diminuzione dell'occupazione, il bilancio attraverso l'emissione di moneta addizionale o attraverso l'espansione delcredito o dei mezzi monetari, consentendo in tal modo l ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] momento dello scoppio delle ostilità con l’Austria. A crederci di più erano stati, semmai, i dirigenti della Società cambio della rescissione dell’alleanza con la Prussia, la cessionedel Veneto in virtù delle modalità già sperimentate nel 1859 per ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] salvacondotto, s'incontra un paio di volte, la cessionedel grosso del Regno, purché resti al nipote Napoli col titolo Caracciolo, subito lo proclama re. Ma la sua apertura di credito al baronaggio non è solo cedevole gratitudine di chi, debole, ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] Paderno e alle tranivie e sì batté per evitare la cessione delle i officine per la fabbricazione di lampade nei momenti in Italia, I, Le Premesse. Dall'aboliz. del corso forzoso alla caduta delCredito mobiliare, Milano 1974, e II, L'esperienza d ...
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Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] stabilità dei prezzi e dei redditi; la politica delcredito e degli investimenti; la politica delle strutture e accompagnato da un'adeguata crescita degli altri settori: la cessione di forza lavoro dall'agricoltura e la conseguente urbanizzazione ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] escludere la cessionedel Saluzzese dal novero delle ipotesi di accordo.
A nulla sortì l'estremo tentativo del nuovo ambasciatore patrimonio ducale (con ricorrenti indebitamenti dovunque potesse ottenere credito) C. E. aveva potuto tener dietro alle ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] trevigiana, e quella estense mediante la cessionedel Polesine (fine di settembre del 1310), il D. ricercò allora, chiedendo espulsi. Nei primi decenni del Trecento, fra i pochi che ebbero un minimo credito politico vi furono Vinciguerra Sambonifacio ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] 1796) e poi la pace di Parigi (15 maggio) sanzionante la cessione alla Francia di Nizza e Savoia e di alcune fortezze (C. F prefetture; introdusse le cartelle delcredito pubblico; regolamentò la materia delle dogane e del contrabbando. Con l'editto ...
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cessione
cessióne s. f. [dal lat. cessio -onis, der. di cedĕre «cedere»]. – Atto con cui si cede ad altri un bene materiale o immateriale. Il termine è particolarmente usato in diritto per indicare istituti diversi, che hanno in comune il...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...