Impresa cinematografica
Giorgia Pagliarani
L'ordinamento giuridico italiano
Il fenomeno cinematografico è giuridicamente rilevante da più punti di vista. Sono interessanti, innanzitutto, il profilo [...] invariabili e omogenee 'classiche': il credito agevolato, le sovvenzioni previste dalla l. 4 novembre 1965, nr. 1213, nota come Legge cinema (v. legislazione), i 'minimi garantiti' dalla cessionedei diritti di distribuzione cinematografica e il ...
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FRANCESCO da Empoli (Francesco di San Simone da Pisa)
Julius Kirshner
Nacque intorno al secondo decennio del XIV secolo: nulla si sa del luogo di nascita, della famiglia, della sua prima formazione culturale [...] titoli l'importo, a differenza del capitale del prestito, non verrà infatti restituito. La cessionedei titoli di credito, secondo F., doveva quindi essere concepita come un contratto di vendita dove i beni potevano essere lecitamente ceduti dietro ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] dei beni potenzialmente scambiabili e per altre analoghe complicazioni pratiche. Di qui lo scindersi dell’atto di scambio in due operazioni distinte: cessione trovò largo credito e numerose imitazioni.
Nel 14° sec. le variazioni al rialzo dei metalli ...
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Economia
Rinuncia a consumare una parte del reddito netto, in natura o in moneta, e anche i beni non consumati o il loro equivalente monetario, indipendentemente dall’uso che ne intenda fare il risparmiatore. [...] soprattutto dai redditi elevati. La concentrazione dei redditi favorisce perciò il r., ma se ossia a imporre ai cittadini la cessione di una parte del loro reddito , e che le banche, fornendo crediti agli imprenditori volenterosi di fare innovazioni, ...
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In ragioneria, il c. è un insieme ordinato di scritture relative a un determinato oggetto, redatte con lo scopo di far conoscere le variazioni subite dall’oggetto in un certo periodo di tempo e il suo [...] fondo, che è l’oggetto complesso del sistema dei c.; il c. derivato o differenziale o di pagamenti all’estero o con la cessione ad altri operatori a un cambio da l’importo e la liquidazione del suo credito, o documentare ricavi, spese sostenute e ...
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INDUSTRIA
Mario Colacito
Fabrizio Barca
Carlo Antonio Ricciardi
Antonello Negri
(XIX, p. 152; II, II, p. 28; III, I, p. 866; IV, II, p. 177)
Diritto. - Profili costituzionali. - La disciplina legislativa [...] o posizioni dominanti. I proventi derivanti dalla cessione delle partecipazioni sono versati in entrata allo stato come pure la priorità dei programmi. L'intervento agevolativo per tali programmi consiste in crediti a tasso agevolato pari ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] 1936-37 si è provveduto con crediti straordinarî) si è tenuto conto dei preesistenti bilanci dell'Eritrea e della di argento fino, e coniato in Italia in seguito alla cessione da parte della zecca austriaca ottenuta nel 1935) avrebbe dovuto quindi ...
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Il c. è un'anticipazione di risorse che un agente economico concede a un altro agente a fronte di una promessa di restituzione futura. La natura del c. ha diverse implicazioni. Due in particolare. La prima [...] fini di politica economica. Per es., la cartolarizzazione dei prestiti, la cessione cioè di parte dell'attivo delle banche ad sulla base di metodologie esterne o interne agli istituti di credito. Nel primo caso si parla di metodo standard: in questo ...
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La seconda Guerra mondiale è scoppiata fra paesi che da tempo più o meno lungo praticavano il regime della moneta manovrata o presso i quali, in conseguenza di vicende storiche varie, vigeva il regime [...] di debito e credito hanno reso difficile qualsiasi modificazione unilaterale dei corsi dei cambî; 5) infine tendente a favorire l'afflusso della valuta dall'estero e la sua cessione allo stato, fu adottato nel gennaio 1946 (decr. legisl. luog. ...
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MOVIMENTI DI CAPITALE
Giovanni Cristini
Negoziazioni di averi finanziari tra residenti di paesi diversi. Queste operazioni sono poste in essere da autorità ufficiali, società commerciali, istituzioni [...] indotti a tutte le operazioni effettuate dalle aziende di credito abilitate a intrattenere rapporti con l'estero - sebbene cambi fissi, questa cessione si attua attraverso l'ingresso di oro nel paese importatore di c., l'aumento dei prezzi e il ...
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cessione
cessióne s. f. [dal lat. cessio -onis, der. di cedĕre «cedere»]. – Atto con cui si cede ad altri un bene materiale o immateriale. Il termine è particolarmente usato in diritto per indicare istituti diversi, che hanno in comune il...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...