DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] : fu certamente suo consigliere nelle trattative per la cessionedel Delfinato alla Corona di Francia, vista dal frate gruppetto fu accolto con entusiasmo dagli assediati, poiché si credeva che fosse un segno dell'imminente arrivo della flotta, ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] D'altro canto, però, non volle dar credito alle rigorose esigenze pauperistiche degli spirituali, ai ; V. Salavert y Roca, Un progetto di cessione della Repubblica al regno d'Aragona, in Atti del V convegno internazionale di studi sardi, I, Cagliari ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] corte di Napoli aveva richiesto con insistenza alla S. Sede la cessione della città al Regno borbonico, anche sulla base di uno scambio dell'umanità, sulle rovine delcredo religioso innalzantesi al culto della scienza e del progresso, e quindi si ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] giugno, rientra a Roma. Ancora del 1° apr. 1494 la commenda del monastero camaldolese di S. Maria - gli ricordano la promessa cessione della decima. Ma tanta disponibilità il G. "ha buon nome", gode di credito al punto che "si tiene", lo si ritiene, ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] dell'iniziativa, terminata nel 1796 con la cessione della tipografia a G. Rosini. Il F 285-303), di D. Cavalca (II, pp. 359-381) e del b. Giordano da Rivalto (III, pp. 89-108); le quattro vite mantenne interamente il suo credito, che gli consentiva ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] più tardo di Gerardo dei Colli - dal fatto che in occasione della cessione di Vigevano allo Sforza "suo patre et suo fratelo... erano a la per lo credito ha cum questi librarij, per essere correttore dell'opera hanno a giectare in forma". Del resto, ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] la Francia, e, in cambio del suo riconoscimento a re dei Romani, pretese la cessione della Toscana, con la motivazione, escluso che il Nogaret fosse lasciato libero di agire come meglio credeva.
Quando B. VIII seppe della nuova adunanza di Parigi e ...
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GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] Non bisogna però dare troppo credito al racconto secondo il quale G., difensore della dottrina del celibato, sarebbe stato sorpreso di compromesso adottata nel conflitto a proposito del primate inglese (cessione di tre diocesi all'arcivescovo di York ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] atto rogato nel 1449 lo ricorda, in occasione della cessione dei suoi beni in favore del fratello Cecco, come "nobilis doctor dominus Marcutius de Marchio Ascoli di un Mons mutuationis, un istituto di credito gratuito, di cui non si hanno notizie ...
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BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini il giovane, e si addottorò [...] si trovano nelle sue lettere, è da credere che l'antica "avarizia mercantesca" del B. avesse trovato alimento nel sempre più stretto 1560 dal B. al nipote Lepido, in giovanissima età, e la cessione fu ratificata da un breve di Pio IV dell'8 aprile. ...
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cessione
cessióne s. f. [dal lat. cessio -onis, der. di cedĕre «cedere»]. – Atto con cui si cede ad altri un bene materiale o immateriale. Il termine è particolarmente usato in diritto per indicare istituti diversi, che hanno in comune il...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...