Kroto, Sir Harold Walter
Eugenio Mariani
Chimico inglese, nato a Wisbech (Cambridgeshire) il 7 ottobre 1939. Conseguito il Ph.D. in chimica all'università di Sheffield nel 1964, nel 1967 si è trasferito [...] atomi di diversa natura; così, impregnando la grafite da vaporizzare con sali diversi (cloruro di lantanio, di cesio, di potassio), K. ha ottenuto dei fullereni contenenti questi metalli saldamente incapsulati nella struttura poligonale. Negli anni ...
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Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] ’ittrio (Z=39) al cadmio (Z=48), che corrispondono al riempimento degli orbitali 4d. Il sesto livello incomincia con il cesio (Z=55) e presenta un ulteriore inserimento di 7 orbitali 4f, appartenenti cioè a un livello quantico principale più interno ...
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Elemento chimico, simbolo O, gassoso, incolore, inodore, insapore, contenuto nell’aria e in forma combinata nell’acqua; alimenta la respirazione ed è perciò indispensabile alla vita.
Chimica
Generalità
L’o. [...] lentamente, allo stato suddiviso reagisce infiammandosi spontaneamente (ferro piroforico). Altri elementi e composti, quali il fosforo, il cesio, l’idrogeno fosforato liquido, reagiscono con l’o. a temperatura ordinaria infiammandosi; in altri casi l ...
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Composti chimici di coordinazione
Fausto Calderazzo
L'avvio allo studio dei composti chimici di coordinazione può essere fatto risalire ad Alfred Werner, il quale nel 1893, ancora ventisettenne, espose [...] sono gli elementi chimici dei primi 6 periodi, cioè quelli che iniziano con la sequenza verticale dall'idrogeno (H) al cesio (Cs). Gli elementi della serie dei lantanidi e degli attinidi non saranno discussi in dettaglio, sebbene le considerazioni di ...
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Diciottesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Origini
Le sue origini sono controverse: non si sa con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci avessero presa a modello per la lettera da [...] parole che riproducono tali e quali i nessi latini citati sono parole di origine dotta: per es., capsula, dal lat. capsula; cesio, dal lat. caesius.
I gruppi consonantici di cui la lettera s può far parte in italiano si possono dividere in due classi ...
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L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] del litio furono rimossi, essi videro per la prima volta due importanti righe blu adiacenti. Bunsen chiamò questo nuovo elemento cesio, da caesius (la parola latina per indicare il colore degli occhi blu-grigi).
Non molto tempo dopo, all'inizio del ...
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Forma allotropica dell’ossigeno, simbolo O3, peso molecolare 48; gas di colore bluastro, di odore caratteristico pungente; a temperatura ordinaria si decompone molto lentamente in ossigeno, ma la velocità [...] inferiori a quella ordinaria; hanno formula generale MeO3, dove Me è un metallo alcalino (per es., potassio, rubidio, cesio) e sono stabili. Sono composti a carattere ionico contraddistinti dalla presenza dell’anione O3–. Sono noti ozonuri organici ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] sperimentali e centrali nucleari) aggiunge a questi componenti naturali altra radioattività: aerosol con iodio e cesio radioattivi provengono principalmente dalle esplosioni nucleari, cripton e xenon radioattivi sono rigettati in grandi quantità dai ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] tempo atomico' o 'secondo atomico'), è pari a 9.192.631.770±20 periodi della radiazione emessa da un atomo dell'isotopo 133 del cesio nello stato fondamentale 2S1/2 durante la transizione tra i due livelli iperfini F=4, M=0 e F=3, M=0.
Bandito negli ...
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Microaggregati
Gianfranco Pacchioni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Microaggregati stabilizzati da ligandi: a) clusters di elementi in alto stato di ossidazione; b) clusters di elementi in basso stato [...] Sono stati prodotti e studiati anche aggregati di sistemi ionici, come cloruro di sodio (NaCl; v. fig. 17), ioduro di cesio (CsI) e composti analoghi (v. Martin, 1983). In questo caso i clusters vengono prodotti mediante bombardamento con ioni. Se un ...
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cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.
cesio2
cèṡio2 s. m. [lat. scient. Caesium, così chiamato (v. cesio1) per le due righe azzurre che ne caratterizzano lo spettro]. – Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, di simbolo Cs, numero atomico 55, peso atomico 132,90, monovalente;...