Comune della prov. di Forlì-Cesena (101,2 km2 con 4829 ab. nel 2008).
Forse d’origine romana, con il titolo di contea appartenne nel Medioevo ai Guidi di Pistoia (da cui fu eretta la rocca); nel 1377 passò [...] a Firenze (tranne un breve periodo in cui la tennero i Manfredi, signori di Faenza), che la elevò a città verso il 1400 e nel 1537 le riconobbe podesteria e giurisdizione autonoma. Nel 1581 fu creata sede ...
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Comune della prov. di Forlì-Cesena (50,2 km2 con 2095 ab. nel 2008). Il centro è situato a 210 m s.l.m. nella sezione mediana della valle del Montone, di cui costituisce il centro principale. Attività [...] turistiche.
Nel 1381 fu conquistata dalla repubblica fiorentina, di cui rappresentò dopo il 16° sec. il capoluogo nei domini di là dall’Appennino fra le valli del Lamone e del Ronco; appartenne alla provincia ...
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Comune della prov. di Forlì-Cesena (91,6 km2 con 6440 ab. nel 2008). Ha aspetto moderno che gli fu dato in regime fascista perché luogo di nascita di B. Mussolini. A 3 km si trova P. Alta (fino al 1925 [...] capoluogo del Comune), sul versante sinistro della valle del Rabbi, a 235 m. s.l.m. A 4 km, nel comune di Mendola, si trova la Rocca delle Caminate (forse prima dell’11° sec.), restaurata nel 1927 come ...
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Centro della prov. di Forlì-Cesena (3003 ab. nel 2001), sede del comune di Bagno di Romagna posto nell’Appennino Romagnolo, a 462 m s.l.m. A E si trovano la località turistica di Alfero e le sorgenti del [...] Tevere.
Il paese è dominato a SO da un rilievo (676 m.) su cui sorgono le rovine del castello di Corzano che fu dal 1220 al 1404 dei conti Guidi di Bagno, e poi di Firenze, e venne distrutto nel 1527 ...
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Sarsina Comune della prov. di Forlì-Cesena (100,8 km2 con 3682 ab. nel 2008). Il centro è situato a 243 m s.l.m. nell’Appennino Tosco-Romagnolo, a breve distanza dalla confluenza nel Savio del Fanante, [...] a.C. Nel Medioevo ebbero dominio sulla città i vescovi con il titolo di conti di Bobbio. Presa nel 1406 dai Malatesta di Cesena, passò poi ai Malatesta di Rimini. Tenuta nei primi anni del 16° sec. da Cesare Borgia e dai Veneziani (1503), poi presa ...
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Tredozio Comune della prov. di Forlì-Cesena (62,3 km2 con 1309 ab. nel 2008). Il centro è situato a 334 m s.l.m., nella Val Tramazzo.
Già ricordato in un diploma imperiale del 1164, fu feudo dei conti [...] Guidi di Romena, poi di quelli di Dovadola. Intorno al 1255 si organizzò in comune. Nel 1428 passò sotto l’amministrazione di Firenze ...
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Stazione forestale e climatica in prov. di Forlì-Cesena, nel comune di Santa Sofia, nell’Appennino Tosco-Emiliano (➔ Foreste Casentinesi - Monte Falterona - Campigna, Parco Nazionale delle). ...
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Sogliano al Rubicone Comune nella prov. di Forlì-Cesena (93,4 km2 con 3089 ab. nel 2008). Il centro è situato a 379 m s.l.m. nell’alta valle del fiume Rubicone. Centro agricolo. Industrie alimentari.
È [...] ricordato come Castrum Suliani nel 1144; appartenne dopo il 13° sec. a un ramo dei Malatesta ...
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Savignano sul Rubicone Comune della prov. di Forlì-Cesena (già Savignano di Romagna; 23,2 km2 con 16.697 ab. nel 2008), lungo la Via Emilia.
Sorta sul sovrastante colle di Castelvecchio nell’Alto Medioevo, [...] si estese poi al piano. Fortificata verso la metà del 14° sec. dal cardinale A. de Albornoz, fu unita al vicariato di Santarcangelo, ma per lo più appartenne ai Malatesta di Rimini. Tenuta per qualche ...
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cesena
ceṡèna s. f. [etimo incerto]. – Uccello della famiglia turdidi (lat. scient. Turdus pilaris), di statura mediocre, con le parti superiori cenerino-bluastre, dorso e scapolari marrone scuro, gola e petto giallo aranciato; in Italia è...
pro-vaccino
(pro-vaccini, pro-Vaccini, pro vaccino) loc. agg.le Che è favorevole alla vaccinazione e, in particolare, al fatto di sottoporre la popolazione infantile alla profilassi vaccinale; sempre posposto. ◆ Secondo i ricercatori le cause...