GIUSTINIANI, Pier Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Chio il 21 genn. 1693, in una famiglia probabilmente appartenente al ramo Recanelli dei Giustiniani, già signori dell'isola egea. Nulla è noto sui genitori [...] e Ravenna, archivista della basilica di S. Paolo, consultore del S. Uffizio ed esaminatore sinodale a Cesena. Inoltre collaborò con il confratello Erasmo Gattola nella stesura della Historia abbatiae Cassinensis (Venetiis 1733). Nel 1725 partecipò ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] con le bande bretoni era al sacco di Faenza, e l'anno dopo, già al comando di duecento lance, alla repressione della sollevazione di Cesena. Ne venne nell'animo suo, d'un uomo di guerra del sec. XIV, un senso di pietà per le sue terre così devastate ...
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GORI, Fabio
Nicola Parise
Nato a Subiaco il 28 genn. 1833 da Francesco e da Maria Luisa Caponi, studiò a Roma e nel 1856 si laureò in giurisprudenza alla Sapienza. Sposato con Amalia Veronica Pontani [...] . Trasferito a Modica nel 1881, l'anno seguente fu destinato all'Aquila. Passò poi a Caltanissetta (1884), Siracusa (1885) e Cesena (1886), fino al 1890, quando ritornò a Spoleto. Nel 1894 fu incaricato della presidenza del liceo di Rieti, dove nel ...
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PATTA, Serafino
Francesco Lora
– Milanese, nacque intorno al 1580. Nulla si sa della famiglia d’origine, né si conosce il suo nome al secolo.
Monaco benedettino della Congregazione cassinese, emise [...] Angelico Patto (quasi un omonimo; ma cfr. Durante-Martellotti, p. 257 nota 159).
Nel 1619, tornato nell’abbazia di Cesena, Patta licenziò gli Psalmi integri cum duobus canticis Beatae Mariae Virginis ad vesperas totius anni quinque vocibus in organo ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] … 1996, Paris 1998, pp. 485 s.; P.G. Fabbri, Dentro il dominio e la cultura dei Malatesti: Giovanni di Marco a Cesena, in La biblioteca di un medico del Quattrocento. I codici di Giovanni di Marco da Rimini nella Biblioteca Malatestiana, a cura di A ...
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ALEOTTI, Antonio
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Pittore ferrarese, nacque ad Argenta ed operò tra la fine del sec. XV e gli inizi del XVI. Non va confuso con il pittore Antonio dell'Argento o Giovanni [...] che, sul finire del Quattrocento, dipinge ancora come un muranese provinciale di cinquant'anni prima" (R. Longhi). Solo nella pala di Cesena, la sua opera più tarda, egli si evolve e sente l'influsso di Ercole de Roberti e dello Zaganelli.
Bibl.: C ...
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FINI, Francesco Antonio
Mario Ajello
Nacque il 6 maggio 1669 a Minervino Murge, da una famiglia di modeste condizioni. Con i genitori Angelo e Cinzia Troisi e i suoi due fratelli (di cui non si conoscono [...] dalla quale il F. fu avviato agli studi e alla vita ecclesiastica, sotto la protezione del figlio di lei, allora arcivescovo di Cesena V.M. Orsini.
Nel 1690 il F. si trasferì a Benevento, dove era divenuto arcivescovo l'Orsini, il quale gli affidò il ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese di Pescara
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Figlio di Iñigo (I) e di Antonella d'Aquino, nacque presumibilmente dopo la metà del sec. XV. Il 1º sett. 1486 fu nominato camerlengo da re Ferdinando I di [...] assalire i nemici presso Faenza. Nel corso delle operazioni contro i Francesi, compì un'audace colpo di mano in Cesena per liberare il conte di Pitigliano, comandante dell'esercito napoletano, rimasto prigioniero nella città. Giunto in Napoli Carlo ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] . Alla fine di luglio 1502 fu creato, in concistoro, l'ufficio giudiziario della Rota per le terre del Valentino, con sede a Cesena, e alla sua presidenza fu nominato il D., "el qual el Pontefice ora lo crea protonotaro" (Dispacci di A. Giustinian, I ...
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FOGOLLA, Francesco (nome cinese Fu Zhujiao)
Giuseppe Brancaccio
Nacque a Montereggio di Mulazzo in Lunigiana, allora soggetta al Ducato di Parma, da Gioacchino e da Elisabetta Ferrari il 4 ott. 1839. [...] l'abito francescano: fu ammesso nell'Ordine il 1° nov. 1856 a Bologna e un mese dopo partì per il convento di Montiano presso Cesena; ma, il 14 sett. 1857, prima di finire il noviziato, fu costretto a ritornare a casa dei genitori a Parma (ove essi ...
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cesena
ceṡèna s. f. [etimo incerto]. – Uccello della famiglia turdidi (lat. scient. Turdus pilaris), di statura mediocre, con le parti superiori cenerino-bluastre, dorso e scapolari marrone scuro, gola e petto giallo aranciato; in Italia è...
pro-vaccino
(pro-vaccini, pro-Vaccini, pro vaccino) loc. agg.le Che è favorevole alla vaccinazione e, in particolare, al fatto di sottoporre la popolazione infantile alla profilassi vaccinale; sempre posposto. ◆ Secondo i ricercatori le cause...