CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] Giordani. Il motivo episodico che disgustò il Giordani fu la cessione, compiuta dal C. nel 1822, ad Antonio Galassi di Cesena delle lettere che il Giordani gli aveva inviato; il Giordani finì col convincersi che, il C., mosso da avidità di guadagno ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] ornato, è considerato il suo capolavoro, forse destinato come esemplare di dedica a Malatesta Novello signore di Cesena, poi non consegnato per la sua morte nel 1465. Tra i codici della veneziana Biblioteca nazionale Marciana provenienti ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] prima moglie, Gigliola. Due anni più tardi egli si uni in matrimonio a Parisina, figlia di Andrea Malatesta signore di Cesena. All'arrivo in corte, la quattordicenne consorte venne accolta, tra gli altri, dai numerosi figli naturali dell'E. - la cui ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] approccio newtoniano sia quello leibniziano, proponendo un ritorno al tradizionale metodo dell'esaustione).
Nel 1795 l'E. pubblicò a Cesena Lo spirito del Machiavelli, un intervento molto polemico nel dibattito dedicato in quegli anni, in un clima di ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] cura di P. D'Ancona-E. Aeschlimann, Milano 1951, pp. 421 s.). L'inedita epistola metrica di Francesco Uberti, De adventu fratris Roberti (Cesena, Biblioteca Malatestiana, cod. D. 1. 2, ff. 19-20) ci testimonia il rapporto del C. anche con la corte di ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] con loro in una nuova lega con lo scopo di combattere appunto la "grande compagnia" ed il suo condottiero (Cesena, 28 giugno 1357); come avvenne, infine, sullo scorcio dell'estate di quello stesso 1357. quando i coalizzati ottennero nuovamente ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] inviata a P., sono stati acquistati dalla Regione Emilia Romagna nel 1987 e depositati presso la Biblioteca Malatestiana di Cesena nel 1990. Per legato testamentario, la biblioteca dello scrittore è pervenuta alla facoltà di lettere e filosofia dell ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] III, Firenze 1734, pp. 283-336 (volgarizzamento del XIV sec. della Vita di Attone, a opera di Benigno Malatesta da Cesena, riportato parzialmente da G. De Luca, Prosatori minori del Trecento, I, Milano-Napoli 1954, pp. 595-608); F. Soldani, Historia ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] 'Urbino Santorio, mentre F. assiste impotente. Partito, all'inizio del 1627, il Gessi, gli subentra il vescovo di Cesena card. Lorenzo Campeggi, del pari prepotente con un F. sempre più malandato di salute, sempre più costretto, pressoché paralizzato ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] . ritornò al teatro nel teatro con Figli darte (1958).
Una compagnia di presa, sul palcoscenico del teatro Comunale di Cesena, sta provando una commedia nuova. Da una parte gli attori, gelosi della propria esperienza, dall'altra il regista, assertore ...
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cesena
ceṡèna s. f. [etimo incerto]. – Uccello della famiglia turdidi (lat. scient. Turdus pilaris), di statura mediocre, con le parti superiori cenerino-bluastre, dorso e scapolari marrone scuro, gola e petto giallo aranciato; in Italia è...
pro-vaccino
(pro-vaccini, pro-Vaccini, pro vaccino) loc. agg.le Che è favorevole alla vaccinazione e, in particolare, al fatto di sottoporre la popolazione infantile alla profilassi vaccinale; sempre posposto. ◆ Secondo i ricercatori le cause...