ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] dedica allo stesso bambino del lungo poema in volgare De honore mulierum di un cortigiano dei Malatesti, il ricamatore Benedetto da Cesena, composto nello stesso anno 1454. Malatesta era nato forse nel 1449 ed era stato legittimato da Niccolò V il 31 ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] . Alla sua sorte furono accomunati anche il fratello Giovanni, il quale - per aver preso parte ai moti di Rimini e Cesena - fu licenziato dal suo impiego amministrativo nella Legazione e fu costretto a stabilirsi all'Avana a partire dal 1835, e le ...
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CELEBRINO, Eustachio
Marco Palma
Nacque a Udine verso la fine del sec. XV. Nulla si sa della sua famiglia e dei suoi studi (mancano prove del conseguimento della laurea in medicina cui accenna quasi [...] sue preferenze a quella di Francesco Bindoni e Maffeo Pasini) per stampare alcuni suoi opuscoli dai chiari intenti commerciali a Cesena per i tipi di Girolamo Soncino. L'ultima opera datata del C. (escluse ristampe e nuove edizioni), il Formulario de ...
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DEGNI, Demetrio
Salvatore Adorno
Nacque a Barletta nel 1648. Nel 1671 si trasferì a Modena dove, dopo un breve periodo d'inattività, installò una tipografia nella quale stampò parecchi libri e soprattutto [...] al 1710. I libri sono ora dedicati ai nuovi protettori, i Conti di Bagno. Secondo il Lazzarelli, intorno al 1613 dovette lasciare Cesena (non si sa per quale motivo) per recarsi a Pesaro dove continuò l'attività di stampare gazzette.
Non si conosce l ...
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MALVEZZI, Ludovico (Lodovico)
Clizia Carminati
Figlio primogenito di Marc'Antonio e di Giovanna di Filippo Castello (o De Castro), gentildonna fiamminga. La sua nascita va collocata non oltre i primi [...] il rischio di confisca dei beni. Spedito da Virgilio nel feudo abruzzese per calmare le acque, appena giunto a Cesena uccise uno sbirro. Nei rari momenti di tregua ottenuti per intercessione dello zio dovette prendere parte alla vita intellettuale di ...
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BEZZI, Giuliano
Maria Ludovica Maschietto
Nacque il 5 genn. 1592 a Forlì da Lucrezia Denti e da Curzio Bezzi.
Il B. assolse per vari anni le mansioni di segretario comunale; dal 1648 ricoprì la carica [...] ; ebbe frequenti e solleciti rapporti con numerose accademie, i Filoponi di Faenza, i Gelati di Bologna, gli Offuscati di Cesena, gli Umoristi di Roma, e, sebbene assumesse il nome accademico di Sterile, fu scrittore indefesso e ostinatamente giocoso ...
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ALIDOSI, Roberto
Augusto Torre
Figlio di Lippo, già in età di ricevere in enfiteusi alcuni beni da parte del fratello Carlo nel 1347, nel 1351, insieme con il padre, signore di Imola, prese parte alla [...] , a Forlì, contro Francesco Ordelaffi, alleato di Bernabò Visconti, operazioni conclusesi, dopo alterne vicende, con la conquista di Cesena da parte dell'esercito papale e con la creazione a cavaliere dell'Alidosi. Aiutato ancora il papa contro il ...
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GIOVENARDI, Giovan Paolo
Maria Pia Donato
Nacque da Giovenardo e da Lucia Arcangeli, affittuari della mensa vescovile di Rimini, il 3 giugno 1708, nel fondo di Casale, appartenente alla pieve di San [...] Raccolta d'opuscoli scientifici e filologici, II, Venezia 1756, pp. 325, 339 s., 352; R. Daltri, Oratione sull'amor della patria…, Cesena 1808, pp. 33-36; C. Tonini, La coltura letteraria e scienti-fica in Rimini dal secolo XIV ai primordi del XIX ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] concede, con Sarsina e altre terre di poco conto, in vicariato il 21 genn. 1466. Certo che, senza più i Malatesta, Cesena ingrigisce d'un tratto, destituita d'ogni principesco splendore. E vieppiù brilla Urbino. Ma già tra i contemporanei c'è chi non ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] 66 s.; S. Carocci, Tivoli nel basso Medioevo. Società cittadina ed economia agraria, Roma 1988, pp. 79, 85 s.; Storia di Cesena, III, La dominazione pontificia (secoli XVI-XVII-XVIII), a cura di A. Prosperi, Rimini 1989, p. 64; I. Cloulas, Giulio II ...
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cesena
ceṡèna s. f. [etimo incerto]. – Uccello della famiglia turdidi (lat. scient. Turdus pilaris), di statura mediocre, con le parti superiori cenerino-bluastre, dorso e scapolari marrone scuro, gola e petto giallo aranciato; in Italia è...
pro-vaccino
(pro-vaccini, pro-Vaccini, pro vaccino) loc. agg.le Che è favorevole alla vaccinazione e, in particolare, al fatto di sottoporre la popolazione infantile alla profilassi vaccinale; sempre posposto. ◆ Secondo i ricercatori le cause...