GUIDI, Manfredi
Marco Bicchierai
Secondogenito del conte Guido (Guido Novello), capo della fazione ghibellina, e di Gherardesca Novella Della Gherardesca, il G. ebbe il nome del figlio di Federico II [...] e al suo maggiore sostenitore in Romagna, Guido da Montefeltro, disimpegnandosi dall'attività politica in Faenza, Forlì e Cesena e ottenendo in cambio l'assoluzione da ogni condanna ecclesiastica e la salvaguardia dei loro possessi in Romagna ...
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BRANDOLINI, Tiberto
Gaspare De Caro
Figlio di Sigismondo - condottiero distintosi dapprima al servizio sforzesco e poi in quello della Repubblica di Venezia - e di Margherita, della famiglia piacentina [...] di Giulio II e disponibile per ogni iniziativa antipapale nella regione: fuorusciti bolognesi e forlivesi sconfissero infatti i pontifici a Cesena ed il B. poté rientrare a Forlì, dove fu ristabilito il predominio della sua fazione.
Era tuttavia un ...
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BUONGUADAGNI (Bonguadagni), Amedeo
Antonio Carile
Proveniente da famiglia originaria di Modena, esplicò l'attività di "notaio imperiale e scrivano ducale" presso la curia ducale veneziana dal 1340 al [...] ad Avignone. Ad Avignone tornò anche nel marzo del 1359 con vari incarichi, e nel maggio dello stesso anno fu inviato a Cesena presso l'Albornoz che lo incaricava di un suo messaggio alla Signoria.
Il 13 genn. 1361 il B. figura come testimone nell ...
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DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] centrale i rapporti di forza apparivano ancora fluidi ed iniziative militari arrischiate avrebbero potuto essere coronate dal successo. Da Cesena, dove in un primo tempo gli ex soldati veneziani avevano posto il campo, il D. si trasferì in Toscana ...
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BOSCHETTI, Gian Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile, probabilmente a San Cesario sul Panaro, feudo della sua famiglia, dal conte Albertino e da Diamante Castaldi. La prima notizia [...] di Mantova e di S. Croce di Montaiulo in quella di Perugia; rettore del priorato della chiesa di S. Zenone in Cesena, della chiesa parrocchiale di S. Giacomo a Piumazzo, della abbazia di S. Stefano nella diocesi di Vercelli, del lebbrosario di S ...
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CHIERICATI, Chierighino
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza nei primi anni del sec. XV da Domizio o Domenico e da Maddalena di Niccolò Facini.
Dei suoi primi anni sappiamo solo che studiò legge e fu [...] . Nel gennaio visitò la Campagna e Marittima; nella primavera ispezionò Viterbo, Civitavecchia ed Orte; in giugno era a Cesena. Simile fu la sua vita nei cinque anni seguenti, che passò muovendosi in continuazione per ispezionare truppe e castelli ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] e iniziative culturali del tempo, fra cui la fondazione della biblioteca medicea di S. Marco e della Malatestiana di Cesena; e così pure le realizzazioni tecniche, come nel passo celebre sull'invenzione amalfitana della bussola. Nei singoli luoghi è ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] di Perugia e di Bologna; la corte soggiornò a Urbino dal 25 al 29 settembre ed il C. probabilmente seguì il papa a Cesena ed a Bologna. Il 3 marzo 1507 il papa era di nuovo ad Urbino, dove trascorse due notti.
Nel Cortegiano del Castiglione le ...
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POLENTA, Lamberto da
Leardo Mascanzoni
POLENTA, Lamberto da. – Figlio di Guido Minore o il Vecchio e di una donna di casa Fontana non identificata, Lamberto da Polenta nacque probabilemente agli inizi [...] , vale a dire dal 1299 al 1310 ininterrottamente e ancora negli anni 1313-14. Sempre nel 1313 fu podestà anche a Cesena con il fratello Bandino e con Ostasio capitano del Popolo. Le interruzioni delle podesterie ravennati negli anni 1311-12 furono ...
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CAIMI, Giovanni
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese nacque nella prima metà del secolo XV. Già presso Francesco Sforza, prima che questi acquisisse il ducato di Milano, fu, nel 1449, inviato [...] era salpato da un mese da Genova con buone prospettive di conquista del Regno, il C. fu ad Urbino, Rimini e Cesena, a diretto contatto con Giacomo Piccinino, del quale il duca di Milano temeva un accordo con i Francesi. L'ambasciatore ducale confermò ...
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cesena
ceṡèna s. f. [etimo incerto]. – Uccello della famiglia turdidi (lat. scient. Turdus pilaris), di statura mediocre, con le parti superiori cenerino-bluastre, dorso e scapolari marrone scuro, gola e petto giallo aranciato; in Italia è...
pro-vaccino
(pro-vaccini, pro-Vaccini, pro vaccino) loc. agg.le Che è favorevole alla vaccinazione e, in particolare, al fatto di sottoporre la popolazione infantile alla profilassi vaccinale; sempre posposto. ◆ Secondo i ricercatori le cause...