FRANCESCO da Lendinara
Paolo Vian
Figlio del farmacista Rinaldo da Lendinara di Rovigo, F. (nei documenti è anche chiamato Franceschino, forse per distinguerlo da qualche religioso più anziano) nacque [...] e a Piacenza, nel 1392 venne ordinato sacerdote e perfezionò negli anni immediatamente successivi i suoi studi a Piacenza, Cesena, Forlì e Bologna, insegnando poi come "lector" a Treviso e a Vicenza.
Nel giugno 1399 divenne guardiano del convento ...
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LAURERIO, Dionisio
Simone Ragagli
Nacque nel 1497 a Benevento da una famiglia poco nota, ma connessa da legami parentali ed economici ai Pedicini, un locale casato patrizio di antichi fasti che fu poi [...] ben presto per la vastissima cultura e l'eloquio raffinato.
Già il 18 maggio 1528, nel corso di un capitolo svolto a Cesena, era stato eletto procuratore generale del suo Ordine. Da poco giunto presso la S. Sede, il L. conobbe Thomas Cranmer, in quel ...
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Jaime Duesa (fr. Jacques Duèze, lat. Iacobus de Osa: Cahors 1245 circa - Avignone 1334), vescovo di Fréjus (1300), esperto giureconsulto, godé la protezione di Carlo II d'Angiò; cancelliere del regno di [...] ), si mise in urto anche con gli altri frati minori, molti dei quali, e tra le figure più in vista (Michele da Cesena, generale dell'Ordine, Guglielmo di Occam), passarono poi nel campo di Ludovico il Bavaro, in lotta con il papa. Fin dal 1317 ...
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Giurista e polemista (m. Monaco di B. 1340), francescano (1310), al secolo Buoncortese, dottore in diritto, fu accanito difensore della comunità contro gli spirituali (1311), protestando anche contro Clemente [...] la situazione, malgrado le concessioni formali del papa (bolla Cum inter nonnullos, 12 nov. 1323), B., incarcerato per un anno, fuggì poi presso Ludovico il Bavaro, ove fiancheggiò Michele da Cesena e Guglielmo d'Occam con numerosi opuscoli polemici. ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] di Siena: "per litteras acerrimas reformari praecipimus" (Egidio da Viterbo, Resgestae, 1236). Dopo aver predicato la quaresima a Cesena, il 31 maggio 1515 fu nominato reggente dello studio ospitato dal convento di S. Agostino a Pavia. Nella seconda ...
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Politico e teologo (n. Padova tra il 1275 e il 1280 - m. Monaco di Baviera tra il 1342 e il 1343), figlio di Bonmatteo dei Mainardini, notaio dell'università di Padova. Svolse studî di medicina a Padova, [...] della povertà evangelica sostenuta dagli Spirituali francescani, alcuni dei quali, come Guglielmo di Occam, Michele da Cesena, Bonagrazia da Bergamo, trovarono rifugio alla corte dell'imperatore Ludovico, dove, dopo la condanna pontificia del ...
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ZACCARIA papa
Alla morte di Gregorio III (novembre 741) fu eletto papa Z. che fu consacrato nei primi giorni del mese successivo. Greco dell'Italia Meridionale, il suo pontificato rappresentò per il [...] dato, all'epoca di Gregorio III, da Roma a Trasamondo. Quando Luitprando, già signore di Bologna e di Imola, occupò anche Cesena e una parte del territorio ravennate, il papa "lasciando il governo di Roma a Stefano, patrizio e duca" (il che significa ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] usciti dalla cittadella avidi di vendetta. Il 3 di febbraio cominciò il sacco, e con esso il massacro degli abitanti di Cesena, che pure avevano deposto le armi con la promessa del perdono. Non furono risparmiati né donne né bambini. Dopo tre giorni ...
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NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] qui seminat con cui venivano definite le regole della povertà dell'Ordine, oggetto del contrasto in corso tra Michele da Cesena e Giovanni XXII; inoltre papa Niccolò IV, prima di ascendere al soglio di Pietro, aveva ricoperto la carica di generale ...
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GINANNI, Pietro Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Ravenna l'8 maggio 1698 dal conte Alessandro e dalla contessa Leonida Zanchi, e ricevette il nome di Baldassarre. I meriti della sua nobile famiglia, [...] pubblicato a Faenza nel 1769.
Trascorse il resto della sua vita in diverse abbazie delle Romagne: nel 1754 a S. Maria del Monte a Cesena, da dove intraprese un viaggio a Napoli nel 1756; tornò ancora a S. Vitale nel 1760, da dove passò nel 1766 a S ...
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cesena
ceṡèna s. f. [etimo incerto]. – Uccello della famiglia turdidi (lat. scient. Turdus pilaris), di statura mediocre, con le parti superiori cenerino-bluastre, dorso e scapolari marrone scuro, gola e petto giallo aranciato; in Italia è...
pro-vaccino
(pro-vaccini, pro-Vaccini, pro vaccino) loc. agg.le Che è favorevole alla vaccinazione e, in particolare, al fatto di sottoporre la popolazione infantile alla profilassi vaccinale; sempre posposto. ◆ Secondo i ricercatori le cause...