DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] tutto inadeguate alla complessità della situazione: da Cesena scrive parole ottimistiche e tranquillizzanti a Piero; il duca Francesco Maria, il D. prima da Rimini, poi da Cesena e da Forlì, condusse una complessa trattativa che si concluse nel ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] nel 1806 lo aveva portato fino a Napoli, gli fu chiesto di celebrare Napoleone presso l'Accademia dei Filomati di Cesena, dove lo aveva accolto il Brighenti dandogli un modesto incarico di segreteria nella vicina Roversano. Nacque così, dopo la prova ...
Leggi Tutto
BUZZACARINI, Francesco
Gianni Ballistreri
Nato a Padova da nobile famiglia, forse intorno al 1440 da Arcoano, frequentò probabilmente lo Studio della sua città, interessandosi particolarmente alle lingue [...] , Florentiae 1720, p. 272), da Giovan Francesco Teoclito (Roma, Bibl. Corsiniana, codice Corsin. 786), da Francesco Uberti (Cesena, Bibl. Malatestiana, codice D I 2; Ferrara, Bibl. comunale Ariostea, codice II 59), da Raffaele Zovenzoni (Milano, Bibl ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] -5v del già ricordato ms. Ambrosiano Z 184 sup. Senz'altro del D. sono quelli contenuti nei mss. Malatestiano 29 sin. 12 di Cesena e n. 2 della Bibl. civica di Rovereto.
Le opere che il D. avrebbe scritto in prosa, ma delle quali si conosce soltanto ...
Leggi Tutto
CAPRA, Marco Antonio
Amedeo Quondam
Figlio unico del notaio Francesco Antonio e di Rosa Venturocci, nacque a Lugo in Romagna intorno al 1739. Intraprese la carriera ecclesiastica, studiando prima con [...] 1776, con una "libera dissertazione" del Compagnoni sulla poesia).
Ma sono le Sei notti poetiche sopra argomenti diversi (Cesena 1777) a porsi come l'esperienza poetica essenziale del Capra.
Nella premessa dell'"editore a chi legge", accanto all ...
Leggi Tutto
JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] (poi in Teatro, a cura di N. Tedesco, I).
All'epoca solo i primi due lavori andarono in scena - anche a Cesena e a Novara, nei teatri dei Gruppi universitari fascisti (GUF) - e furono pubblicati (L'ultima stazione, Forlì 1941; Il cammino, Novara ...
Leggi Tutto
PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino
Gabriele Scalessa
PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino. – Nacque a Santarcangelo di Romagna, il 13 agosto 1923, da Luigi Renato, impiegato comunale noto in paese [...] la quale si trasferì a Rimini. Nel 1960 nacque la figlia Daniela e nel 1961 ottenne la nomina di insegnante di ruolo a Cesena, dove andò a vivere: qui vide la luce la seconda figlia Anna Maria, mentre un terzo figlio, Paolo, nacque nel 1963.
Fra gli ...
Leggi Tutto
CABASSI, Eustachio
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Carpi il 26 dic. 1730 da Bernardino e da Giulia Euride Benetti. Rimasto orfano di padre nel 1734, ricevette i primi rudimenti di educazione [...] ingrandimento del teatro, del quale fu presidente fino al 1770. Membro di numerose accademie (Filomati di Correggio e Teopneusti di Cesena), fu rieletto principe degli Apparenti per il 1765: si adoperò, allora, per dare all'accademia sede più degna e ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Strozzi
Pier Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Vicenza nel 1568dai nobili Francésco di Dionigi e Isotta Bissari. Si addottorò in utroque iure presso l'università di Padova il 20 ag. 1590.
Del [...] a febbri tifoidee, il 18 giugno 1613.
Un fratello del C., Flaminio, canonico lateranense col nome di Fulgenzio, professò in Cesena la regola agostiniana e compì studi a Cremona sotto la guida del padre Onorato Roberti da Giovenazzo. Anch'egli si ...
Leggi Tutto
BARBIERA, Raffaello
Giovanni Gambarin
Nacque a Venezia il 2 febbr. 1851 da Giuseppe, benestante, e da Maria Palois, imparentata col poeta Luigi Carrer; appena terminati glì studi di legge, si impiegò [...] veneziani, ecc.
Tra gli scritti principali: Simpatie: studi letterari,Milano 1877; Mondo sereno: schizzi letterari e biografici,Cesena 1883; Artigiani e poeti: ricordi,Firenze 1887; Arte e amori: profili lombardi,Milano 1888; 1 racconti della sera ...
Leggi Tutto
cesena
ceṡèna s. f. [etimo incerto]. – Uccello della famiglia turdidi (lat. scient. Turdus pilaris), di statura mediocre, con le parti superiori cenerino-bluastre, dorso e scapolari marrone scuro, gola e petto giallo aranciato; in Italia è...
pro-vaccino
(pro-vaccini, pro-Vaccini, pro vaccino) loc. agg.le Che è favorevole alla vaccinazione e, in particolare, al fatto di sottoporre la popolazione infantile alla profilassi vaccinale; sempre posposto. ◆ Secondo i ricercatori le cause...