INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] 1504 a S. Maria del Popolo per il cardinale Ludovico Podocataro, il 1° marzo 1505 a S. Maria in Aracoeli, per il vescovo di Cesena Pietro Vicentino (edite in Anecdota litteraria…, I, pp. 289-333; III, pp. 191-244); il 5 nov. 1505, infine, pronunziò l ...
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MALVEZZI, Ludovico (Lodovico)
Clizia Carminati
Figlio primogenito di Marc'Antonio e di Giovanna di Filippo Castello (o De Castro), gentildonna fiamminga. La sua nascita va collocata non oltre i primi [...] il rischio di confisca dei beni. Spedito da Virgilio nel feudo abruzzese per calmare le acque, appena giunto a Cesena uccise uno sbirro. Nei rari momenti di tregua ottenuti per intercessione dello zio dovette prendere parte alla vita intellettuale di ...
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BEZZI, Giuliano
Maria Ludovica Maschietto
Nacque il 5 genn. 1592 a Forlì da Lucrezia Denti e da Curzio Bezzi.
Il B. assolse per vari anni le mansioni di segretario comunale; dal 1648 ricoprì la carica [...] ; ebbe frequenti e solleciti rapporti con numerose accademie, i Filoponi di Faenza, i Gelati di Bologna, gli Offuscati di Cesena, gli Umoristi di Roma, e, sebbene assumesse il nome accademico di Sterile, fu scrittore indefesso e ostinatamente giocoso ...
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FOLLIERO DE LUNA, Aurelia
Valentina Coen
Nacque a Napoli nel 1827 dal cavalier Giovanni Folliero e da Cecilia De Luna, letterata di origine spagnola. Fu la madre a condurla nel 1837 a Parigi, dove la [...] criteri più moderni di riorganizzazione degli orfanotrofi femminili. Assunse in seguito la direzione di un istituto per l'istruzione a Cesena.
La F. morì a Firenze nel 1895.
Interessata ad argomenti pedagogici o sociali, la F. promosse soprattutto l ...
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BRUNORI, Camillo
Amedeo Quondam
Nacque il 7 febbr. 1681 a Meldola (ma secondo altri a Bagnacavallo o a Terni). Dall'età di diciassette anni fu allievo di Giovanni Girolamo Sbaraglia, insigne medico [...] nel 1736: il B. realizzò il canto XI. Alcune sue rime sono nel volume miscellaneo di Componimenti degli Accademici Riformati di Cesena per le vittorie dell'armi cesaree sopra de' Turchi..., Faenza 1718.
Il B. morì a Meldola nel 1760.
Fonti e Bibl ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] , l'elegia ovidiana, il trattatello storico in prosa, in esametri e in altri metri). Per questo la Tragedia quedam de casu Cesene, la quale per i suoi stessi contenuti oltre che per i suoi modi espressivi chiari e sobri ben si prestava alla lettura e ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] del sec. XV, in Studia picena, III (1927), pp. 57-72 passim;A. Campana, Umanisti chiamati alla scuola di Cesena nel 1486, Cesena 1928, p. 23; R. Sabbadini, Classici e umanisti da codici ambrosiani, Firenze 1933, pp. 119-122 (rielaborazione più ampia ...
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BUSTELLI, Giuseppe
Antonio Palermo
Nato a Civitavecchia il 9 apr. 1832 da Nicola e da Laura Arcangeli, dopo aver completato le scuole a Viterbo passò a Roma, conseguendovi nel 1854 la laurea in legge. [...] il B. trascorse gli ultimi anni a Viterbo, dedicandosi a una vastissima ricerca storica, Lo enigma di Ligny e Waterloo, in sei voll. (I, Cesena 1889; II-VI, Viterbo 1896-1900). Morì a Viterbo, il 31 dic. 1909.
Bibl.: A. D'Ancona, Scritti di G. B., in ...
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BOLLANI (Bolani, Bollanus, Bolanus), Candiano
Giovanni Pillinini
Nato a Venezia, intorno al 1413, da Maffeo e Vittoria Vitturi, entrò nel 1431 nel Maggior Consiglio. Sposò nel 1438 Lucrezia Marcello, [...] del doge Cristoforo Moro e savio di Terraferma. Nel 1463 partecipò alle trattative con i procuratori di Malatesta Novello, signore di Cesena, per la cessione a Venezia delle saline di Cervia. In seguito fu podestà a Vicenza, e nel 1466 - o 1468: la ...
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Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] lo raggiunse la notizia della morte del padre, ucciso in un agguato il 10 agosto 1867, mentre tornava in calesse da Cesena, dove si era recato per affari. L'assassino restò impunito, anche se non mancarono i sospetti, a lungo coltivati da Pascoli ...
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cesena
ceṡèna s. f. [etimo incerto]. – Uccello della famiglia turdidi (lat. scient. Turdus pilaris), di statura mediocre, con le parti superiori cenerino-bluastre, dorso e scapolari marrone scuro, gola e petto giallo aranciato; in Italia è...
pro-vaccino
(pro-vaccini, pro-Vaccini, pro vaccino) loc. agg.le Che è favorevole alla vaccinazione e, in particolare, al fatto di sottoporre la popolazione infantile alla profilassi vaccinale; sempre posposto. ◆ Secondo i ricercatori le cause...