Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] i Montefeltro, di Urbino e Cagli; i Malatesta, di Rimini, Pesaro, Fermo, Sinigaglia, Ancona, Ascoli; gli Ordelaffi, di Forlì e Cesena; i Manfredi, di Faenza; gli Alidosi, di Imola; i da Polenta, di Ravenna e Cervia. Ferrara, su cui nel 1309 Clemente ...
Leggi Tutto
MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...] .M. Bertini.
Iniziata la carriera di insegnante, dopo un incarico biennale nel ginnasio di Chieri e un secondo nel liceo di Cesena, nel 1875 vinse il concorso per la cattedra di lettere latine e greche nel liceo Vittorio Emanuele di Napoli.
Qui entrò ...
Leggi Tutto
COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] Museo Correr di Venezia, cod. Cicogna 3712: Cronaca Venier, c. 253r (ove però si sostiene che la sua cattura avvenne a Cesena, che in latino si scrive parimenti Sena. Ma nel testamento il C. sgombra ogni dubbio); Venezia, Bibl. naz. Marciana, ms. It ...
Leggi Tutto
CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] da Bologna (1383). Ciò tuttavia non avvenne alla presenza del cardinale, ma con il concorso di due vescovi, quello di Cesena e quello di Ostuni, circondati da anziani, gonfalonieri, molti studiosi e rinomati dottori e da molto popolo. Ma quando ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] pagare un censo e fornire un contingente armato. La lotta contro Francesco Ordelaffi, signore di Cesena e Forlì, fu più lunga: le truppe pontificie entrarono a Cesena il 23 giugno 1357, dopo un difficile assedio, ma Ordelaffi continuò a resistere a ...
Leggi Tutto
BARZI, Benedetto
**
Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] della sua attività: ambasciatore, insieme con un Matteo di Vannolo di Monuccio, a Carlo Malatesta, signore di Rimini e di Cesena, "che pur'allhora era stato spedito Capitano dal Re Ladislao", per scongiurarlo, a nome del Comune di Perugia, "per l ...
Leggi Tutto
LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] dei manoscritti segnalati da Dolezalek vanno menzionati i seguenti: Bologna, Collegio di Spagna, Mss., 83, cc. 199v-200r; Cesena, Biblioteca Malatestiana, Mss., S.II.3, c. 144ra-vb; Firenze, Biblioteca nazionale, Magl., XXIX.179, c. 164vb; Tubinga ...
Leggi Tutto
BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] settembre dello stesso anno il B. è a fianco del podestà di Bologna nell'atto di pace tra i Comuni di Bologna, Cesena, Reggio, Faenza, Forlì, Bertinoro, Ferrara da una parte, e dall'altra Ventura vescovo di Rimini, i Comuni di Rimini, Fano, Pesaro e ...
Leggi Tutto
FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] delle richieste del Comune di Cento. Un'altra controversia, intorno ai limiti dei rispettivi confini tra i Comuni di Rimini e Cesena veniva risolta, testimone lo stesso F., nell'agosto del 1205.
L'anno successivo il F. ricompare, insieme con un altro ...
Leggi Tutto
PERASSI, Tomaso
Fulco Lanchester
PERASSI, Tomaso. – Terzogenito di Giuseppe e Penelope Strada, nacque a Intra (odierna frazione di Verbania) il 25 settembre 1886.
Il padre, cuneense di Barge, fu chirurgo [...] un simile indirizzo pericoloso a causa delle tendenze localistiche italiane (v., ad esempio, la polemica de il popolano di Cesena, diretto da Dante Spinelli, 1907, n. 7) nei confronti del periodico pavese. Di questo periodo sono i primi scritti ...
Leggi Tutto
cesena
ceṡèna s. f. [etimo incerto]. – Uccello della famiglia turdidi (lat. scient. Turdus pilaris), di statura mediocre, con le parti superiori cenerino-bluastre, dorso e scapolari marrone scuro, gola e petto giallo aranciato; in Italia è...
pro-vaccino
(pro-vaccini, pro-Vaccini, pro vaccino) loc. agg.le Che è favorevole alla vaccinazione e, in particolare, al fatto di sottoporre la popolazione infantile alla profilassi vaccinale; sempre posposto. ◆ Secondo i ricercatori le cause...