ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] , 58, 215; G.A. Bumaldo, Minervalia Bonon. Civium Anademata, Bononiae 1641, p. 255; F. Scannelli, Il Microcosmo della Pittura, Cesena 1657, pp. 323-324; L. Vedriani, Raccolta de' pittori, scultori ed architetti modonesi..., Modena 1662, pp. 62-68; A ...
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GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] non per questo meno significativo. Nel 1165 fu inviato, come vicario dell'imperatore, a pacificare i contrasti scoppiati a Cesena.
La posizione di Mantova stava però rapidamente mutando, cosicché nel 1167 la città cambiò schieramento e aderì, insieme ...
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BONISOLI, Ognibene (Ognibene da Lonigo, Omnibonus Leonicenus o Leonicensis Vicentinus, Pantagathus Vicentinus, Panágathos Leonikēnos)
Gianni Ballistreri
Nato a Lonigo verso il 1412 da un Enrico, si recò [...] successive edizioni il commento è a nome dell'Arzignano).
Si occupò anche di poesia, e commentò le Satire di Giovenale (Cesena, Bibl. Malatestiana, cod. XXII, II e Venezia, Bibl. Marciana, cod. Lat. XIV, 240) e di Persio (Vicenza, Bibl. Bertoliana ...
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GENNARI, Cesare
Nora Clerici Bagozzi
Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, nacque a Cento, dove fu battezzato il 12 dic. 1637.
Crebbe nella dimora bolognese [...] (per Carlo Maria); Antonio di Paolo Masini, Bologna perlustrata (1650), I, Bologna 1666, pp. 617; F. Scannelli, Il microcosmo della pittura, Cesena 1657, p. 370; C.C. Malvasia, Le pitture di Bologna (1686), a cura di A. Emiliani, Bologna 1969, pp. 94 ...
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GAGLIARDI, Bernardino
Fiorenza Rangoni
Nacque a Città di Castello, in località Piano di Sotto, da Girolamo e Lucrezia Niccolai, o Nicolucci, intorno al 1600, più probabilmente nel 1609 (Mancini, 1832, [...] che il Pascoli (p. 490) vide alcuni quadri del G. nel palazzo romano della famiglia Dandini (acquisti del vescovo di Cesena Muzio), e che alcune delle collezioni perugine più prestigiose vantavano suoi dipinti. Il Mancini cita due tele nella sua ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] dell'"arte sacra" negli anni di papa Leone XII. Pio VIII, appena eletto, volle un ritratto dal C. (1829, Cesena, Pinacoteca), che nominò barone; e l'anno dopo gli affidò il riordinamento della Pinacoteca vaticana. Qui il pittore fece trasportare ...
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GAIVANO (Gayvanus), Giacomo (Iacopo da Gayvano, Iacopo d'Adriano)
Gastone Saletnich
Di origine cremonese, nacque intorno al secondo decennio del sec. XV. Non si hanno notizie sulla sua famiglia né sui [...] G., da Taliano Furlano e da Domenico Malatesta, furono mandate in aiuto di Sigismondo Malatesta, e mossero poi verso Cesena per entrare successivamente nelle Marche e concentrarsi verso Fano. Circa un mese dopo gli abitanti di Osimo, timorosi di un ...
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ARCHETTI, Giovanni Andrea
Lajos Pàsztor
Nacque a Brescia l'11 sett. 1731 da Pietro e da Paola Giroldi; la famiglia, di ricchi mercanti, in seguito all'acquisto del feudo di Formigara nel distretto di [...] 1799-14 marzo 1800) l'A., che sosteneva la candidatura del cardinale Mattei arcivescovo di Ferrara, di fronte al cardinale Bellisomi vescovo di Cesena, fu anch'esso tra i proposti.
Fra i primi atti del nuovo papa, Pio VII, fu la promozione dell'A. a ...
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GEREMIA da Udine
Dario Busolini
Nacque a Udine nella prima metà del sec. XVI dalla famiglia Bucchi, cognome da lui utilizzato spesso, insieme con il più raro Gorzotti e il soprannome Del Minio. Avviato [...] mai conclusa Storia Cleliana Farnesiana. La ridotta attività giovò ai suoi studi e alla predicazione, che nel 1587 lo portarono a Cesena, a Roma e a Firenze. Qui, in ottobre, venne colto dalla notizia della simultanea morte dei granduchi Francesco e ...
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CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] e dagli agostiniani, che dispiegarono uno zelo fanatico per sollevare l'opinione pubblica in suo favore. Michele da Cesena e Guglielmo, d'Ockham accumularono libelli su libelli contro Giovanni XXII.
In questa situazione il C., ritiratosi a ...
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cesena
ceṡèna s. f. [etimo incerto]. – Uccello della famiglia turdidi (lat. scient. Turdus pilaris), di statura mediocre, con le parti superiori cenerino-bluastre, dorso e scapolari marrone scuro, gola e petto giallo aranciato; in Italia è...
pro-vaccino
(pro-vaccini, pro-Vaccini, pro vaccino) loc. agg.le Che è favorevole alla vaccinazione e, in particolare, al fatto di sottoporre la popolazione infantile alla profilassi vaccinale; sempre posposto. ◆ Secondo i ricercatori le cause...