BINI (Bino), Giovanni Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze nel penultimo decennio del sec. XV. Poco sappiamo di quella parte della vita che va dalla nascita al 1524: in una lettera a G. B. [...] che lo raccomandò caldamente al Trivulzio e al Bembo. Nel 1543 lo troviamo in viaggio per l'Italia: si trattenne prima a Cesena, poi, tra aprile e luglio, a Bologna, dove, insieme con la corte pontificia, attese l'arrivo dell'imperatore. Si recò nel ...
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BORSIERI DE KANILFELD, Giambattista
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Civezzano (Trento) il 18 febbr. 1725 da Francesco, di antica nobiltà trentina, e da Maddalena Pellegrini. Ebbe infanzia travagliata: [...] , Beccari, giunge fino a Morgagni e Spallanzani.
Col crescere della fama del B., altre città romagnole, come Ferrara, Forlì e Cesena, gli offrirono la carica di protomedico, ma egli volle restare a Faenza. La città, d'altronde, sapeva ben ripagare l ...
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POLENTA, Lamberto da
Leardo Mascanzoni
POLENTA, Lamberto da. – Figlio di Guido Minore o il Vecchio e di una donna di casa Fontana non identificata, Lamberto da Polenta nacque probabilemente agli inizi [...] , vale a dire dal 1299 al 1310 ininterrottamente e ancora negli anni 1313-14. Sempre nel 1313 fu podestà anche a Cesena con il fratello Bandino e con Ostasio capitano del Popolo. Le interruzioni delle podesterie ravennati negli anni 1311-12 furono ...
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CAIMI, Giovanni
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese nacque nella prima metà del secolo XV. Già presso Francesco Sforza, prima che questi acquisisse il ducato di Milano, fu, nel 1449, inviato [...] era salpato da un mese da Genova con buone prospettive di conquista del Regno, il C. fu ad Urbino, Rimini e Cesena, a diretto contatto con Giacomo Piccinino, del quale il duca di Milano temeva un accordo con i Francesi. L'ambasciatore ducale confermò ...
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BRUSATI, Tebaldo
WWalter
Apparteneva a una famiglia magnatizia di Brescia (le fonti lo ricordano come "nobilis vir" e "miles"), che insieme con quella dei Maggi fu tra le principali della parte guelfa [...] lo nominò, il 13 genn. 1304, rettore pontificio in Romagna, delle cui vicende il B. aveva fatto già esperienza. Giunto a Cesena il 5 febbr. 1304, fu implicato subito nelle consuete lotte locali, ma non rimase a lungo in carica. La morte del papa ...
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GERARDO da Siena
Silvana Vecchio
Nacque da una nobile famiglia di Siena verso la fine del XIII secolo; scarsissime sono le notizie che possediamo su di lui. Entrato giovane nell'Ordine agostiniano, [...] invece del francescano Pietro di Giovanni Olivi (Pierre Olieu). L'autentico Tractatus de usuris di G. è stato pubblicato a Cesena nel 1630 (pp. 165-255) unitamente a un Secundum quodlibet attribuito dal curatore Angelo Vanci a G., ma, come rilevato ...
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BONTEMPI, Candido Serafino (Candido da Perugia)
Eugenio Ragni
Da Bontempo di Giovanni, di nobile e illustre famiglia, perugina, e da Pia di Francesco di Bartolo, nipote del celebre giureconsulto, il [...] da mettere in relazione con la missione a Milano, citata nella lettera del Filelfo). È intorno a questa data che Benedetto da Cesena lo ricorda come "miles gentile" nel suo poema De honore mulierum.
L'anno seguente il B. è ancora indicato come ...
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FISCALI, Filippo
Simona Rinaldi
Figlio di un Pietro che nel 1875 viene ricordato da G.B. Cavalcaselle "rintellatore fiorentino" (Levi, 1988, p. 367); la sua formazione di restauratore dovette avvenire [...] , e successivamente alle pitture murali della cappella. Tra 1891 e 1893 il F., di nuovo a Bologna (e forse anche a Cesena), restaurò vari dipinti della Pinacoteca civica (Arte e storia, 1893), e inoltre una tempera di uno scolaro del Cossa a S ...
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BAISIO, Guido da
Germano Gualdo
Nacque da Filippo a Reggio Emilia, intorno al 1285, da antica e nobile famiglia di parte ghibellina: fu vescovo di Reggio Emilia, Rimini e Ferrara.
Nipote del celebre [...] Orsini, cardinale del titolo dei SS. Giovanni e Paolo; e il 20 giugno successivo, a lui e al vescovo di Cesena, il papa diede il mandato di assolvere Aimerico Chaluz, arcivescovo di Ravenna, dalla scomunica inflittagli per aver fatto la collazione ...
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BENVENUTI, Giovanni Battista, detto l'Ortolano
Evelina Borea
Figlio di Francesco di Benvenuto, il B. nacque a Ferrara intorno al 1485; fu detto l'Ortolano dal mestiere paterno. Un documento del 1512 [...] 309, 319, 383;J. Manilli, Villa Borghese fuori di porta Pinciana, Roma 1650, p. 85;F. Scannelli, IlMicrocosmo della pittura, Cesena 1657, p. 319;G. Baruffaldi, Vite de' pittori e scultori ferraresi [1697-1722], I, Ferrara 1844, pp. 165-180;C. Barotti ...
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cesena
ceṡèna s. f. [etimo incerto]. – Uccello della famiglia turdidi (lat. scient. Turdus pilaris), di statura mediocre, con le parti superiori cenerino-bluastre, dorso e scapolari marrone scuro, gola e petto giallo aranciato; in Italia è...
pro-vaccino
(pro-vaccini, pro-Vaccini, pro vaccino) loc. agg.le Che è favorevole alla vaccinazione e, in particolare, al fatto di sottoporre la popolazione infantile alla profilassi vaccinale; sempre posposto. ◆ Secondo i ricercatori le cause...