CAPELLA, Giovanni Maria
BB. Ulianich
Sarebbe nato, stando al Lancetti, a Cremona nel 1520. Questa data per altro desta notevoli perplessità, se è vero che il C. morì consunto dalla vecchiaia, come affermano [...] tentativi per mantenere autonoma nei confronti dell'Ordine dei serviti la Congregazione dell'Osservanza. Quando al capitolo generale di Cesena, il 15 maggio 1570, fu letta per ordine del cardinal Alessandro Farnese la bolla di Pio V relativa all ...
Leggi Tutto
PERASSI, Tomaso
Fulco Lanchester
PERASSI, Tomaso. – Terzogenito di Giuseppe e Penelope Strada, nacque a Intra (odierna frazione di Verbania) il 25 settembre 1886.
Il padre, cuneense di Barge, fu chirurgo [...] un simile indirizzo pericoloso a causa delle tendenze localistiche italiane (v., ad esempio, la polemica de il popolano di Cesena, diretto da Dante Spinelli, 1907, n. 7) nei confronti del periodico pavese. Di questo periodo sono i primi scritti ...
Leggi Tutto
DONATI, Manno
Benjamin G. Kohl
Appartenente alla famosa e nobile famiglia fiorentina, il D. nacque probabilmente nella seconda decade del Trecento, da Arpardo ed ebbe un fratello di nome Pazzino.
La [...] battaglia con la Grande Compagnia, allora al servizio di Bernabò Visconti. Ma i mercenari furono allontanati dal legato papale a Cesena, Egidio (Gil) Albornoz, che il 10 ag. 1357 concluse con loro un trattato, di cui fu testimone il D.: nessuna ...
Leggi Tutto
PANDOLFI, Luigi
Cosimo Semeraro
– Nacque il 6 settembre 1751 a Cartoceto, nella diocesi di Fano (per tale ragione viene spesso indicato come Pandolfi-Fanese, a guisa di secondo cognome) da Giuseppe [...] Santità' conferitagli il 22 giugno, in quello stesso 1814 ebbe l'impegnativo mandato di delegato apostolico, che svolse prima a Cesena e poi in due sedi altrettanto strategiche come Pesaro e Urbino (ratifica del 4 maggio 1814).
Allo scadere del suo ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Francesco (Astorgio IV)
Isabella Lazzarini
Figlio naturale di Galeotto, signore di Faenza, nacque probabilmente intorno ai primi anni Settanta del Quattrocento. Era infatti il maggiore dei [...] trassero dalla situazione il partito migliore, e gli antichi signori tornarono ai loro domini. Solo Faenza, Imola e Cesena rimasero in un primo momento fedeli a Borgia. In particolare Faenza, scrive Guicciardini, "era perseverata nella devozione sua ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Giovanni Battista
Dina Masiello Zanetti
Non si conoscono né la data di nascita né quella di morte del C.: le uniche notizie certe sulla sua vita sono quelle che si ricavano dalle dedicatorie [...] libro di madrigali pubblicato nell'anno 1567, è dedicata ad Anselmo Dandini, membro di una illustre famiglia di Cesena e protagonista di rilievo della storia ecclesiastica italiana del Cinquecento.
Non sappiamo quando e dove il C. avesse conosciuto ...
Leggi Tutto
BELLI, Girolamo
Raoul Meloncelli
Nato in Argenta (Ferrara) nel 1552, si trasferì giovanissimo a Ferrara per studiarvi musica con L. Luzzaschi e fu per molti anni cantore alla corte del duca. Divenuto [...] opera, indicata come Opera XXIIe comprendente 21 madrigali, che il B. era membro dell'Accademia degli Armonici di Cesena.
Piuttosto scarse sono le notizie sulla sua vita, ma dai pochi documenti in nostro possesso possiamo stabilire che, eccettuato ...
Leggi Tutto
BARBARO, Zaccaria
Silvano Borsari
Figlio di Francesco, nacque nel 1422-23. Legato alla famiglia Vendramin, avendo sposato Clara, figlia del futuro doge Andrea, si diede tutto, seguendo la tradizione [...] ambasciatore al capitano generale Roberto Sanseverino, per decidere sulla condotta della guerra, e nel 1484 si incontrò a Cesena con il legato pontificio, il cardinale di Lisbona, per cercare, inutilmente, di giungere ad un accordo tra Venezia ...
Leggi Tutto
BERNARDO di Languissel
Daniel Waley
Nacque probabilmente intorno al 1230 0 poco prima. La sua famiglia era titolare del feudo di Languissel presso Nîmes, dove un suo zio era rettore della cattedrale [...] , al Veneto, al Milanese e finanche a Genova. in Romagna B. ordinò la distruzione delle mura di Forlì e Cesena, centri di opposizione al governo pontificio, ed esiliò i seguaci di Guido da Montefeltro, privandoli delle loro proprietà. Ristabilì ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] Elia nutrito dal corvo, a Marsiglia, Musée des beaux-arts; Elia e l'angelo, ad Amsterdam, Rijksmuseum; la Pioggia delle coturnici, a Cesena, Cassa di risparmio; Mosè e gli esploratori del paese di Canaan con il grappolo d'uva e Elia riceve pane dalla ...
Leggi Tutto
cesena
ceṡèna s. f. [etimo incerto]. – Uccello della famiglia turdidi (lat. scient. Turdus pilaris), di statura mediocre, con le parti superiori cenerino-bluastre, dorso e scapolari marrone scuro, gola e petto giallo aranciato; in Italia è...
pro-vaccino
(pro-vaccini, pro-Vaccini, pro vaccino) loc. agg.le Che è favorevole alla vaccinazione e, in particolare, al fatto di sottoporre la popolazione infantile alla profilassi vaccinale; sempre posposto. ◆ Secondo i ricercatori le cause...